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venerdì 6 giugno 2014

Abbiate fiducia in voi | Psicopittografia

Il vero Io conosce la risposta ad ogni problema. Quando siamo calmi ed aperti all'ascolto, esso parla. Non può parlare quando noi parliamo e non possiamo intenderlo quando ascoltiamo un cattivo consiglio. Ricordate: il vostro problema esige da voi una risposta.

Il vero Io, se gli si permette di esprimersi, vi suggerirà il da farsi. Supponete di dover decidere l'acquisto di un mobile per il soggiorno. La cosa che non dovete fare è quella di accendere il televisore o di parlar di politica col vicino di casa.

Sono distrazioni che non hanno nulla a che vedere col vostro problema. Cosa dovete fare? Dovete considerare il problema in tutta tranquillità e la soluzione verrà da sola. Capirete perfettamente qual'è il mobile che meglio si adatta al vostro soggiorno. È con la calma che si possono risolvere i problemi che ci assillano. Il dottor Kenneth Walter descrive con efficacia questo stato di calma ricettiva.

«In questo stato di tranquillità interiore, di rinnovate libertà di esistenza più elevata, qualcosa di molto più reale fa sentire la sua presenza. Forse abbiamo cercato la verità tutta la vita, ma non siamo mai riusciti a raggiungerla. Ed ora, in questo momento di calma, superati gli ostacoli che si frapponevano tra la verità e noi stessi, la verità giunge a noi inaspettata portandoci la felicità con il suo tocco magico. »

giovedì 5 giugno 2014

Come non risolvere un problema | Psicopittografia

Uno dei migliori procedimenti per chiarire una situazione confusa è di vedere ciò che non è possibile fare. Un atteggiamento che non produce assolutamente nulla è la distrazione. La distrazione impedisce di considerare un problema con uno spirito pronto a risolverlo. Consideriamo una forma comune di distrazione: il rumore. Siamo nell'età del rumore. Esso sovrasta ogni cosa, ogni amhiente. Ovunque andiamo, vediamo gente che vocifera. Non vi è nulla di strano nel fatto che non riusciamo a sentire la verità che ci libera. Voler risolvere i nostri problemi distraendo noi stessi coi rumori è come se si volesse sciogliere la circolazione stradale sonando il corno.

Ma una via d'uscita esiste. Possiamo renderci coscienti di tutti i rumori che spossano i nostri nervi, e constatare come ci distolgono dalla ricerca del vero Io. Dobbiamo gradualmente cessare di ascoltare questi rumori. Ciò restaura la percezione naturale della realtà; cominciamo a vedere le cose come sono e non come un mondo vociante le proclama. Ci accorgeremo che l'assenza di rumore, come la tranquillità interna, non è uno stato di vuoto sconcertante, come prima si pensava.

È esattamente l'opposto. È una nuova bellezza. È come se foste in un parco, a metà strada tra due orchestre, l'una che suona una dolce armonia e l'altra che produce un frastuono assordante. Mano a mano vi allontanate dal baccano della seconda orchestra, l'atmosfera si riempie delle meravigliose sinfonie che sentivate prima. L'idea del silenzio interiore non è un'idea sentimentale né realistica, ma reale. È qualcosa che possiamo utilizzare fin d'ora.

mercoledì 4 giugno 2014

Come concepire un'immagine mentale confortevole | Psicopittografia

Ecco un'Immagine Mentale incoraggiante:

Supponiamo di voler dipingere i muri della nostra casa di due piani cominciando dal piano inferiore. Ci procuriamo alcuni bidoni di pittura. Benché non siamo pronti ad utilizzare la pittura prevista per il piano superiore, noi desideriamo conservarla in luogo sicuro e portate quindi i bidoni al piano superiore. Quindi scendiamo e dipingiamo il pianterreno. Quando abbiamo finito, saliamo le scale e troviamo la pittura di cui abbiamo bisogno. Essa è rimasta là tutto il tempo naturalmente; e ora che noi siete pronti a servircene, essa è pronta per noi. [Immagine mentale 83]

Capita la stessa cosa con le idee vere. Ma non cerchiamo di utilizzarle tutte insieme. Concentriamoci sul primo stadio della concezione. Siamo aperti alle idee più avanzate del secondo stadio, ma non preoccupiamoci troppo. Mettiamole in qualche posto più alto della scala della mente, e ignoriamole. Cominciamo dalla base. Quando saremo pronti per più alte verità, esse saranno pronte per noi. Ricordiamo che è impossibile smarrire un'idea vera una volta scoperta. Presto o tardi, dopo aver terminato il lavoro al piano inferiore, andremo al piano superiore e là troveremo il materiale che ci occorre. E sapremo esattamente come utilizzarlo per rendere la nostra vita più confortevole e colorata.

martedì 3 giugno 2014

Guarigione spirituale e metodo della risonanza dell'acqua | Varie

Siamo sempre più alla ricerca di metodi che possano agire sulla nostra salute attraverso  l'utilizzo della nostra parte spirituale. Non tutti conoscono il metodo di risonanza dell’ACQUA. Forse suona strano alle nostre orecchie, ma è una forma particolare di trattamento naturale che combina le caratteristiche sconosciute dell’acqua con le capacità di guarigione spirituale. E' giusto chiedersi se l’acqua può stimolare l’auto-guarigione.

Ma in che cosa consiste questo metodo?  Principalmente consente di stimolare il sistema energetico (energia vitale) entrando in risonanza con l’acqua del corpo. Prima che si manifesti una malattia, il campo energetico dell’uomo è già alterato e mostra disturbi, e la medicina cinese tradizionale lo dimostra da millenni. Il nostro organismo reagisce con meccanismi di regolazione, i quali, in caso di fallimento, fanno sì che subentri la malattia a livello fisico. La medicina tradizionale cinese lavora in modo tale che l’energia possa essere indirizzata e diretta mentalmente.

Possiamo considerare l’organismo umano come una stazione radio. Tutti sappiamo e abbiamo sperimentato che quando la frequenza di una radio non è impostata correttamente, si possono verificare delle interferenze. Per il corpo umano è esattamente lo stesso. Ogni cellula ha la propria frequenza vibrazionale con un  movimento suo proprio che garantisce una funzione ottimale. Nel momento in cui si manifestano interferenze di frequenza,  ne consegue un malfunzionamento, ragion per cui l’organismo corrispondente non è più in grado di svolgere le sue normali attività.

A venirci in aiuto per spiegare questa metodologia così apparentemente fantasiosa, è la fisica quantistica.  Questa scienza ha scoperto che le particelle di uno stesso oggetto possono apparire contemporaneamente in due o più posti, sono collegate tra di loro e possono influenzarsi l’una con l’altra, anche da grandi distanze. Il principio affermato dalla fisica quantistica è: tutto é collegato a tutto. Quindi grazie alla percezione extra-sensoriale sarebbe possibile analizzare lo stato energetico di una persona identificando le cause dei disturbi.

Perchè dunque l'acqua avrebbe un ruolo tanto importante?  Perchè è in grado di memorizzare e trasmettere energia, anche attraverso grandi distanze. Grazie alla biofisica si è scoperto che l’acqua ha una certa struttura, ma stimoli esterni possono non solo cambiare  la struttura, ma anche l’energia dell’acqua stessa. Il Dr. Emoto, ricercatore giapponese,  fotografando cristalli d’acqua ha reso visibile e concreto il fatto che processi mentali (i pensieri per esempio) possono cambiare immediatamente la struttura l’acqua. Alcuni esperimenti scientifici condotti dal “Scientific Research Center of Medical Biophysics” (SRCMB) hanno dimostrato che molte persone erano in grado di aumentare l’energia dell’acqua mentalmente anche a una distanza di 15.000 chilometri.

Noi tutti sappiamo che il corpo umano è costituito da oltre il 70% di acqua, ed essa svolge un ruolo fondamentale in tutti i processi dell’organismo. Questo è un ottimo spunto per riflettere sull’effetto che può avere l’acqua “buona” sul proprio organismo. Tutte le cellule possono essere alimentate con energia vitale.

E' più facile evitare i problemi che risolverli | Psicopittografia

Una persona turbata, di fronte a una verità psicologica che potrebbe liberarla, reagirà in uno dei modi seguenti:

1. Accoglierà questa verità e se ne servirà. Lo farà forse con timidezza, ma andrà avanti coraggiosamente. Questo individuo ha raggiunto un livello di comprensione che gli permette di capire come il sacrificio delle idee preconcette e l'accoglimento di concetti nuovi sono i passi necessari al raggiungimento della felicità.

2. Egli la respingerà con irritazione. Il suo Falso Io vede questa verità come una minaccia alla sua esistenza. Le forze del falso Io, resisteranno furiosamente. Questo uomo intuisce confusamente che egli agisce contro i suoi interessi, ma a questo stadio di conoscenza è incapace di porvi rimedio.

3. Egli agirà con indifferenza, benché questa indifferenza sia un' altra forma di rigetto. Quando un simile Uomo incontra una verità che potrebbe servirgli, la sua indifferenza diviene una maschera per nascondere la paura del nuovo e del diverso. Il primo di questi uomini scoprirà la sua strada non cosparsa di difficoltà. Il suo successo è assicurato perché egli ha abbandonato il falso Io, che è la causa di tutte le sue sofferenze.

Molti si lamentano del fatto che gli altri non si comportano correttamente con loro. Costoro mancavano di riguardo, non mantengono la parola data, approfittando della loro bontà. C'è da chiedere: «Perché pretendere che gli altri si comportino come noi preferiamo? La gente si comporta sempre com'è e non conformemente ai nostri desideri. Non è chiaro forse che il problema sta nell'irrealtà di ciò che ci attende? » Facciamo una cosa intelligente. Mettiamoci ad analizzare le nostre esigenze mentali nei rapporti con gli altri. Anziché cercare di cambiare la loro condotta, modifichiamo i nostri punti di vista. Lasciamo che la gente si comporti a modo suo senza aspettarci nessun cambiamento. In questo stato salutare, ritroveremo la pace. È un buon esempio di come un'attitudine ricettiva in presenza di una verità psicologica può risolvere un problema dissolvendone la causa stessa.
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