Siamo sempre alle solite, nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma. Lo diciamo questo adagio e anche spesso, forse più in termini riferiti al carattere che non riferiti alla somiglianza fisica.
Nulla di nuovo, non abbiamo inventato nulla, ma abbiamo ereditato e trasformato.
Talis pater, talis filius: tale il padre, tale il figlio. Nella letteratura classica era più diffusa la forma greca, presente già negli Uccelli di Aristofane: τοῦ πατρός τὸ παιδιόν "il figlio di suo padre", ad indicare l'assoluta somiglianza.