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venerdì 8 luglio 2016

Succhi benefici: aloe cocktails

Succhi benefici: aloe cocktails, una salutare alternativa ai soliti succhi che, grazie alla presenza di questa portentosa pianta contribuiscono al nostro benessere per le sue ormai indiscutibili doti disintossicanti e molto altro ancora.


Che l'Aloe vera sia una panacea per tantissimi disturbi è ormai assodato, il suo succo infatti fa bene a tutto il corpo proprio per i nutrienti di cui è composto. Non solo è un disintossicante, stimola il sistema immunitario aiutandoci così a difenderci da virus e batteri ed un ottimo antinfiammatorio. Tra l'altro è un buon coagulante del sangue, fa bene ai denti e ai capelli e come si sa è un ottimo integratore alimentare.


Ormai il succo di aloe vera lo si trova con facilità, ma come sempre è bene assicurarsi che sia polpa liquida al 100% e soprattutto che non sia diluito. Ciò che ne determina le qualità è il fatto che la lavorazione della polpa deve essere fatta e stabilizzata a freddo e questo perché il calore comprometterebbe i principi attivi della pianta. Dato che l'aloe contiene contiene aloina, sostanza amara e purgante, essa viene eliminata.  L'aloe è multitasking, e con essa si possono preparare anche dei buonissimi cocktails assai adatti al periodo estivo, buoni e rinfrescanti. Vediamone alcuni.

Arancia, fragole e aloe: non solo buono per il palato ma ottimo da punto di vista del contenuto di vitamica C.
Succo di pompelmo, sciroppo di granatina e aloe: se desiderate un sapore un po' diverso, forte e secco.
Lamponi e aloe: un frullato depurativo

Ovviamente dovete dare spazio alla fantasia e provare anche con ananas, melograno, anguria, persino menta: quindi lasciatevi ispirare e cominciate a tenere questo portentoso succo nel frigo.

venerdì 24 giugno 2016

Come fare disinfettanti per le mani naturali

Come fare disinfettanti per le mani naturali. Invece di comprare salviette o detergenti, per avere a portata di mano disinfettati per le mani del tutto naturali e molto efficaci, basteranno pochi ingredienti


Perché non provare a preparare in casa un disinfettante mani fatto con ingredienti naturali? Perché spendere soldi quando con l'unica spesa da fare per procurarsi gli ingredienti possiamo poi ammortizzare i costi? Qualcuno potrebbe anche obiettare che è più pratico l'uso delle salviettine usa e getta, ma io propendo sempre il self made con ingredienti sani e naturali. Ho chiesto ausilio alla mia erborista di fiducia, e ho ricevuto in omaggio alcune ricettine che propongo anche a voi, ma che probabilmente troverete comunque girellando per il web.

1) Disinfettante mani all'aloe vera  Vi serviranno: - 25-30 gocce di olio essenziale di Tea Tree - 9 gocce di olio essenziale di lavanda - 9 gocce di olio essenziale di chiodi di garofano - 1 cucchiaio di acqua di amamelide (facoltativo) - 16 cucchiai di gel d'aloe vera - 1 piccolo contenitore - 1 ciotola. In una ciotola versate gli oli essenziali e il gel d'aloe vera. Mescolateli e uniteli a un cucchiaio di acqua di amamelide (o distillato di amamelide) se lo avete a disposizione. Continuate a mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo e conservate il tutto in un piccolo contenitore - ad esempio un flaconcino - da portare sempre con voi per averlo a disposizione al momento del bisogno e da conservare al riparo dalla luce. Si conserva a lungo, ma non all'infinito. Tenete presente la durata del gel d'aloe vera dopo l'apertura della confezione.
 
2) Disinfettante mani al Tea Tree Oil  Lo potrete preparare rapidamente e sarà sempre pronto all'uso: - 120 ml d'acqua - 12 gocce di olio essenziale di Tea Tree - 24 gocce di olio essenziale di eucalipto - 12 gocce di olio essenziale di bergamotto. Abbinare il Tea Tree Oil agli oli essenziali di eucalipto e di bergamotto, anziché utilizzarlo come olio essenziale esclusivo, permette di ottenere un disinfettante per le mani dall'odore più gradevole. Per prepararlo non dovrete fare altro che versare l'acqua in una bottiglietta con spruzzino, aggiungere gli oli essenziali, mescolare e agitare sempre prima dell'uso.
 
3) Disinfettante mani alla cannella Recuperate come contenitore un flaconcino con dosatore vuoto, che magari in precedenza conteneva del sapone liquido. Vi serviranno: - 1 flaconcino con dosatore - 1 cucchiaio di gel d'aloe vera - 10 gocce di olio essenziale di limone - 10 gocce di olio essenziale di cannella - 10 gocce di olio essenziale di eucalipto - 10 gocce di olio essenziale di chiodi di garofano - acqua. Versate nel flacone prescelto il gel d'aloe vera e gli oli esenziali. A questo punto, con l'aiuto di un imbuto, aggiungete l'acqua fino a riempirlo. Agitate bene alla fine della preparazione e ogni volta prima dell'uso. Per utilizzarlo, applicate il disinfettante sulle mani premendo il dosatore da 3 a 5 volte. Massaggiate il prodotto ottenuto sulle mani per 5-10 secondi.
 
4) Disinfettante mani alla lavanda  Vi serviranno: - 50 gr di gel d'aloe vera - 150 ml di alcol alimentare - 25 gr di glicerina vegetale (facoltativa) - 10 gocce di olio essenziale di lavanda - 1 mixer da cucina o frullatore. Versate tutti gli ingredienti nel mixer da cucina o nel frullatore. Azionate per uno o due minuti, fino a quando non avrete ottenuto un composto dalla consistenza omogenea. Trasferite il tutto in uno o più flaconcini comodi da tenere a portata di mano e da utilizzare. Si conserva per almeno 6 mesi e oltre. Utilizzatelo come un comune disinfettante per le mani. In alternativa all'olio essenziale di lavanda, potrete utilizzare olio essenziale di limone, rosmarino, Tea Tree, menta piperita, geranio o cannella.

5) Disinfettante mani all'olio di jojoba  Per questa ricetta vi serviranno: - 60-80 gr di gel d'aloe vera - 3 contagocce colmi di olio di jojoba - 5 gocce di olio essenziale di limone - 5 gocce di Tea Tree Oil - 5 gocce di olio essenziale di Palmarosa - 5 gocce di olio essenziale d'arancio - 5 gocce di olio essenziale di incenso - 1 flaconcino con dosatore. Versate nel contenitore prescelto l'olio di jojoba e gli oli essenziali. Tappate e agitate. Quindi aggiungete il gel d'aloe vera. Tappate il flacone e agitate di nuovo. Ecco fatto. avrete preparato il vostro disinfettante per le mani a base di soli ingredienti naturali. Utilizzate come un normale disinfettante per le mani.

martedì 19 aprile 2016

Cosmetica fai da te: come fare il mascara

Vi siete mai chiesti cosa usasse Cleopatra per truccarsi? Di certo ai suoi tempi non esistevano profumerie dove compare i cosmetici, eppure questa affascinante donna sapeva truccarsi alla perfezione. I cosmetici si facevano in casa, ed erano efficaci allora come oggi.

I cosmetici da make up si possono fare in casa, senza stupirsi molto, considerando che la storia ci insegna che le donne d'altri tempi ne facevano largo uso e se li fabbricavano. Del resto gli antichi Egizi erano dei veri make up artist e questo possiamo vederlo dalle testimonianze che ci hanno lasciato. 


Allora perchè non provare a fare il mascara in casa? Avremo la certezza degli ingredienti usati, totalmente naturali: 10 ml di olio di cocco, 20 ml di aloe vera in gel, 1 cucchiaino di cera d’api in scaglie, 1 compressa di carbone attivo (carbone vegetale) se desiderate un mascara nero, oppure 1 cucchiaino di polvere di cacao se desiderate un mascara marrone, 1 pentolino, 1 sacchettino di plastica trasparente oppure una siringa (senza ago), 1 contenitore vuoto di un vecchio mascara

Procedimento: ponete l'olio di cocco, l'aloe vera e la cera d'api in scaglie in un pentolino e sciogliete a bagnomaria a fuoco basso. Dovete mescolare continuamente con un cucchiaio di legno per facilitare la fusione della cera d’api. Quando gli ingredienti si saranno sciolti molto bene, aggiungete la compressa di carbone, anche due se volete avere un colore nero più marcato. Se desiderate farlo marrone anziché mettete la polvere di cacao. Continuate a mescolare, quando gli ingredienti sono completamente amalgamati, spegnete il fuoco e fate raffreddare il composto.

A questo punto si può usare il sacchettino di plastica come sac à poche per trasferire il mascara preparato nel contenitore vuoto. Introducete il composto dentro al sacchetto dirigendolo verso il fondo, e su uno dei due angoli, tagliatene il lembo e premete in modo da far colare il mascara dentro al contenitore vuoto. Oppure si può utilizzare una siringa priva dell’ago. In questo caso fatevi aiutare da qualcuno che tenga fermo e saldo il contenitore.

giovedì 11 febbraio 2016

Gli ovuli vegetali per la cura delle affezioni intime femminili

Per curare le affezioni intime femminili in maniera totalmente naturale si trovano in commercio, ovuli vaginali a base di Estratto di semi di Pompelmo e componenti vegetali. Qui le proprietà antimicrobiche del GSE sono rafforzate dalla presenza dell'olio ricavato dalle foglie di Melaleuca alternifolia, meglio noto come Tea tree oil, per le spiccate proprietà antibatteriche ed antimicotiche che sono un'ulteriore garanzia di efficacia su qualsiasi agente microbico possa essere responsabile di un'affezione vaginale. Per le proprietà prettamente lenitive ed emollienti sono inoltre inseriti l'estratto di Calendula, il gel d'Aloe e l'olio di Enotera, che contribuisco a donare un rapido e prolungato sollievo. I principi vegetali sopra descritti sono inseriti in un involucro in soft gel, realizzato impiegando esclusivamente polisaccaridi di origine vegetale, senza traccia alcuna di gelatina animale (la formulazione è quindi adatta anche ai vegani!).


Questo  involucro totalmente vegetale, non solo contiene e protegge i funzionali vegetali, ma va anche considerato come un vero e proprio funzionale, grazie soprattutto al suo contenuto in Carragenina. Recenti scoperte hanno infatti evidenziato che tale polisaccaride, estratto da una tipologia di alghe rosse tipiche dell'Atlantico settentrionale, è in grado di esercitare una spiccata attività protettiva antivirale. In particolare la Carragenina è stata vista avere attività inibitoria nei confronti dei più diffusi virus a trasmissione sessuale: HPV (papillomavirus), HSV-2 (virus responsabile dell'Herpes genitale) e anche il temutissimo HIV (Carrageenan is a potent inhibitor of papilloma virus infection, 2006; Carrageenan-based gel retains limited anti-HIV-1 activity 8-24 hours after vaginal application by HIV-infected women, 2012).

Tali ovuli vaginali qui descritti, inoltre, favoriscono il riequilibrio del pH vaginale, mantenendolo tra 4.5 e 5.0, indispensabile ai fini della prevenzione di qualsiasi affezione ginecologica. Non vi sono dubbi che una formulazione così garantisca efficacia e totale sicurezza: gli ovuli vaginali a base di GSE, completamente vegetali, sono infatti ideali in fase di trattamento, per risolvere rapidamente, e perfetti anche in prevenzione, da utilizzare a cicli oppure in caso di situazioni a rischio (stress, dieta sbilanciata, assunzione obbligata di farmaci, ecc.).

Ecco alcuni consigli per un corretto uso di questi utilissimi ovuli:

- in presenza di bruciori, pruriti, arrossamenti, perdite intime di varia origine e natura si consiglia di utilizzarli per 10-20 giorni consecutivi (un ovulo ogni sera, prima di coricarsi). Al trattamento si consiglia di far seguire uno dei due approcci di prevenzione sotto elencati, differenziati a seconda della propria predisposizione alle recidive.

- in caso di media o frequente predisposizione ad affezioni recidivanti (da 2 a 4 episodi all'anno) si raccomanda di effettuare periodicamente un ciclo completo di prevenzione (sempre applicando un ovulo alla sera), per 10 giorni consecutivi. Per i primi 2-3 mesi si consiglia di ripetere il ciclo ogni mese, diradandone poi l'utilizzo nei mesi successivi (un ciclo ogni 3 mesi).

- in caso di bassa predisposizione ad affezioni vaginali (meno di 2 episodi all'anno), si raccomanda invece di effettuare un ciclo preventivo


venerdì 8 gennaio 2016

I principali oli vegetali per la cura del corpo

Gli oli vegetali si ottengono da semi oleosi o da altre parti di una pianta. Possono essere usati in cucina oppure come veicolanti degli oli essenziali nei massaggi. Il metodo di estrazione utilizzato per ottenere un olio di alta qualità è l’estrazione mediante pressatura a freddo dai semi, oppure un altro metodo è impiegare dei solventi chimici che, anche se più economico, rende l’olio ottenuto molto scadente. Tutti gli oli vegetali e per ogni uso, dovrebbero essere spremuti a freddo per conservare il loro patrimonio vitaminico-minerale.

Sono detti anche vettori, oltre ad agevolare il massaggio, favoriscono un assorbimento rapido e uniforme delle essenze impedendo un’evaporazione troppo celere. Rilasciano inoltre vitamine e minerali che rendono la pelle splendida, lucente, aumentandone la resistenza alle temperature esterne, sia in caso di caldo eccessivo che di freddo intenso. L’uso dell’olio inoltre, contribuisce a disperdere l’eccesso di calore interno.


Olio di aloe vera
E’ ricco di vitamine, enzimi, proteine e minerali, stimola la circolazione sanguigna e le difese naturali della pelle, rigenerante cellulare e ottimo antinfiammatorio. Efficace contro le scottature solari, psoriasi, eczemi e allergie, punture di insetto, di meduse o di ortica. Applicazioni: per attenuare le vecchie cicatrici, per le infezioni in generale ed in particolare per trattare la candida, per l’herpes, per le ulcere della mucosa labiale. Ottimo per la protezione del contorno occhi

Olio di argania
Viene estratto a freddo dai frutti prodotti dall’Argan, un albero diffuso nell’arido sud-ovest del Marocco in grado di sopravvivere anche 150-200 anni in condizioni climatiche difficili e nonostante la scarsità di acqua nel sottosuolo. E’ un olio ricco di acidi grassi insaturi e di vitamina E che lo rendono essenziale per nutrire, idratare e proteggere la pelle e i capelli dagli agenti esterni. E’ inoltre ricco di altre sostanze importanti come la vitamina A, F, l’acido linoleico, gli Omega 3 e gli Omega 6, importanti per trattare disturbi reumatici e cardiovascolari. Applicazioni: per attenuare le rughe, mimetizzare le occhiaie e rendere la pelle idratata e nutrita. Ottimo in caso di bruciature, psoriasi, piaghe da decubito, smagliature e per trattare capelli fragili, secchi e indeboliti

Olio di arnica 
Si tratta di un olio ottenuto dai fiori di Arnica raccolti nel loro tempo balsamico, cioè nel momento di maggior concentra- zione di principi attivi, posti a macerare al sole nell’olio di oliva, girasole o sesamo per quattro settimane. Applicazioni: per massaggiare e alleviare distorsioni, contusioni e dolori muscolari.

Olio di avocado
Si ottiene dalla spremitura della polpa del frutto. È dolce e caldo. Ricchissimo di acidi grassi essenziali (oleico, linoleico, linolenico) vitamine (A-B1-B2-E) e lecitina. Applicazioni: adatto a tutte le pelli, in particolare quelle molto secche, mature, eczematose, per i capelli secchi.

Olio di canapa
Contiene circa il 75% di AGE (Acidi Grassi Essenziali) e acido gamma-linolenico. Questi fosfolipidi sono essenziali per la costituzione delle membrane cellulari, dato poi il rapporto bilanciato fra Omega 6 e Omega 3 (3:1). Si presenta come un olio molto ricco, non untuoso e facilmente assorbibile. Proprio per questo motivo sono in aumento i prodotti cosmetici in cui viene impiegato. Applicazioni: come anti-età per le pelli mature, preservandole dall’invecchiamento, per lenire secchezza e screpolature.

Olio di calendula
I fiori sono messi a macerare al sole nell’olio di oliva, girasole o sesamo per quattro settimane. Nell’olio sono presenti i principi attivi dell’estratto di calendula, di qui le sue proprietà emollienti e lenitive. Applicazioni: sulle pelli screpolate, arrossate, sensibili come quelle degli anziani e dei bambini. Particolarmente indicato per ammorbidire i capezzoli delle gestanti.

Olio di germe di grano
Ottenuto per pressione a freddo del germe di grano, si presenta di colore giallo-arancio dall’aroma caratteristico. È ricco di principi antiossidanti (contiene infatti Vitamina A, D e E), emolliente, antinvecchiamento. Essendo molto viscoso, per essere utilizzato come olio vettore deve essere diluito con altri oli vegetali. Applicazioni: come antismagliature, per pelli secche, invecchiate, con eczemi e psoriasi, ottimo per la cura dei neonati, per massaggiare i piedi, l’addome, per ridare tono ai capelli tinti, inariditi, decolorati e fragili. 

Olio di iperico
Ottenuto dai fiori di iperico di colore giallo, posti a macerare al sole nell’olio di oliva, girasole o sesamo per quattro settimane. Si presenta di colore rosso intenso, con proprietà energetiche, emollienti e anti invecchiamento. L’iperico è chiamato anche erba di San Giovanni, in quanto le sue proprietà cicatrizzanti veniva impiegato dall’ordine di San Giovanni per cicatrizzare le ferite e i tagli durante le battaglie. Applicazioni: utile in caso di scottature, smagliature, cicatrici, emorroidi, punture d’insetti, per dolori reumatici e articolari, piaghe da decubito. Poiché impedisce la ricaptazione dei neurotrasmettitori come noradrenalina, dopamina e serotonina, ha spiccate capacità antidepressive

Olio di Jojoba
E’ ottenuto dalla spremitura a freddo dei frutti. Contiene vitamine, minerali e sostanze antinfiammatorie. È l’olio probabilmente più antico utilizzato in America per la cura di pelle e capelli. Applicazioni: per le ferite e le scottature, per il cuoio capelluto, per il trattamento delle mani e i bambini. Data la facilità di assorbimento è ideale con gli oli essenziali poiché favorisce la penetrazione delle essenze.

Olio di nocciola
Ottenuto per spremitura a freddo dei frutti di Corylus avellana. E’ molto ricco di acidi grassi insaturi, con ottime proprietà antiossidanti. Applicazioni: date le sue proprietà seboequilibranti e astringenti, può essere impiegato per il trattamento di pelli grasse ed acneiche; il suo sapore delicato e giustamente aromatico, lo rende adatto all’alimentazione dei bambini e degli anziani

Olio di mandorla
Ricavato dalla spremitura della mandorla, è un olio ricco di zuccheri, proteine, vitamine e minerali. Contiene il 15% di acidi grassi essenziali. Si presenta di colore giallo chiaro, dall’odore delicato. Date le sue proprietà riscaldanti e la sua facile assorbibilità è l’olio preferito dai massaggiatori. Ottimo per tutti i tipi di pelle, in particolare per quelle secche e screpolate, elimina la debolezza e contrasta l’invecchiamento precoce. Come olio di base, può essere utilizzato puro o miscelato. Applicazioni: corpo, trattamento mani, cura dei bambini e in gravidanza, come detergente viso e corpo, in caso di morbillo, varicella ed eczema, smagliature, capelli sfibrati, opachi, secchi.

Olio di rosa mosqueta
Ottenuto dalla spremitura dei semi della pianta, un arbusto selvatico che cresce principalmente in Cile, è un olio particolare per la contemporanea presenza nella sua composizione di Acido Linoleico 45% e Acido Alfa-linolenico 35% precursori delle catene Omega 3 e Omega 6, con grosse percentuali di fitosteroli e antiossidanti naturali. Questi acidi grassi, oltre ad essere i costituenti fondamentali delle membrane cellulari, sono i precursori delle prostaglandine (attivano la rigenerazione delle membrane). Applicazioni: come rigenerante tessutale per il corpo, per il viso, anti invecchiamento e anti rughe.

martedì 8 dicembre 2015

Come lavare il gatto in modo naturale

E' arcinoto che a differenza del nostro amico cane, il gatto ha sicuramente meno bisogno di essere lavato, e  anche se ormai è stata sfatata, una credenza ancora radicata è quella che il gatto sia nemico giurato dell'acqua. In realtà non è così, ci sono gatti che con l'acqua non hanno problema alcuno, come il mio e altri che invece sono più restii. In ogni caso una volta ogni tanto hanno bisogno di un' igiene più scrupolosa, fate attenzione in particolare ai gatti a pelo lungo che, se abituati ad uscir fuori, possono poi portarsi dietro molti ospiti.

Ci sono però alcuni metodi naturali per lavare in casa il micio senza fargli subire traumi. Innanzitutto è opportuno preparare psicologicamente il gatto procedendo ad una spazzolatura lenta, accurata e delicata che vi consentirà a rimuovere lo sporco più evidente e il pelo morto da tutto il corpo e al tempo stesso aiuterà il vostro piccolo amico a rilassarsi. Bisogna aver pazienza, e parlare con un tono di voce basso e adottate un atteggiamento tranquillo così da facilitarvi nello step successivo.

Il lavaggio vero e proprio può avvenire nel lavello, in una bacinella di plastica, in un catino o dove preferite, l’importante è che la temperatura dell’acqua non superi i 38 gradi e che scegliate uno shampoo specifico adatto all’età, la cute e il tipo di pelo del vostro gatto.


In ogni caso, i detergenti di origine naturale pensati per i gatti sono i migliori e i più sicuri per non scatenare allergie o reazioni cutanee pericolose. Scegliete prodotti a base di calendula, camomilla, aloe vera, argilla verde, tea tree oil o olio di ricino. Nel caso in cui il vostro gatto non abbia esigenze specifiche, potete preparare il bagnetto in maniera ancora più ecologica ed economica: aggiungendo 1 cucchiaio di aceto di mele, oppure succo di limone od olio di Neem per ogni mezzo litro di acqua tiepida. Così riuscirete ad allontanare i parassiti e a lucidare il pelo del gatto in modo naturale. Per profumarlo è possibile aggiungere anche qualche goccia di olio essenziale di lavanda o geranio all’acqua che utilizzerete per il risciacquo finale.


martedì 11 agosto 2015

Il detergente intimo, prepariamolo in base alle nostre esigenze (parte seconda)

Come promesso continuiamo a vedre alcune semplici ricette per preparare il detergenti intimo più adatto alle nostre esigenze. In caso e lo sottolineo, abbiate dei dubbi, consultate sempre il vostro erborista o il medico di fiducia. Vediamo altri esempi.

1) Detergente intimo al Tea Tree Oil: il Tea Tree,  è un antibatterico e antimicotico naturale, considerato adatto soprattutto nella prevenzione e nel trattamento della candida. Potrete aggiungerne alcune gocce al vostro detergente intimo abituale, in modo da potenziarlo a seconda delle vostre esigenze. In linea di massima potrete utilizzare 15-20 gocce di olio essenziale di Tea Tree ogni 200-250 ml di detergente intimo di base, preferibilmente ecologico, senza profumo e del pH più adatto alle vostre esigenze. 

2) Detergente intimo all'aloe vera: se le vostre parti intime sono molto delicate e se in alcuni periodi non sopportate il contatto con i classici detergenti intimi schiumosi, provate a ricorrere al gel d'aloe vera. Lo potrete diluire leggermente in acqua tiepida, in piccole quantità, per poterlo applicare più facilmente sulle zone interessate. Prendetevi cura della parti intime con delicatezza e risciacquate molto bene il prodotto.

3) Detergente intimo all'acqua ossigenata: è possibile preparare un detergente intimo a base di acqua ossigenata per ottenere un prodotto atossico e dal potere deodorante, adatto all'igiene intima femminile, con particolare riferimento al risciacquo delle parti intime. Dovrete semplicemente mescolare 1 tazza di acqua ossigenata e 3 tazze di semplice acqua (1 cup corrisponde a circa 240 ml d'acqua).


venerdì 5 giugno 2015

Affezioni della pelle, perchè dire no ai cortisonici e sì all'attività delicata ed efficace della natura

L'alternativa ai cortisonici per le affezioni della pelle ci viene offerta da madre natura. Le caratteristiche da ricercare nelle piante per le cure delle affezioni della pelle devono essere ben precise. Nello specifico sono: azione antinfiammatoria, antipruriginosa, lenitiva e analgesica, ma non basta, queste azioni non sono sufficienti se ad esse non si affianca anche un'azione antimicrobica e, a completamento l'azione dermoriparatrice per velocizzare la guarigione e facilitare il processo di cicatrizzazione. E ora ecco le nostre miracolose piante e loro caratteristiche.

Aloe vera: fitocomplesso ricchissimo in glucomannani, antrachinoni, e lignine, all'aloe sono attribuite diverse proprietà. In particolare per uso topico gli studi clinici hanno dimostrato le attività antinfiammatoria, dermoriapratrice, antimicrobica, analgesica, lenitiva, idratante, antipruriginosa.
Echinacea: grazie alla presenza di una grande quantità di polisaccaridi, svolge un'azione antinfiammatoria, dermoriparatrice e protettiva, inoltre la presenza di polifenoli, esplica un'azione antimicrobica utile nei casi d'infezioni.
Ninfea: ricca di alcaloidi, acido gallico e tannico, mucillagini oltre ad essere antinfiammatoria mostra inoltre attività analgesica.

Estratto di semi di pompelmo (GSE): ricco di flavonoidi, composti flavonoici quaternari che interferiscono con i meccanismi di ripoduzione dei microrganismi. Gli studi effettuati hanno dimostrato attività battericida e batteriostatica su più di ottocento ceppi batterici, su virus, miceti e parassiti. Per uso topico il GSE mostra una straordinaria  efficacia antimicrobica e rapidità d'azione, senza alcun effetto collaterale.
Olio essenziale di menta: rinfrescante e tonificante grazie alcontenuto di mentolo. Nelle problematiche cutanee l'attività della menta piperita ha attività antisettiche, antinfiammatorie, antipruriginose ed anestetiche. Per questo risulta adatta al trattamento di eczemi, tigna, scabbia...
Lithospermum: ricco di naftochinoni, di cui il più attivo è la Shikonina. Esplica attività antinfiammatoria, reifratante e antipruriginosa

Fitocomposto a base di Tulsi e Salvia: dall'unione di queste due piante si ottiene un fitocomposto titolato al 40% in Acido rosmarinico, che vanta innumerevoli proprietà tra cui quella antinfiammatoria. Essa è riconducibile all'inibizione del reclutamento di mediatori proinfiammatori e all'inibizione del 58% dell'azione dei principali mediatori dell'infiammazione.
Carbossimetilbetaglucano: è un derivato dei glucanoi ottenuto per fermentazione dei cereali da parte dei lieviti. Applicato sulla cute, oltre alle proprietà idratanti, esplica azione antinfammatoria e possiede inoltre proprietà dermoriparatrici fondamentali nella cicatrizzazione.


martedì 8 luglio 2014

I vettori più consigliati per gli oli essenziali, parte prima

Per diluire gli oli essenziali si può ricorrere a prodotti di vario tipo, anche allo scopo di combinare insieme le proprietà dell'essenza con quelle del vettore. Ecco un elelnco di numerose sostanze veicolanti.


OLIO DI ALOE VERA: Aloe barbadensis. Emolliente e restitutivo, regola l'umidità e possiede leggere proprietà antibatteriche. Adatto a pelli secche e disidratate, con acne o altre impurità

OLIO DI ARGANIA: Argania spinosa. Protegge la pelle, stimola i processi di rinnovamento cellulare e rallenta l'invecchiamento. Non unge e si assorbe velocemente.

OLIO DI ARMELLINA: Prunus armeniaca. Particolarmente indicato per pelli delicate, sensibili infiammate o molto secche. Agisce in profondità nutrendo e ravvivando i tessuti.

OLIO DI ARNICA: Arnica montana. Astringente, adatto a pelli grasse e impure. Lenitivo nei traumi leggeri (cadute, urti e simili): attenua il dolore e riduce l'infiammazione. Decontrae la muscolatura; utile ne l massaggio sportivo

OLIO DI AVOCADO: Persea gratissima. Ammorbidente e cicatrizzante per pelle senescente, secca, rigosa, screpolata. Indicato nelle smagliature e nei soggetti con spesso pennicolo adiposo, poichè penetra mmaggiormente rispetto ad altri oli. Non adatto a pelli sensibili

OLIO DI CALENDULA: Calendula officinalis. Ottimo per le pelli sensibili, contro arrossamenti, irritazioni, scottature, contusioni, disturbi circolatori. Protegge dai raggi ultravioletti e migliora l'abbronzatura; favorisce la cicatrizzazione delle ferite e stimola la produzione di nuove cellule epiteliali. Adatto anche a bambini e anziani

OLIO DI CAMELIA: Camelia sinensis. Consigliabile in caso di pelli sensibili, ha un effetto vellutante. Si può applicare anche sulle labbra e sui capelli

OLIO DA CANAPA:Cannabis sativa. Per tutti i tipi di pelle: fortemente antiossidante, stimola i processi di rigenerazione dei tessuti. coadiuvante nel trattamento di eczemi, herpes, dermatiti e acne. Applicato sulle unghie con regolarità contribuisce a rafforzarle

OLIO DI CAROTA: Daucus carota. Emolliente e antirughe, ridona lucentezza e vitalità all'epidermide, facilitando inoltre l'abbronzatura. Indicato soprattutto in presenza di pelle secca

OLIO DI CUMINO NERO: Nigella sativa. Stimola l'eliminazione delle tossine accumulate; attenua pruriti e irritazioni; ottimo contro le allergie. Coadiuvante nel caso di acne e micosi; nella bronchite si usa frizionarlo direttamente sul petto

OLIO DI ENOTERA: Oenotera biennis. Efficace rimedio della pelle secca: la idrata in profondità e ne aumenta l'elasticità. Utile in presenza di eczemi secchi, psoriasi, desquamazione, aleergie cutanee

OLIO DI GERME DI GRANO: Tricum vulgare. Protegge dagli agenti atmosferici e contrasta l'inaridimento della pelle. Si usa anche come maschera per il viso in caso di pelle secca e senescente (si lascia agire per 15-20 minuti e quindi lo si rimuove con una spugnetta umida). Sconsigliato in soggetti delicati; utile contro le unghie fragili

OLIO DI GIRASOLE: Helianthus anuus. Rinfrescante, idratante, emolliente: adatto a pelli fredde, asfittiche, sotto tono, che debbano essere rivitalizzate. Viene assorbito rapidamente e non lasciala pelle untuosa. Indicato per persone freddolose e stanche

OLIO DI IPERICO: Hypericum perforatum. lenitivo contro le piaghe, ferite e irritazioni cutanee, ha inoltre proprietà antidolorifiche. Si usa contro le bruciature (anche a fiamma viva) e le scottature solari. Rilassante dei muscoli e decontratturante, consigliabile in caso di dolori, sciatica e in alcune forme di psoriasi. Adatto a persone depresse e malinconiche. Deve essere rimosso prima dell'esposizione al sole perchè attira i raggi solari

OLIO DI JOJOBA: Simmondsia chinensis. Inodore, mantiene l'idratazione cutanea e favorisce l'elasticità dell'epidermide. Adatto a pelli sia secche che grasse, poichè esplica azione riequilibrante in entrambi i casi. Antibatterico e antimicotico, è indicato nell'acne e in alcune patologie della pelle. Si utilizza sui capelli sfibrati allo scopo di rigenerarli, oppure per proteggerli dal sole e dall'acqua di mare; sul cuoio capelluto per ridurre la forfora e seborrea. Utile anche sulle labbra screpolate



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