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martedì 15 marzo 2016

Bere Acqua ci fa restare Belli

Non mi stancherò mai di sottolineare ed insistere sull'importanza dell'acqua per il nostro organismo. Essa è alla base di tutto: "l'acqua da cui tutto proviene e a  cui tutto ritorna" diceva Talete di Mileto. Perciò se ancora vi chiedete cosa può fare l'acqua per voi, sappiate che essa è alla base di salute e bellezza. Ma la vita secolare, lo stress, gli impegni, la pigrizia, fanno sì è che troppo spesso ci dimentichiamo di bere, e soprattutto in inverno, quando invece l'idratazione è importante tanto quanto  in estate.


Come ci è stato insegnato a scuola, circa  il 60 per cento del peso corporeo è costituito da acqua,  fonte di sostanze nutritive per le cellule e gli organi di tutto l’organismo. Per questo è importante berla correttamente durante l'arco della nostra giornata. Tricia A. Howard, dottoressa e membro dell’Università del Sud, Savannah College of Health Professions dice: "I nostri corpi perdono acqua in ogni momento  persino quando si respira. È perciò fondamentale reintrodurla in modo regolare senza mandare in tilt il nostro benessere fisico”.

C'è solo una piccola differenza per gli uomini che abbisognano di circa tre litri, o 13 bicchieri al giorno di acqua, mentre per le donne 2 litri, o 9 bicchieri, sarebbero più che sufficienti. Una quantità non esagerata se si fraziona l’apporto in tutta la giornata. Se però bere solo acqua annoia c’è una soluzione,  spremeteci il succo di un limone o alore vera, avrete un mix vincente.

“Bere un bicchiere d'acqua è una delle cose più facili che ognuno di noi può fare e considerando i suoi grandi benefici dovrebbe diventare una sana e buona abitudine per tutti” dice la Howard. La prima a ringraziare sarebbe proprio la pelle che diventerebbe, senza ritocchi o sedute costose ed estenuanti nei centri di bellezza, più elastica, brillante e giovane.

La Consolida maggiore o erba di San Lorenzo per la pelle, i muscoli, le fratture e distorsioni

Si chiama Symphytum officinale ma è nota anche come orecchio d'asino o erba di San Lorenzo ed era nota già nell'antichità per le sue proprietà di rinnovamento delle cellule della pelle e dei muscoli, e la capacità di facilitare la guarigione di fratture, distorsioni e stiramenti. E in più è utile in dermatologia. Si può usare sia internamente che esternamente.



Uso interno: come antifiammatorio l'infuso di consolida maggiore è un coadiuvante nella cura di disturbi digestivi, diarree e coliti ulcerose. Mentre come astringente la foglia attenua i dolori causati da artrosi, crampi o nevralgie muscolari, favorendo il rilassamento dei muscoli, ma dato che contiene una sostanza epatotossica se limita fortemente l'uso interno.

Uso esterno: applicata su compresse di garza, consente di curare contusioni, storte e fratture. E' utile per curare ferite e piaghe da decubito,  come antinfiammatorio attenua le contrazioni e gli stiramenti muscolari. Se ne può fare un cataplasma,  per purificare i polmoni e curare le tossi secche. Facendo gargarismi o sciacqui, agisce sulle lesioni e sulle infiammazioni della cavità orale. Ha proprietà emollienti, perciò si rivela  molto utile in ambito dermatologico contro foruncoli, acne, psoriasi e, in generale, per contrastare qualsiasi forma di disidratazione della pelle.

E' anche addolcente, contiene infatti mucillagini che la rendono un ottimo trattamento complementare in caso di screpolature o spellature, oltre che di punture di insetti. Plinio il Vecchio ne descrive le proprietà terapeutiche per la cura delle fratture. All'epoca, la consolida maggiore era anche impiegata in caso di disturbi intestinali, bronchiti o pleuriti. Nel tempo si è diffusa grazie a viaggiatori e pellegrini. Il nome botanico symphytum si riferisce alla parola greca symphuo, che significa "crescere insieme".

La fitoterapia ne utilizza la radice e le parti aeree: la radice si raccoglie in autunno, periodo durante il quale presenta il tasso di allantoina più elevato, mentre le parti aeree, dalle proprietà astringenti e antinfiammatorie, vengono raccolte in estate.La consolida maggiore contiene: allantoina, acidi fenolici, alcaloidi, tannini, mucillagini, terpenoidi. Ed  è anche ricca di calcio, potassio, fosforo, ferro e silicio.


Dosaggio:
-principalmente utilizzata come cataplasma, sia versando dell'acqua bollente sulle foglie fresche tritate, prima di avvolgere il tutto in una garza, sia mescolando il 50% di farina della foglia di consolida maggiore al 50% di amido per ottenere una pasta spessa.
- la tintura madre di radice di consolida maggiore si utilizza pura sui foruncoli dell'acne. È possibile collocare direttamente le foglie tagliate sui foruncoli o utilizzarle in caso di psoriasi.
- il decotto si prepara utilizzando 100 g di radici spellate per 250 ml di acqua e deve essere limitato al solo uso esterno, in applicazioni di una quindicina di minuti, da ripetere ogni 3 ore.
- un infuso di consolida maggiore si prepara mescolando 6 foglie grandi fresche o essiccate, in 1 litro di acqua, prima di filtrare e lasciar raffreddare. Questo infuso può essere impiegato in uso interno o esterno, mescolandolo ad esempio all'acqua del bagno.
- è anche possibile consumare il succo di consolida maggiore, preparato con le foglie passate al mixer, mescolate a un po' d'acqua e poi filtrate Precauzioni d'uso della consolida maggiore

E' necessario fare attenzione nell'uso della consolida maggiore perchè contiene alcaloidi pirrolizidinici isolati che possono, a dosi elevate, rivelarsi estremamente tossici per il fegato. essi si concentrano soprattutto nella radice. Per questo motivo, è fondamentale non impiegare la radice per uso interno. In generale, i ricercatori raccomandano una durata massima di utilizzo di sei settimane all'anno, per evitare che questa sostanza epatotossica si possa accumulare nell'organismo. La consolida maggiore non va applicata su una ferita aperta che non sia stata pulita. Peraltro, la durata massima di utilizzo di questa pianta sulle ferite è di tre giorni.

ATTENZIONE:  è controindicata nei bambini, nelle donne incinte o che allattano, e nei soggetti affetti da malattie epatiche. Al di fuori di un potenziale rischio allergico, non esistono effetti collaterali noti.

lunedì 14 marzo 2016

Verruche, come bruciarle e rimuoverle con gli oli essenziali

VERRUCHE

Per bruciare e rimuovere le verruche preparare una miscela con 3 dei seguenti oli, puri, in parti
uguali: Albero del Tè, Cajeput, Cannella foglie, Lavanda, Limone, Niaouli, Ravensara, Timo rosso.

Un composto che di solito funziona bene è costituito da Cajeput, Niaouli e Timo rosso. Con un
bastoncino di legno molto sottile, oppure una pipetta contagocce, o ancora un pennellino, stillare
1-2 gocce della miscela sulla verruca, avendo cura di non toccare la pelle circostante: bisogna essere
molto precrst e colpire solo la verruca.

L'operazione andrà effettuata 2 volte al giorno per diversi giorni, finché la verruca non si stacca: a quel punto conviene applicare l'olio di Calendula o un altro olio vegetale con proprietà emollienti e riepitelizzanti (Argania, Armellina, Camelia, Enotera, Jojoba, Nocciola).

Amici a quattro zampe: Rimedi Naturali contro Zecche, Pulci e Pappataci

Con l'arrivo della primavera anche per i nostri amici a quattro zampe arrivano i fastidi, infatti questo è il periodo in cui tornano a farsi vivi gli insetti e i parassiti molesti: pulci, zecche, zanzare, pappataci. 
Dato che sono diverse le patologie che questi insetti possono scatenare, troviamo in commercio svariati prodotti che possono combattere le moleste creaturine. Esistono però anche le alternative naturali, che possono essere efficaci contro questi insetti che hanno sviluppato anche una certa resistenza ai prodotti chimici.


I preparati naturali sono costituiti da sostanze ed estratti che contribuiscono a rendere i nostri amici meno “appetibili” agli insetti. Ovviamente con queste sostanze non si riesce ad avere una protezione al 100%, ma danno buoni risultati e limitano l’uso di insetticidi di sintesi ai soli momenti di maggior rischio. Molto efficaci si rivelano anche i repellenti esterni a base di oli essenziali di citronella, menta e geranio, eucalipto. Attenzione a non farli entrare negli occhi: sono irritanti.

Si procede così: mettere  una sola goccia di questi oli in 250 ml di acqua, poi si imbeve del cotone e si passa sul pelo ogni giorno, soprattutto su orecchie, genitali e parti glabre. In commercio esistono anche miscele spray già pronte. Gli oli essenziali possono essere anche aggiunti allo shampoo (2 gocce) per ottenere un bagno antiparassitario.

Esistono poi anche degli integratori antiparassitari che non solo proteggono la cute, ma evitano anche punture e caduta del pelo.  Ad esempio sono utilissimi come integratori da assumere per via orale,  il lievito di birra e soprattutto l’aglio che, aggiunti nella ciotola, rendono il pelo folto e la pelle di cani e gatti sgradevole agli insetti, senza provocare nessun tipo di secrezione sgradevole; basta mezzo spicchio di aglio al giorno, schiacciato e mescolato al cibo.

Per via orale possono anche essere somministrati gli oli di girasole, lino e borragine come supplementi nutrizionali di acidi grassi essenziali e antiossidanti utili per il mantello e la pelle di cani e gatti. La loro azione è buona anche contro il prurito.  Ognuno di questi oli ha un contenuto specifico particolare di acidi grassi per cui possono essere usati in alternanza e secondo il gusto dell’animale. Il dosaggio non deve comunque superare il cucchiaino da tè per i cani di taglia grande e gigante, mezzo cucchiaino da caffè per i gatti e i cani piccoli, da somministrare ogni 2-3 giorni.

Ma non finisce qui perchè anche  sono ottime, con la loro  un’azione insetticida, l’erba medica e l’alga klamath per gli oligoelementi dei quali sono ricche. E non dimenticate gli estratti secchi di Olea europaea (che agisce nelle malattie della pelle, infestazioni da parassiti e prurito) e Centaurium (che agisce nelle infestazioni da parassiti frequenti e contro l’indebolimento delle difese).

Psicopittografia, come acquistare la fiducia in sè

 Cosa ci porta ad agire come agiamo?
E' una domanda abbastanza frequente. E la risposta è questa: noi agiamo in un certo modo a causa dei pensieri che abbiamo. Un pensiero timido produce un'azione  timida o un sentimento titubante. 

Un pensiero sicuro è il trampolino per un'azione  risoluta. 
Impariamo questo segreto: le idee che determinano i nostri pensieri sono trampolini che rendono la vita quale essa è. Cambiando queste idee, pensando ad un livello più elevato, noi innalziamo la vita nel suo insieme.

Nel Messico vi sono dei giovani nuotatori che si gettano da un'alta roccia in un mare agitato. Nella scelta del luogo più adatto per il grande tuffo i nuotatori hanno vagliato molte possibilità. Un posto era troppo basso, un altro poco profondo. Ma alla fine trovarono un punto nel quale si potevano tuffare con sicurezza e destrezza [Immagine mentale 38]

E' ciò che anche noi dobbiamo fare. Dobiamo lanciare le nostre azioni quotidiane partendo da posizioni mentali corrette. Se non ci comportiamo in questo modo, non avremo nè sicurezza nè successo. Quali sono le idee che danno la fiducia per mezzo della quale si può agire? Ricordiamoci queste cinque:
  1. Il vero IO non va soggetto alla depressione
  2. Le Immagini Mentali ci arricchiscono
  3. Le emozioni negative possono essere eliminate
  4. Uno studi osincero del proprio Io è sempre ricompensato
  5. C'è una via d'uscita per ogni situazione
A partire da oggi, pensiamo sulla base di idee positive quali queste. E' aolo in questo modo che potremo cambiare nella vita le cose che vogliamo cambiare
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