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lunedì 5 maggio 2014

Bisogna comprendere il segreto della libertà interiore | Psicopittografia

Un uomo ha paura perchè dubita di non corrispondere realmente alle false immagini che si è costruito. Ogni paura interiore deriva dallo sforzo di credere che una illusione è realtà. Ognuno ha di se stesso delle idee immaginarie, che lo determinano nella realtà. Ma poichè sono puramente immaginarie, esse sono particolarmente sensibili all'assalto della realtà. Perchè resistere con tanto accanimento a smascherare le false immagini che abbiamo di noi stessi? Perchè, perdendole, temiamo di perdere la nostra identità.

Poichè esse costituiscono la sola identità che riconosciamo a noi stessi, siamo terrificati al pensiero che la loro perdita possa significare la nostra perdita. Ma è la perdita di questo Falso Io che ci dà la possiblità di scoprire chi siete realmente! Bisogna avere il coraggio di respingere il falso Io per scoprire quallo vero. E' solo in questo modo che potremo liberarci da ogni paura.
Se per esempio qualcuno ci dicesse che abbiamo una personalità sbiadita, mentre noi eravamo convinti di avere una personalità brillante, rimarremmo male. Non dovremmo forse cercare di essere semplicemente noi stessi? Una personalità reale è dieci volte più attraente di una personalità brillante. Questo è ciò che dovremmo tenere bene a mente.

domenica 4 maggio 2014

Arancione, il colore scelto e il colore rifiutato | Cristalloterapia

ARANCIONE

Colore dello spettro della luce situato fra il rosso e il giallo; simboleggia l'armonia interiore, la fertilità creativa sia artistica sia sessuale, la fiducia in sè e negli altri, l'ambizione, la comprensione, la saggezza. E' abbinato al secondo chakra. I cristalli arancione agiscono sui processi dell'assimilazione del cibo; conferiscono vitalità e salute; liberano dalla depressione; rendono capaci di vedere nella giusta luce i rapporti con gli altri; danno energia alla circolazione sanguigna e agli organi sessuali favorendo la fertilità.
Chi sceglie l'arancione: manifesta energia e vitalità però più  controllate rispetto a chi sceglie il rosso; è capace di grandi imprese ma non impulsive; è ottimista; ha fiducia in sè ma senza presunzione; sa amare con gioia; si sente in armonia con il mondo in cui vive
Chi rifiuta l'arancione: vuole controllare emozioni e attività; ha difficoltà nei rapporti con gli altri e tende a ingigantire i problemi; non è abituato a ponderare le decisioni e può gettarsi a capofitto o tentennare troppo oppure buttarsi e poi tirarsi indietro; ha un rapporto con la sessualità e l'amore filtrato dalla ragione e difficilmente si abbandona con fiducia.

Come evitare la paura | Psicopittografia

Alcuni vogliono identificare la paura, analizzarla, e trovare i mezzi per sbarazzarsene una volta per tutti. E' realmente possibile farlo? Certamente. E' assolutamente possibile. Ad ogni modo non posso convincervi con semplici parole. Voi non potete conoscere il mio stato; potete solamente conoscere il vostro. Ma il vostro stato può evetualmente innalzarvi al livello in cui sarete completamente senza paura.

Bisogna innanzitutto capire che non si tratta di una paura che ha una base reale nel mondo esterno, come quando avete paura di attraversare una piazza in pieno traffico o se siete inseguiti da una tigre. Noi parliamo invece delle ansietà lancinanti e penose che non si possono ben identificare nè comprendere. La paura è presente in ogni emozione negativa come la collera, la solitudine, la depressione.
Torniamo alla prima domanda: Cosa è la paura?  Solo un'analisi accurata di noi stessi è il mezzo per liberarci da essa. Noi abbiamo già sperimentato piani e sistemi che non hanno fnzionato. Abbiamo sempre paura. Ma se cercheremo di fare del nostro meglio, ne trarremo grandi vantaggi. Quando avremo realmente capito, saremo liberi.

sabato 3 maggio 2014

Rosa. il colore scelto e il colore rifiutato | Cristalloterapia

ROSA
Simboleggia la capacità di dare e ricevere amore. I cristalli rosa conferiscono la capacità di amare con passione ma anche con il dono di sè; aumentano l'intuito femminile e mettono i maschi in grado di capire le donne; alleggeriscono la mente; rendono capaci di aprirsi agli altri, di dare e perdonare; esprimono il bosogno di dare e rivìcevere tenerezza.
Chi sceglie il rosa: è capace di grandi passioni temperate dall'abnegazione, dal desiderio di comprendere l'altro; sa capire, oltre che amare; sa dare ed è disposto ad annullarsi, ma ha bisogno anche di ricevere; è una persona che predilige ambienti e persone "morbidi", che entra in contatto con le cose prevalentemente attraverso i sensi.
Chi rifiuta il rosa: teme di mostrare la propria fragilità, di venire ferito; può aver deciso di non manifestare in alcun modo la tenerezza che prova a causa di antiche ferite oppure può essere veramente arido; diffida delle sfumature della sensualità e preferisce la limpidezza della ragione.

Diciamo addio alla tensione e alla paura | Psicopittografia

Immaginiamo che un uomo si smarrisca in un bosco. Scende la sera, tutto si fa buio e i pericoli sono in agguato. L'uomo sa che un passo falso lo può far cadere in una fossa o in un pantano. Le fiere si nascondono nell'oscurità. All'improvviso scorge un altro uomo che avanza cautamente. Gli chiede come uscire dalla foresta. Lo straniero gli offre immediatamente il suo aiuto, ma poco dopo si rende conto che nemmeno la sia guida conosce la via del ritorno. Allora lo lascia e segue il suo cammino. Ben presto incontra un altro uomo che dice di avere una cartina con indicata la via per uscire dal bosco. L'uomo segue il nuovo consigliere ma ben presto s'accorge che la cartina è errata. L'uomo sperduto cammina con una disperazione sempre più grande. Incontra altre persone che affermano di conoscere la strada da percorrere, ma capisce che sono tutti perduti come lui. Infine, il viaggiatore, mettendosi la mano in tasca, scopre di possedere una bussola. Ride di soddisfazione e di sollievo pensando che quella bussola era sempre stata nella sua tasca. Era così preoccupato a correre appresso agli altri che non s'era curato di fare l'unica cosa utile. Ma ora ha trovato la salvezza in se stesso. [Immagine mentale 63]
Allo stesso modo noi possediamo una bussola interna in grado di condurci fuori dalla foresta della paura e della costernazione. E non si tratta di una semplice teoria, è un fatto: la paura emotiva è evitabile. La risposta alla paura esiste, ma non dobbiamo accontentarci di argomenti troppo facili. Non dobbiamo mai rimettere la nostra individualità tra le mani di una persona semplicemente perché questa pretende di conoscere la risposta. Dobbiamo e possiamo trovarla in noi stessi.
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