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domenica 24 maggio 2015

La Riflessione di Zoe - parte terza

Il solo fatto che l'uomo avesse il dono di raziocinare, faceva desiderare a Zoe di non essere parte del genere umano, ma solo del mondo animale. Perché? Ma perché l'animale vive secondo l'istinto, e l'istinto lo guida e lo corregge in qualunque momento e fa sì che esso non sbagli mai, ma lo educa senza che l'animale rimanga deluso.

Invece il genere umano, grazie alla sua capacità raziocinante, ha anche questo vantaggio!
Che cosa è il raziocinio se non il metodo più immediato e meno costoso di complicarsi la vita? E in più è gratis!
La vita è l'avventura più rischiosa del mondo. Dal momento in cui si nasce, nel momento fatidico della nascita, inizia un'avventura che terminerà solo con la morte.
 
Ogni giorno che noi trascorriamo in questo pazzo mondo, è un grosso, enorme, punto interrogativo, è un imprevisto, mai una probabilità. Eppure se ci guardiamo attorno, tutto sembra procedere secondo programmi, orari, secondo il nostro ritmo e le nostre idee: non è vero.
Tutto procede secondo un oscuro disegno, una corsa inesorabile e inarrestabile, di cui non si conosce il fine.
 
Le sembrava persino inutile continuare a scrivere ciò che altri avevano già magistralmente descritto, ma del resto anche Zoe che viveva nell'anonimato del mondo, aveva diritto ad una sua opinione.
Stranamente Zoe guardava al futuro come ad una fonte che le avrebbe elargito abbondanti doni: serenità, felicità, tranquillità e soddisfazioni, mentre invece avrebbe dovuto essere più inquadrata, sognare di meno e lavorare di più, il futuro avrebbe dovuto costruirlo lei, con le sue mani.
Ciò che le scopriva anche l'ultimo nervo erano l'incertezza e l'insicurezza del futuro, perché non c'è niente di peggio dell'impotenza di fronte agli eventi e sentirsi   piccini piccini ed inesorabilmente inutili.
 
Si chiedeva cosa fossero i valori, quando la storia stessa le aveva insegnato che tutti ne avevano fatto volentieri a meno per portare avanti i loro progetti, per realizzare i loro scopi; quindi a che pro imbestialirsi? Perché guardare agli altri con la paura di essere giudicati, quando loro stessi non provano nemmeno a giudicare se stessi? Perché stare attenti a non offendere alcuno con qualche nostro atteggiamento se gli altri non si preoccupano minimamente del loro?
 
Difficile muoversi in un tale campo minato, non sarebbe più semplice una "satura lanx" (per capirci il piattino di primizie della terra destinato agli dei) e buonanotte suonatori? Non sapeva nemmeno lei che vita avrebbe voluto, ma di sicuro avrebbe volentieri eliminato i problemi. Forse voleva tutto e niente al tempo stesso, forse si contraddiceva allegramente come diceva Cicerone, o forse desiderava solo che la sua vita fosse ricca e attiva, attiva sempre in tanti aspetti, modi. Soprattutto il suo anelito era al mondo, a conoscere luoghi, popoli, tradizioni, modi , usi.... Aveva sete del mondo, di tutto il mondo e per il mondo, avrebbe voluto guardarlo dallo spazio e vederne i colori: il blu del mare, il verde degli alberi, il bianco delle nuvole.

Nastro d'Amore - Abracadabra

Mie care magiche creature, la mia vecchia zia un po' fata, conscia del mio sempiterno sognare un cavaliere azzurro tutto per me, mi insegnò questo semplice ma efficace incantesimo. Come stregare il  nostro cavaliere azzurro e far sì che pensi solo a noi. Ricordate per questo incantesimo è necessaria la vostra forza mentale.

NASTRO D'AMORE

Occorrente: un metro di nastro rosso
 

Durante il giorno, ogni volta che avete cinque o dieci minuti di tempo, recatevi in un luogo tranquillo e avvolgete tutto il nastro intorno al dito indice della mano destra. Appoggiatelo sul "terzo occhio" ( al centro della fronte, fra le sopracciglia) e concentratevi sul vostro amore con tutta la forza possibile: immaginate l'odore, il contatto, la percezione di ogni parte del suo corpo, dalla punta dell'alluce alla sommità della testa (indugiando, mentre procedete, sulle labbra).

Chiedetegli, con fare malizioso, di pensare a voi, a voi sole, cercando di trattenere quest'immagine e questo pensiero per almeno cinque minuti, operazione più difficiledi quanto si creda. Ripetete il sortilegio più volte al giorno per almeno una settimana: tutte le volte che potrete, dormite con il nastro rosso sotto il guanciale che condividete con il vostro amato.

sabato 23 maggio 2015

La Psicopittografia e le immagini mentali

La Psicopittografia (dal greco psico, mente e pittografia, immagine mentale) è l'impiego delle immagini per esprimere un'idea. Psicopittografia è dunque l'uso delle immagini mentali per esprimere verità spirituali e psicologiche che liberano l'uomo.

Essa è l'arte di assorbire le immagini mentali che forniscono alla mente delle direttive precise e sicure. Quando la mente le ha ricevute, esse lavorano senza sforzo, senza costrizione. Vi è in questa disciplina una saggezza secolare ed una tecnica moderna che unisce le verità universali e le recenti scoperte della psicologia. Ma che cos'è un'immagine mentale? E' un'immagine rappresentata sullo schermo della mente. Per mezzo di una storia o di un aneddoto, si aiuta la mente a scoprire una certa verità.

Il processo stesso del pensiero è innanzitutto una proiezione di scene mantali. Ecco perchè le visualizzazioni costruttive sono essenziali alla nostra salute e alla nostra felicità. Il loro scopo è conferire alla mente una linea di condotta costruttiva e indicare all'individuo cosa deve fare per innalzarsi ad una nuova vita. Supponiamo per esempio che ci si trovi a dover prendere una decisione difficile, ma, malgrado i nostri sforzi, la nostra  mente non riesca a raggiungere lo scopo. Allora, leggendo un aneddoto che presenta una situazione simile scopriremo come comportarci, anche se non comprenderemo immediatamente che un'idea particolare può aiutarci, potremo capire l'immagine mentale che l'illustra.

Allora l'immagine diventa un punto fermo e ci aiuta a passare dal conscio all'inconscio, cioè passiamo da una comprensione letterale ad una psicologica. L'uso di storielle ha inoltre un vantaggio interessante. Essendo piacevoli da leggere, permettono la conquista della verità con il minimo sforzo. Le storie sono come degli amici che ci portano dei doni inaspettati. Vedremo domani di sviluppare meglio questo concetto e cominceremo a vedere le immagini mentali di riferimento.

Il fiore di Bach per la benevolenza, Centaury

Centarium umbellatum - Centaurea minore o Centaury, della famiglia delle Gentianacee, è una pinticella comune in Europa,che fiorisce nei mesi estivi. I suoi fiori sono fragili e di colore rosa. Indicato per chi vuole esprimere la propria personalità, è utile anche per stanchezza e anemia. Così la descrive il Dott. Edward Bach: “Persone gentili, silenziose, buone ed estremamente ansiose di servire gli altri. Esse abusano delle proprie forze in questo intento e il loro desiderio di aiutare gli altri cresce a tal punto da farle diventare più dei servitori che non degli aiutanti volonterosi. La loro naturale bontà le porta a fare più di quanto sia necessario e così facendo magari trascurano la propria particolare missione di vita”.

Forse potremmo definirla la “Cenerentola”della floriterapia, poiché è troppo debole per resistere alle sollecitazioni esterne, è per questo che accetta tutte le regole, che è calpestata da tutti e sfruttata. Questo fiore è il simbolo del non voler raggiungere la libertà, di negare i propri desideri o vocazioni più intime, dell’essere debole. I tipi Centaury sono anche pallidi in viso, senza forza, di conseguenza finisco con il sembrare come una banderuola al vento, ossia servi di tutti.

 Il beneficio che se ne trae è una grande disponibilità a essere d’aiuto all’altro, facendo valere le proprie opinioni, andando d’accordo con il mondo. Tutto ciò crea il terreno adatto per scoprire i propri desideri e bisogni, potendo pertanto intraprendere il proprio cammino con forza ed energia, aggirando eventuali ostacoli posti dagli altri.
 • Emozioni iniziali-inibite (prima di prendere il fiore): Mancanza di volontà, sottomissione, facile influenzabilità, passività.
 • Emozioni evolutive-sciolte (dopo aver assunto il fiore): Azione, energia, volontà, atteggiamento meno servizievole, altruismo. Centaury è indicato per coloro che fanno fatica a dire di “no!”, che sono schiacciati dagli altri, che sono ubbidienti, sottomessi, con la tendenza ad autoannullarsi per l’altro.

Questo rimedio è indicato per coloro che sono ipersensibili ai bisogni altrui, che sono docili e arrendevoli. Manifestazione dei complessi di inferiorità o sudditanza, tutto ciò spesso porta alla manifestazione di casi di astenia, apatia, stanchezza cronica fino a giungere all’anemia. Nei bimbi Centaury riscontriamo caratteri taciturni, dimessi; sono coloro che non creano alcun problema ai genitori, i cosidetti “bravi bambini”. Centaury è prezioso per coloro che vogliono sviluppare la benevolenza verso le debolezze e le ambizioni, da passivi diventare attivi, esprimere la propria personalità con delicatezza e sensibilità, ma senza subire soprusi da terzi.

Proprietà di pietre e cristalli, l'Acquamarina

Fra i tanti interessi che coltivo, c'è anche la passione per i cristalli, le pietre dure e semipreziose. I loro colori, le loro caratteristiche, le proprietà che hanno ( che ci si creda oppure no). 
Ho pensato che potrebbe essere interessante condividere con voi le poche conoscenze che ho in merito, magari può essere spunto di approfondimento o ispirazione se volete fare un regalo, magari a qualcuno di vostra conoscenza che ama farne la collezione, che le usa come portafortuna, o che sa usarne le proprietà che ad esse vengono attribuite.

ACQUAMARINA
Caratteristiche: silicato di alluminio e berillo; famiglia dei berilli; sistema esagonale; cristalli prismatici esagonali lunghi anche 40-50 cm; il colore varia dall'azzurro chiaro alll'azzurro verde fino al blu intenso, il più pregiato. Si può confondee con il topazio azzurro e con lo spinello azzurro. Si trova in Brasile, nella zona de lago Bjkal e degli Urali, in Madagascar, IN India, in Africa sudorientale, in Irlanda, in Italia
Proprietà: calma l'ansia e aiuta a pensare positivo; è idela per la meditazione e la creatività. raffroza il coraggio, Porta nuovi amici
Disturbi: combatte l'agressività; rafforza le arterie; previene gli infarti e agisce su tutta la zona della gola e quindi su malattie come la laringite e la tonsillite e sulle affezioni delle vie respiratorie in generale. Previene la ritenzione dei liquidi e purifica i reni, fegato, milza e tiroide.
Associazion con i chakra: terzo e quinto
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