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domenica 25 ottobre 2015

Macchie di vino

MACCHIE DI VINO

Se avete macchiato i vestiti o la tovaglia, tamponate immediatamente con un panno assorbente , poi passate sulla macchia un po' d'acqua di seltz o acqua fredda. Se il tessuto è lavabile: tendete la zona sopra una pentola (fermatela con un elastico), strofinatela con il sale e versateci sopra dell'acqua bollente da 30 cm di altezza ( se l'acqua bollente rischia di rovinare il tessuto, basterà sfregare la macchia con una pastella di acqua e sale)


Sui tessuti non lavabili: coprite la macchia con un tampone imbevuto di una miscela di acqua, sapone e qualche goccia di aceto: poi sciacquate. Fate pulire a scecco al più presto

Se il vino rosso è finito sul tappeto, passateci sopra una spugna imbevuta di acqua gassata. Oppure spargete sulla macchia del sale per assorbire l'umidità; quando sarà asciutta, passate l'aspirapolvere. Se la macchia persiste, lavatela delicatamente con una soluzione acqua, sapone e qualche goccia di aceto bianco.




venerdì 9 ottobre 2015

Cura dei capi in pelle, consigli casalinghi

Il profumo dei capi in pelle è molto particolare, lo si sente da lontano, e più la pelle è buona e più profuma. Ma necessitano di una certa cura affinchè si mantengano belli per molto tempo. Ecco alcuni esempi.

Se il cappotto in pelle si è bagnato, appendetelo a un attaccapanni imbottito e lasciatelo asciugare lontano da fonti di calore. Le pieghe si spianeranno nel corso di una notte, ma in caso contrario stiratelo da rovescio con il ferro regolato sulla temperatura minima e avvolto in carta pesante da imballaggio.


Togliete le piccole macchie sulla pelle lucida con una spugna umida. Cancellate i graffi con lucido da scarpe o olio di visone. Su pelle scamosciata usate una gomma per cancellare o una spugna bagnata in acqua tiepida e poi ben strizzata.

Se dovete ripassare le cuciture dei guanti o delle pantofole di pelle, usate il filo interdentale: durerà più a lungo.

Per pulire una borsa mista di tela e pelle, pulite innanzitutto la parte in tela. Fate un po' di schiuma con il detersivo per i piatti e fatela penetrare nel tessuto con una spugna o un panno morbido (usate solo la schiuma, non immergete la spugna nell'acqua). Sui punti più sporchi lavorate con una spazzola morbida, come quella da cucina o per le unghie.

Per sciacquare, inumidite una spugna in acqua tiepida e strofinate la superficie fino ad asprotare tutta la schiuma. Usate grasso da cuoio per pulire le parti in pelle o in cuoio, poi applicate uno strato di lucido da scarpe neutro oppure del medesimo colore della pelle.


giovedì 13 agosto 2015

E tu come fai la doccia?

La doccia è un momento di relax, una sorta di rito quotidiano, una tappa, che segna la nostra giornata, che la si faccia al mattino o alla sera.  E' una coccola per il nostro corpo cui dobbiamo il nostro massimo rispetto, un rito, ma poichè siamo anche attenti agli sprechi, possiamo evitare comuni errori, regalandoci un momento di relax nel pieno rispetto della natura.

 1) Tempo: Possiamo risparmiare molti litri d'acqua se la durata della nostra doccia e piuttosto breve. Sotto la doccia si consumato circa 6 litri d'acqua al minuto.   Una doccia di 15 minuti porta a consumare oltre 100 litri d'acqua, gli stessi che servono per riempire la vasca. Facciamo docce brevi e chiudiamo l'acqua corrente quando non serve (per esempio per insaponarsi)

2) Depilazione: Depilarsi sotto la doccia con il rasoio è una comodità. E' un sicuro risparmio di tempo, ma se mentre ci depiliamo lasciamo scorrere l'acqua.....  Cerchiamo di non farlo, semplicemente inumidiamo e insaponiamo la pelle prima di passare il rasoio, tenendo accanto un bicchierino d'acqua in cui immergerlo per risciacquarlo.

3) Spugna: I guanti di spugna, realizzati con lo stesso tessuto degli asciugamani, sono da preferirsi, non si rovinano, asciugano in fretta e durano davvero per molti anni. Le spugne sintetiche non solo hanno una durata limitata, ma al momento dell'eliminazione finiscono nei rifiuti indifferenziati. Le spugne naturali possono essere di origine animale,  controlliamo bene le confezioni prima dell'acquisto.

4) Acqua troppo calda: anche qui attenzione, io sono una freddolosissima, e amo l'acqua bollente, ma siamo lungimiranti, pensiamo che l'acqua troppo calda non va bene per la circolazione e coloro che hanno la pelle sensibile possono irritarla; non solo, ma l'eccessivo calore può causare abbassamenti di pressione.  Meglio una doccia tiepida, e per abituarsi, possiamo diminuire la temperatura gradatamente. 

5) Docciaschiuma: Scegliete sempre con attenzione il vostro docciaschiuma. Optiamo per quelli ecologici, che non contengano parabeni e solfati, ne avranno beneficio la nostra pelle e l'ambiente.  Utilizzate soltanto la quantità di prodotto davvero necessaria.

6) Shampoo: Basta una noce di shampoo sui capelli inumiditi, non mezza boccia di prodotto. Chiudiamo l'acqua della doccia mentre ci insaponate il corpo e quando applichiamo lo shampoo. In questo modo eviteremo degli inutili sprechi idrici e potremo risparmiare sulla bolletta.

7) Risciacquo: Risciacquiamo sempre bene sia la pelle che i capelli.  Molto utile per chi ha la pelle sensibile e per chi soffre di allergie o intolleranze ai componenti presenti negli shampoo e nei docciaschiuma. Risciacquando bene i detergenti e la loro schiuma, la pelle risulta pulita e protetta. Se non avrete lasciato scorrere l'acqua inutilmente mentre vi stavate insaponando, potrete dedicarvi con cura al risciacquo, senza temere sprechi eccessivi.

8) Scrub Qual è il momento ideale per applicare sulla pelle lo scrub e i prodotti esfolianti? Sempre meglio prima della doccia,  non dopo o durante. L'applicazione dello scrub può avvenire non appena siamo entrati nella doccia, prima di iniziare a lavarci. Inumidiamo leggermente la pelle del viso e del corpo e applichiamo lo scrub. Infine, massaggiamo e risciacquiamo. In sostituzione dello scrub, possiamo massaggiare la pelle con dell'olio di sesamo prima della doccia, per facilitare l'eliminazione delle tossine, come suggerisce l'Ayurveda.

9) Asciugamano Quando ci asciugate, procedete sempre in modo delicato, tamponiamo, non strofiniamo. Al momento dell'asciugatura possiamo dedicare tutto il tempo necessario e  asciugare con cura la pelle. Massaggiate e ricordate di trattare il vostro corpo sempre con la massima dolcezza. Vi sentirete molto più rilassati.

10) Phon Una volta terminata la doccia, non possiamo che pensare al risparmio energetico. Proviamo a scegliere un phon con opzione eco, a non utilizzarlo mai alla massima temperatura, sia per risparmiare energia che per non rovinare i capelli, ed a tamponare ed asciugare la nostra chioma molto bene con l'asciugamano, così da minimizzare l'utilizzo dell'asciugacapelli.
Un ultimo romantico suggerimento: per risparmiare acqua sotto la doccia fatela in compagnia della vostra dolce metà, potrete fare la doccia insieme.


giovedì 31 luglio 2014

Macchie d'inchiostro, consigli casalinghi | Varie

MACCHIE D'INCHIOSTRO

Per togliere l'inchiostro dalle dita, inumidire la punta di un fiammifero da cucina e strofinare sulla macchia; poi lavatevi le dita

Per le macchie di penna biro sui tessuti, provate la gomma per penna. Se questa non funziona, bagnate il punto con lacca per capelli oppure acetone (fate prima la prova su un angolino nascosto dell'indumento); poi tamponate prima con un panno inumidito di acetone, poi con un panno asciutto. Oppure stendete un velo di vaselina, poi mettete a bagno in acqua e sapone. Come rimedio finale, se il tessuto lo consente, usate la candeggina.

Per i segni di pennarello sui tessuti, appoggiate l'area macchiata su un pezzo di stoffa pulita e assorbente e passateci sopra un panno imbevuto con uno smacchaitore compatibile. Poi mettete al sole la stoffa, per sbiadire ancora un po' la macchia.


MACCHIE D'INCHIOSTRO LIQUIDO

Se l'inchiostro è ancora bagnato, versate del sale sulla macchia e spazzolate dopo pochi minuti; ripetete se necessario.

Bagnate la macchia con alcool denaturato, poi tamponate con un panno

Fate penetrare nel tessuto qualche goccia di ammoniaca non diluita, poi qualche goccia di aceto; sciacquate con acqua.

Passate una spugna imbevuta d'acqua sulla macchia, poi un po' d'acqua saponata con l'aggiunta di qualche goccia d'aceto; lasciate agire per 30 minuti.

Fate penetrare un po' di detersivo liquido nella macchia, poi sciacquate.




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