Simply

Visualizzazione post con etichetta caffè. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta caffè. Mostra tutti i post

martedì 26 aprile 2016

Scrub e Balsamo Labbra con i fondi di caffè

Se i cosmetici naturali sono la vostra passione, allora non potrete più fare a meno dei fondi di caffè, con cui si possono preparare dei cosmetici fai da te davvero efficaci.

L'aromatico e gustoso caffè non è solo una delizia per il palato, il caffè può essere utile a tanti e numerosi scopi, senza sprecare nulla, anzi riutilizzandone i fondi. Oggi parliamo di cosmetica fai da te, un modo tutto naturale  per fare a casa ottimi cosmetici, con ingredienti naturali, sani, e che ci fanno risparmiare. Inoltre non dimenticate mai che sono efficaci.


Scrub per il corpo al caffé, olio di cocco e zucchero: avrete notato che la caffeina è uno degli ingredienti principali dei prodoti anticellulite, e questo perchè  ha un’azione snellente nei punti critici del corpo e aiuta a velocizzare il metabolismo dei grassi liquidi facilitandone l’eliminazione. L’olio di cocco  idrata, elasticizza ed è antinvecchiamento. Lo zucchero fa da esfoliante e facilita il rinnovamento degli strati dell’epidermide favorendo la produzione di acido glicolico. Per realizzare questo scrub avrete bisogno di: 500 gr di zucchero di canna, 180 gr di olio di cocco vergine, 4 fondi di caffé

Procedimento: innanzitutto sappiate che lo scrub non utilizzato si conserva in un recipiente a chiusura ermetica quindi potete anche regalarlo. Se potete usate uno sbattitore con le fruste. Mettete lo zucchero e il caffé in un recipiente, azionare lo sbattitore per circa due minuti. Quando i due ingredienti saranno amalgamati aggiungete l’olio di cocco e sbattete il tutto ancora per due minuti. Uso: spalmate e massaggiate le cosce e le parti interessate con movimento circolare e poi dal basso verso l’alto. Risciacquate con acqua tiepida.

Balsamo labbra al caffé:  30 gr di infuso di olio di oliva e caffé (di cui trovate la ricetta più avanti), 15 gr di burro di karité, 15 gr di burro di cacao raffinato, 7 gr di cera d’api vergine in scaglie, 10 gocce di olio essenziale di chiodi di garofano, 1-2 ml di olio aromatizzato al caffé,  120 gr di olio d’oliva o altro olio vegetale (mandorle dolci, jojoba, cocco…)

Procedimento: preparare l’infuso di olio di oliva e caffé in questo modo,  mettera in una caffettiera  3 cucchiai di caffé, riempire il serbatoio con l’acqua fino alla valvola, e fare il caffé come di consueto: al termine prelevare i fondi, che porrete in 120 grammi di olio di oliva. Mettere tutto in un pentolino e a fuoco basso cuocere a bagnomaria per un quarto d’ora. Spegnere e filtrare.Far sciogliere al microonde la cera d’api e il burro di cacao (oppure a bagnomaria), poi aggiungere il burro di karité passando ancora tutto al microonde (o a bagnomaria). Terminato questo passaggio aggiungere un pizzico di sale, mescolare e aggiungere l’infuso di olio di oliva e caffé. Unire goccia a goccia l’olio essenziale di chiodi di garofano e l’olio aromatico. Lasciar raffreddare completamente prima di usarlo. Mettetelo prima che si raffreddi in una scatolina di metallo o vetro, così potrete portarlo sempre con voi.



domenica 11 ottobre 2015

Piccola guida per sentirsi belle al mattino

Non parlerò di rimedi miracolosi, nè di formule magiche, nè di prodotti che promettono cambiamenti fantastici. Vi citerò solo una frase, che noi donne dovremmo tenere sempre a mente e che è di Helena Rubinstein: "Non esistono donne brutte, ma solo donne pigre".  Oggi vi propongo qualche piccolo consiglio che se prenderete l'abitudine di mettere in pratica vi darà la carica giusta al mattino e vi farà sentire delle principesse: a costo zero  e in poco tempo.



1) Appena mi alzo vado in cucina e bevo un bel bicchiere di acqua tiepida con il succo di un limone spremuto, ripulisce tutto l'apparato digerente, aiuta contro la cellulite, è un antibiotico naturale e vi darà una sferzata di energia. 

2) Ogni sera, prima di coricarvi, mettete nel congelatore due cucchiaini, quindi la mattina toglieteli dal frigo e appoggiateli per pochi secondi sulle palpebre: i vostri occhi brilleranno di vitalità e occhiaie e borse se ne andranno

3)Se siete abituate a farvi la doccia, terminatela con getti alternati di acqua calda e fredda, tonificano e riattivano la circolazione. Se invece come me siete abituate alla doccia serale che favorisce il rilassamento, potete usare una buona spugna e tamponare braccia e seno con acqua fresca, otterrete gli stessi effetti, mentre sulle gambe potete fare un veloce massaggio con un olio vegetale e oli essenziali, come cipresso, rosmarino e ginepro, tonificherete la pelle e direte addio alla cellulite

4) Se prendete subito il caffè, fatto con la moka, togliete il caffè pressato e tiepido da quest'ultima, mettetelo in un piattino e aggiungete due gocce di olio di jojoba, argan , mandorle dolci o karitè,  passatelo sul viso, poi sciacquate con acqua tiepida. E' uno scrub naturale e veloce per una pelle liscia, morbida e vitale

5)Se invece siete come me e amate la colazione, sedetevi e godetevela tutta.  Io mi preparo il pane fatto in casa durante il weekend, che poi congelo e uso durante la settimana per la colazione, con miele o marmellata (che faccio sempre in casa): vi darà sazietà ed energia. E per la metà mattina portate con voi un frutto. Risparmio di soldi e linea sotto controllo.

6) Non vi resta che vestirvi, pettinarvi e truccarvi e fatevi un bel sorriso allo specchio.

7) Un ultima cosa: sorridete, alzate le sopracciglia e cose così: la ginnastica facciale antirughe è fatta.



domenica 21 giugno 2015

Dalla gastrite all'ulcera e poi....

Bruciori, dolore, sensazione di peso allo stomaco e difficoltà digestive sono sintomi molto diffusi: circa il 70% degli adulti ne soffre in forma acuta, il 50% dei soggetti sopra i 45 anni è affetto da gastriti croniche e il 10% della popolazione ha addirittura segni clinici di ulcera peptica. L'incidenza è quattro volte maggiore nell'uomo che nella donna; tuttavia la patologia è in crescita anche nelle donne, con ogni probabilità a causa del cambiamento dello stile di vita e dell'aumento del fattore stress. 

Le sedi maggiormente colpite sono lo stomaco e il primo tratto dell'intestino, il duodeno (a seconda della localizzazione, l'ulcera viene infatti definita come gastrica o duodenale). Gastriti ed ulcere sono patologie che tendono alla cronicità, con continue esacerbazioni intervallate da temporanei periodi di stasi.  Lo stomaco per svolgere le sue funzioni produce una secrezione ricca di pepsina e dal PH acido; la mucosa di rivestimento si auto tutela dall'aggressività di questo succo, grazie alla secrezione di uno strato di muco alcalino protettivo. 

Gastriti ed ulcere insorgono quando l'equilibrio fisiologico fra le due secrezioni viene a mancare ed i fattori aggressivi hanno modo di prevalere sui meccanismi di protezione gastrica. Questo innesca la progressiva lesione degli strati che rivestono la parete interna dello stomaco portando a gastriti e alla successiva evoluzione in ulcere. L'ulcera può essere considerata il peggioramento di una gastrite trascurata. Quali sono le cause? L'incidenza di ansia e stress è ampiamente riconosciuta come anche l'alimentazione scorretta, l'abuso di fumo, caffè, , consumare pasti in fretta e la vita sregolata in generale. Determianante è l'Helicobacter Pylori (batterio presente nel 90% delle gastriti e nel 70% delle ulcere) poichè esso colonizza la mucosa distruggendone i rivestimenti protettivi ed esponendola alla pericolosa azione corrosiva del succo gastrico. 

Un altro fattore incriminato è l'abuso di farmaci antinfiammatori non steroidei, come l'aspirina per esempio; questi farmaci infatti inibiscono la sintesi delle prostaglandine, per questo è necessario assumere i gastroprotettori, anche se non basta, poichè l'inibizione delle prostaglandine avviene a livello sistemico, perciò i danni si fanno sentire ugualmente. 
Domani vedremo la differenza fra l'approccio della medicina ufficiale e quello naturale.


mercoledì 13 maggio 2015

Oleolito al caffè anti cellulite fai da te

Inutile mentire a noi stesse, l'incubo della cellulite ci perseguita ogni giorno e ogni ora. Oltre ad una adeguata alimentazione e all'attività fisica possiamo preparare in casa degli ottimi ed efficaci prodotti atti a combatterla senza dover acquistare costose preparazioni o ricorrere a trattamenti altrettanto dispendiosi, a meno che non siano prescritti dal medico dopo un'attenta analisi della situazione. Quindi oggi impareremo come fare un efficace oleolito al caffè anti cellulite. La caffeina contenuta nel caffè è un alcaloide che agisce come stimolante e drenante e contemporaneamnte riduce il volume dei grassi e dei liquidi in eccesso che si accumulano nel corpo.

Oleolito al caffè:  vi occorrono 20 gr di chicchi di caffè (o al limite due cucchiaini di caffè solubile) 80 gr di alcol alimentare a 95 gradi e 600 gr di olio vettore, come olio di vinaccioli, jojoba, girasole, ossia un olio che non si soggetto a precoce irrancidimento. I chicchi di caffè vanno pestati, o macinati,  in modo da ottenere una polvere sottile che andrà riposta in un barattolo di vetro. Quindi, inserite nel barattolo l’alcol alimentare e tenete il composto, senza tappo, in un luogo caldo per 24 ore.

Al termine delle 24 ore, aggiungete l’olio e lasciatelo macerare finché l’odore di alcol non sarà svanito (circa una settimana). Filtrate e lasciate decantare per altri 10 giorni. L’olio non deve avere residui di alcol: durante questi giorni, noterete delle bollicine venire a galla, eliminatele con una siringa. Trasferite il composto in un barattolo scuro perproteggerlo dalla luce. A questo punto l'oleolito è pronto, adesso potete eventualmente aggiungere degli oli essenziali per potenziarne l'effetto: ad esempio molto efficaci sono l'olio essenziale di cipresso, rosmarino, ginepro, limone, geranio.



venerdì 11 luglio 2014

Caffè, consigli casalinghi | Varie

Amo il caffè, il suo profumo e il suo aroma, ad ogni ora del giorno. Anche se ormai in tutte le case si trovano le macchine da caffè e relative cialde, da cui si ottiene un ottimo caffè dagli aromi più svariati ed esotici, io sono ancora affezzionata alla moka, il cui rumore è per me sinonimo di relax.

Ma veniamo ad alcuni consigli caserecci. Il caffè solubile e liofilizzato conserva tutto l'aroma e il sapore del caffè fresco: il segreto sta nel coprire la tazzina con un piattino, dopo aver aggiunto l'acqua bollente, e nel lasciar riposare per un minuto.


Per conservare il suo aroma, riponete sempre il caffè macinato in frigorifero.

Congelate gli avanzi di caffè nella vaschetta dei cubetti di ghiaccio. Volete un caffè? Mettete un paio di cubetti in una tazza, aggiungete un goccio d'acqua e passate nel forno a microonde.

Se siete grandi consumatori di caffè ma temete gli effetti di un'assunzione eccessiva di caffeina, provate a preparare una bevanda ottenuta aggiungendo alla miscela di caffè del surrogato a base di cicoria.

Anzichè usare il deka, provate uno dei tanti surrogati di caffè a base di cereali, noci, cicoria o radice di tarassaco. Addolcite il gusto conservando una stecca di vaniglia nel barattolo del macinato.

Licenza Creative Commons
Quest' opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione - Non opere derivate 3.0 Italia.