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mercoledì 13 maggio 2015

Oleolito al caffè anti cellulite fai da te

Inutile mentire a noi stesse, l'incubo della cellulite ci perseguita ogni giorno e ogni ora. Oltre ad una adeguata alimentazione e all'attività fisica possiamo preparare in casa degli ottimi ed efficaci prodotti atti a combatterla senza dover acquistare costose preparazioni o ricorrere a trattamenti altrettanto dispendiosi, a meno che non siano prescritti dal medico dopo un'attenta analisi della situazione. Quindi oggi impareremo come fare un efficace oleolito al caffè anti cellulite. La caffeina contenuta nel caffè è un alcaloide che agisce come stimolante e drenante e contemporaneamnte riduce il volume dei grassi e dei liquidi in eccesso che si accumulano nel corpo.

Oleolito al caffè:  vi occorrono 20 gr di chicchi di caffè (o al limite due cucchiaini di caffè solubile) 80 gr di alcol alimentare a 95 gradi e 600 gr di olio vettore, come olio di vinaccioli, jojoba, girasole, ossia un olio che non si soggetto a precoce irrancidimento. I chicchi di caffè vanno pestati, o macinati,  in modo da ottenere una polvere sottile che andrà riposta in un barattolo di vetro. Quindi, inserite nel barattolo l’alcol alimentare e tenete il composto, senza tappo, in un luogo caldo per 24 ore.

Al termine delle 24 ore, aggiungete l’olio e lasciatelo macerare finché l’odore di alcol non sarà svanito (circa una settimana). Filtrate e lasciate decantare per altri 10 giorni. L’olio non deve avere residui di alcol: durante questi giorni, noterete delle bollicine venire a galla, eliminatele con una siringa. Trasferite il composto in un barattolo scuro perproteggerlo dalla luce. A questo punto l'oleolito è pronto, adesso potete eventualmente aggiungere degli oli essenziali per potenziarne l'effetto: ad esempio molto efficaci sono l'olio essenziale di cipresso, rosmarino, ginepro, limone, geranio.



Maggio: un pieno di salute con verdura e frutta di stagione

Oggi parliamo della verdura e della frutta che il mese di Maggio ci offre, quella di stagione in sostanza, e lo sottlineo, perchè come ormai sappiamo, favorire i prodotti di stagione e se possibile nostrali, riduce il prezzo, migliora la qualità, abbatte i consumi energetici legati alle coltivazioni in serra. Ne trarrà vantaggio il gusto, la maturazione naturale e, dato che i prodotti di stagione non devono subire una crescita forzata, non saranno usati pesticidi. E non è tutto, i prodotti di stagione aiutano non poco la nostra salute perchè ogni prodotto conterrà il giusto apporto di vitamine, sali minerali, calorie e proprietà nutrizionali.  


Per quanto concerne le verdure, Maggio ci regala una notevole varietà:
Asparagi: ricchi di sali minerali, fra cui il potassio,  vitamina C, vitamine del gruppo B,  vitamina A e vitamina E. Depurano l’organismo grazie alle loro proprietà drenanti, hanno inoltre un ridotto apporto calorico. Attenzione però al contentuto di acidi urici, poichè un eccessivo consumo potrebbe aggravare problemi quali gotta, calcolosi renale e cistiti.

Cicoria: depurante, contiene sali minerali e vitamine B, C e K. Disintossica il fegato grazie al contenuto di sostanze amare presenti in essa. Grazie all’elevato contenuto di fibra è utile nei casi di stipsi.

Fave: sono dei legumi, come piselli, lenticchie, ceci e fagioli. Fonte di vitamine, sali minerali, tra cui il ferro, e proteine vegetali. Per l’elevato contenuto in fibra aiutano ad abbassare i livelli di colesterolo. E’ importante ricordare che le fave, così come gli altri legumi, non sono da considerarsi come un contorno, ma una pietanza da utilizzare o come piatto unico, unito ai cereali, o in sostituzione di carne, pesce ecc…

E poi non dimentichiamici di:  lattuga,  rucola,  indivia,  radicchio,  spinaci, barbabietole,  piselli,     patate novelle,  carciofi,  broccoli

E ora la frutta dai mille colori di questo mese ricca di tante sostanze benefiche:
Fragole: ricche di vitamine C, E, B e K povere in sali minerali. Modesto il contenuto di fibra,  forniscono un ridotto apporto calorico. Svolgono un’azione antiossidante, drenante e rimineralizzante sull’organismo.

Nespole: ricche di vitamina C e sali minerali. Regolatrici della funzionalità intestinale. Svolgono un’azione astringente se il frutto viene mangiato ancora acerbo, al contrario un’azione lassativa e diuretuica se maturo.



Ciliegie: conferiscono all’organismo molteplici effetti benefici. Stimolano la diuresi e regolano l’attività intestinale. Sono fonte di Sali minerali quali potassio, calcio e ferro e sono ricche di vitamine A e C.

Nella vostra lista della spesa non dovete in ogni caso dimenticare anche: kiwi,  arance, pere

martedì 12 maggio 2015

Insonnia: melissa e asperula, camomilla e borragine, camomilla e salvia, tiglio e arancio

Infuso di melissa e asperula o melissa e liquirizia

Coloro che trovano il gusto della melissa troppo scipito, aggiungano asperula odorata in parti uguali alle foglie di melissa, o qualche frammento di radice di liquirizia. Il sapore ne verrà infinitamente migliorato.

Infuso di camomilla e borragine

Se uno dei componenti dell'insonnia è uno stato di abbattimento, associare a camomilla, in parti uguali, sommità fiorite di borragine: 1 cucchiaino in 2 decilitri di acqua in ebollizione


Infuso di camomilla e salvia

Per combattere un'insonnia determinata da un eccesso di eccitabilità ed emotività, mescolare per 2 decilitri di acqua 1/2 cucchiaino di camomilla e 1/2 cucchiaino di salvia

Infuso di tiglio e arancio

Fiori di tiglio e fiori d'arancio, in egual quantità, aiutano a rilassarsi nei momenti di tensione e di stress gravi. Completare, prima di coricarsi, con un bagno caldo, dove si sarà versato un infuso concentrato di fiori e foglie di tiglio


Come fare ottimi antirughe con gli oli essenziali


Le rughe si trattano soprattutto a livello cosmetico con oli essenziali emulsionati in crema base
neutra o in olio vettore. Tra gli oli vegetali più appropriati: Argania, Avocado, Camelia, Enotera,
Germe di grano, Girasole, Macadamia, Melograno, Pistacchio, Rosa mosqueta, Vinacciolo. Anche il burro di Karité è un ottimo vettore idratante. Essenze consigliate: Achillea, Cisto, Elemi, Galbano, Gelsomino, Incenso, Legno di Rosa, Mimosa, Neroli, Palmarosa, Rosa, Tuberosa, Vaniglia, Ylang-Ylang.


Ecco alcune formulazioni antirughe per il giorno, date per 50 mi di vettore: utilizzare esclusivamente una crema base neutra, non troppo grassa.
Formulazione 1: 4 gocce di Achillea, 3 di Mimosa, 3 di Palmarosa.
Formulazione 2: 4 gocce di Cisto, 3 di Gelsomino, 3 di Vaniglia.
Formulazione 3: 4 gocce di Neroli, 3 di Rosa, 3 di Ylang-Ylang.

Ecco alcune formulazioni antirughe per la notte, date per 50 ml di vettore: utilizzare un olio vegetale tra quelli segnalati sopra.
Formulazione 1: 4 gocce di Elemi, 3 di Galbano, 3 di Incenso.
Formulazione 2: 4 gocce di Legno di Rosa, 3 di Mimosa, 3 di Ylang-Ylang.
Formulazione 3: 4 gocce di Cisto, 3 di Gelsomino, 3 di Rosa.

Le dosi in gocce degli oli essenziali date ai punti precedenti per il giorno e per la notte possono
essere leggermente aumentate secondo la sensibilità individuale, ma è bene non superare il totale
massimo di 15 gocce di essenza su 50 mi di vettore.

Maschera antirughe: utilizzare come vettori miele o panna, quindi ricorrere a uno o più oli come Gelsomino, Incenso, Legno di Rosa, Mimosa, Neroli, Palmarosa, Rosa, Tuberosa, Vaniglia, Ylang-
Ylang. Mettere in una ciotolina di vetro 2 cucchiai da tavola abbondanti di miele o panna, aggiungere
8 gocce In totale di essenza (anche più di un olio, ma mantenersi nel massimo di 8 gocce),
mescolare bene con uno strumento di vetro, ceramica, legno o plastica (non utilizzare il metallo:
meglio di tutto è il vetro, ad esempio una pipetta contagocce), quindi applicare sulle zone da trattare,
tenere In posa almeno una ventina di minuti e rimuovere.

lunedì 11 maggio 2015

Giardino o balcone ecco le piante contro parassiti, mosche, afidi e zanzare

Sembra che l'estate sia arrivata, è improvvisamente arrivato il caldo, ma se da un lato questo risolleva il nostro umore, dall'altro constatiamo che nei nostri giardini pullulano parassiti e afidi, mosche e zanzare. Eppure madre natura può fornirici i rimedi attraverso i quali possiamo tenere lontane queste bestioline fastidiose, come? Attraverso altre piante, un mutuo aiuto da cui dovremmo prendere esempio.


Facciamo alcuni esempi: se avete piantato i pomodori e volete  tenere lontani i parassiti o mantenere sano il terreno su cui seminare anche altre coltivazioni, troverete molto utili alcune piante che si riveleranno non solo decorative, ma anche una vera e propria forza della natura contro afidi, pidocchi delle piante, mosche e zanzare.

Borragine: bella e decorativa grazie ai suoi fiori blu-viola a fomra di stella, la borragine se associata alle rose, vi permetterà di tenere lontani gli afidi. Ma non solo, i suoi fiori sono commestibili e danno un tocco di originalità ad insalate e dolci, mentre con le sue foglie si fanno infusi, ravioli dal gustoso ripieno e ottimi contorni

Crisantemi: facili da coltivare e di diversi colori, i crisantemi allontanano zanzare e mosche

Trifoglio: da tenere sempre  in ogni giardino, in alternativa a quello classico potete provare a coltivare quello a fiori rossi: in ogni caso vi permetterà di non far avvicinare gli afidi

Lavanda: funziona anche da deterrente per zanzare e mosche, potete fare un ottimo oleolito per massaggi, sacchettini odorosi per il guardaroba, sapone vegetale, e molto altro ancora

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