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giovedì 20 novembre 2014

Come servire i formaggi, bon ton a tavola

I formaggi vanno presentati in tavola su di un piatto unico, meglio se di legno. Ogni formaggio dovrebbe avere il proprio coltello, che alcuni vogliono bagnato nell'acqua per facilitare il taglio. Il buon gusto esclude di infilare nei formaggi bandierine o cartellini con il nome e la provenienza.


I formaggi vanno tolti dal frigorifero almeno un'ora prima di essere serviti e ad essi non va assolutamente né grattata né asportata la crosta. Un piatto di formaggi che si rispetti deve contemplarne almeno quattro o cinque qualità: uno dovrebbe essere a pasta molle e dolce, uno a pasta molle e saporita, uno erborinato e uno a pasta dura. Per i formaggi molli e dolci non bisogna scordare il sale, il pepe e l'ampolla con l'olio d'oliva; eventualmente non stonano alcune ciotoline contenenti aglio, prezzemolo, basilico o altre erbe aromatiche tritate finemente. Per i formaggi piccanti è indispensabile una coppetta contenente riccioli di burro fresco.

Decorate il piatto dei formaggi con teneri gambi di sedano bianco, foglie di lattuga, ravanelli e olive. Un cestino di noci andrà sempre bene; non dimenticate le classiche pere (di grandezza medio-piccola) con il Grana o il Parmigiano Reggiano e le fave, quand'è stagione, con il Pecorino. Accompagnate i formaggi con almeno quattro tipi di pane: bianco, casereccio, integrale, di segale, nonché dei crackers. Per lo Squaquerone possiamo suggerire delle piadine calde mentre, per i formaggi molli e saporiti, saranno molto apprezzate delle fette di polenta abbrustolita.

domenica 2 novembre 2014

Hottonia palustris o Water Violet, il fiore di Bach per principi e principesse solitari

Hottonia palustris o Water Violet è una pianta della famiglia delle Primulacee, detta anche violetta d'acqua  perchè vive in acque stagnanti o a corso lento. Ha fiorellini  di colore rosa e viola.

La  parola chiave che la contraddstingue è “la principessa solitaria”.  Bach così la defnisce: “… Per coloro che in salute o nella malattia amano restare da soli. Persone molto tranquille, che si muovono intorno senza disturbare, parlano poco ed in modo gentile. Molto indipendenti, capaci e fiduciosi nei propri mezzi. Sono quasi totalmente liberi dalle opinioni degli altri. Se ne stanno in disparte, vivono da soli e se ne vanno per la loro strada. Spesso sono intelligenti e dotati. La loro tranquillità e calma sono una benedizione per coloro che stanno loro attorno… ”.


Risulta attraente per caratteri di appartenenza aristocratica, che stanno sulle loro e sono un po’ snob, anche apparentemente. Orgogliosi, appaiono freddi e distaccati, preferiscono ascoltare piuttosto che parlare.Posseggono  una forma di orgoglio e presunzione, talvolta mista ad arroganza; c’è in loro anche, una postura ad hoc, non arrossiscono in mezzo alla gente, si attengono a galatei o a educazioni rigide, stanno bene con loro stesse in questo modo. Se cade in disarmonia, rstano isolati, stanno in solitudine e vivono un senso profondo di incomprensione,  quindi risultano incapaci di mostrare affetto e calore, che in realtà sono invece i suoi bisogni primari.

La trasformazione che porta questo rimedio ha dell'impressionante, perchè ristabilisce umiltà, e porta nell’individuo alla luce una profonda saggezza, positività, introspezione, riflessione e capacità di crescita. Essi si trasformano punti di riferimento per consigli, suggerimenti e aiuti; ritrovano fiducia in loro stesse, così riuscendo a intravedere dove altri non vedono. In conclusione, queste tipologie caratterilali ci insegnano che possiamo mantenere la nostra individualità mantenendo relazioni e vivendo il gruppo, questo è il grado più elevato di individualità, ossia il poter vivere nella comunità senza perdere la propria essenza, che resta in armonia.
 • Emozioni iniziali (prima di prendere il fiore): Altezzosità, orgoglio, sentimento di superiorità e di riserbo, distanza emotiva.
• Emozioni evolutive (dopo aver assunto il fiore): Umiltà, condivisione e saggezza, capacità di relazioni aperte, con affetto e calore.

Utile alle persone orgogliose,che tengono i loro affari per sé, sono riservate e disdegnano gli altri, vorrebbero vivere senza essere disturbate in anonimato, stimandosi molto, sanno che possono farlo. Infatti, spesso soffrono di disturbi alimentari, di ipertensione, mal di pancia, cefalee. Questi caratteri non riescono a esternare i propri sentimenti pur essendo, una loro primaria necessità. Nei bambini, questi caratteri si riscontrano nei casi in cui non vogliono giocare e mischiarsi con altri per orgoglio. Prezioso per coloro che sono solitari, che hanno un orgoglio elitarista ed esclusivista, che hanno freddezza emotiva.

sabato 1 novembre 2014

Il noce o Walnut, il fiore di Bach per la transizione e la crescita

Sono i nomi latini l'essenza vera delle piante, così eccoci a parlare della Juglans Regia o Walnut, cioè il noce, originario dell'Iran, alto ed imponente.  I frutti si raccolgono dopo 14 anni. Secondo Bach: "...è il rimedio per le fasi della crescita e di transizione: la dentizione, la pubertà, i momenti in cui si decide di cambiare vita; per le grandi decisioni, come i cambiamenti della religione, del lavoro, del paese. Va bene per coloro che hanno deciso di fare un passo in avanti nella vita, infrangendo vecchie regole e superando vecchi limiti, per imboccare una nuova direzione. Tutte questo comporta sofferenze fisiche, a motivo di rimpianti e dispiaceri che si provano nello spezzare vecchi legami, vecchie associazioni, vecchi pensieri… Per coloro che nella vita hanno ambizioni e ideali ben precisi e li realizzano; qualche rara volta, tuttavia, l'entusiasmo, le convinzioni, le forti opinioni altrui possono distoglierli dalle loro idee e dai loro obiettivi…”.


La noce è protetta da un guscio, in questo caso inteso con individuo che può essere messo a dura prova in determinati periodi di vita, facendo fatica ad adattarsi; stati d’animo che possono avere origine da rimorsi, abbandoni, separazioni, cambiamenti di abitudini e routine consolidate. Questi caratteri vogliono però andare avanti nel loro cammino, hanno obiettivi precisi, sono personalità forti e decise che si lasciano influenzare però dai problemi altrui. Questo rimedio dona la capacità di vedere e seguire il proprio cammino, quindi porta libertà di adeguamento, ai cambiamenti radicali nella vita; facendo rimanere fedeli a se stessi e apportando la forza sufficiente per proteggersi dall’esterno.

Inoltre, questo fiore ha la capacità di portare determinazione e integrità ed al contempo rinforza le condizioni altrui.
 • Emozioni iniziali-inibite (prima di prendere il fiore): Difficoltà di adattamento alle novità e al cambiamento.
• Emozioni evolutive-sciolte (dopo aver assunto il fiore): Adattabilità, costanza e protezione.

 Ecco come Bach ne definisce le proprietà curative: “…Il rimedio procura costanza e protezione da influenze esterne…”. Adatto a chi vuole evolvere anche spiritualmente, infatti aiuta a rinforzare le proprie convinzioni, è indicato alle persone estremamente sensibili alle influenze, alle idee esterne e al cambiamento psicofisico e sociale. In pediatria va bene ai bimbi che vivono una fase ben specifica di maturazione o crescita, come nel caso del bambino al quale spuntano i denti fissi e toglie quelli da latte, oppure è usato in pubertà e adolescenza nel facilitare il cambiamento del corpo.

 E' ottimo anche per i terapeuti, gli psicologi, ecc. al fine di reintegrare le energie interiori che sono molto sollecitate, per aiutare più facilmente i pazienti; mentre in floriterapia è un rimedio utilizzato per ricreare un habitat ad una pianta travasata o spostata. Frequentemente questo fiore aiuta lo stress per passaggi molto repentini, migliora gli stati di depressione, agevola la graduale disassuefazione da droghe, si riscontrano comunque in questi caratteri malesseri di varia natura e genere. Walnut è per coloro che hanno reazioni molto sensibili a determinate prospettive di vita, che sono comunque perseveranti e che vogliono aprirsi alle novità, dando un taglio netto ad un legame passato o presente e migliorando l’adattamento a nuove condizioni di vita che sono sopraggiunte.

lunedì 27 ottobre 2014

Scleranthus, il fiore di Bach chi vive nel dubbio

Lo Scleranthus (Scleranthus annuus)  è una pianta che si estende in lunghezza anziché in altezza e la si trova nei campi di grano, nei terreni sabbiosi.  Sclerato é un ottimo rimedio: “…per coloro che soffrono molto per l'incapacità di decidere fra due cose, considerando giusta ora una ora l'altra. Sono di solito persone tranquille, che sopportano in silenzio le loro difficoltà, non essendo portati a discuterne con altri…”.

La parole chiave è “l’Amleto” di William Shakespeare, cioè di chi convive con un tipo di dubbio che blocca e impedisce l'azione. In queste persone sono frequenti gli sbalzi d’umore spesso altalenanti, che oscillano da un estremo all’altro, come se fossero preda di una tempesta, passano dalla felicità alla tristezza anche in una sola giornata, generando disarmonia interiore, altalenanza di sentimenti e di intenti, confusione.

Purtroppo i loro comportamenti sono inaffidabili, e ne conseguono danni per l'economia del proprio vivere: queste persone perdono inutilmente tempo e si lasciano sfuggire occasioni importanti, non colte per via della loro cronica indecisione. Scleranthus apporta una evoluzione, infatti questi tipi riescono ad adattarsi rapidamente, con flessibilità e con mente aperta, come se fosse magicamente illuminata, riuscendo a decidere ed essere pronti al momento giusto.
• Emozioni iniziali-inibite (prima di prendere il fiore): indecisione, incertezza, insicurezza ed umore oscillatorio.
 • Emozioni evolutive-sciolte (dopo aver assunto il fiore): sicurezza, capacità di scelta, equilibrio.

Adatto alle persone sempre indecise, che hanno difficoltà a scegliere, in particolare quando sono poste di fronte a due alternative; inoltre manifestano una carenza di equilibrio, data dalla loro costante incertezza, celando notevoli conflitti interiori.  Scleranthus è prezioso per coloro che anelano tanto nello scegliere subito fra due proposte, ma non riescono mai, per coloro i quali vorrebbero la prontezza dell’azione, la padronanza di sé, il dubbio svanito e semplicemente sentire un mare calmo dentro se stessi.



domenica 26 ottobre 2014

Acqua di sorgente o Rock Water per coloro che sono rigidi con se stessi

Acqua di sorgente o Rock water (Aqua Petra - Acqua di sorgente)  è un’acqua di montagna, di roccia proveniente dal Galles, in Inghilterra. Nasce e sgorga in mezzo alla roccia e per questo è fredda, rigida, ma pura. Sono acque di piccolesorgenti, con proprietà terapeutiche, nascoste tra la vegetazione, posti ancora incontaminati e soggetti solo alle regole della natura: sole e vento.

Questa è l'acqua adatta a coloro che hanno un controllo estremo di sé oppure: “…Per coloro che sono molto rigidi nel loro stile di vita e si negano frequentemente gioie e piaceri perché temono che queste cose possano ostacolare il loro lavoro. Sono severi maestri con se stessi. Desiderano essere sani, forti e attivi e faranno qualsiasi cosa li li riesca a mantenere in queste condizioni. Sperano che il loro esempio induca gli altri a imitare le loro idee per diventare alla fine migliori…”


Costoro son persone che  hanno uno stile di vita severo e rigido, che si impongono una rigida disciplina, arroccati nei propri dogmi. Perciò sono auto-repressivi, non riescono ad avere compassione neanche per sé stesso, hanno un comportamento rigido, egocentrico, che si impone con decisione inflessibile. Nel loro intimo c’è una sorta di martirio, c’è il desiderio di servire un po’ da esempio, al fine di far notare all’esterno ed agli altri come si fa a vivere.

Il beneficio che se ne ricava è la duttilità, l’apertura affettiva nei confronti del prossimo e soprattutto la flessibilità della mente come l’acqua che scorre e passa ovunque, purificando e liberando le inibizioni. Prevale, dunque la consapevolezza che l’armonia interiore sia fondamentale e più importante rispetto ad dettami di una disciplina forte.
 • Emozioni iniziali-inibite (prima di prendere il fiore): Rigidità, inflessibilità
 • Emozioni evolutive-sciolte (dopo aver assunto il fiore): Flessibilità del corpo e della mente Rock

Dunque va bene per coloro che sono molto rigidi interiormente, di conseguenza sono severi maestri con loro stessi e tutto ciò può comportare blocchi fisici, contratture degli arti, mal di schiena, il torcicollo isterico, il morbo di Parkinson, la stipsi cronica e vari dolori articolari fino a reumatismi gravi. E'prezioso per coloro che chiedono molto a loro stessi, che sono insoddisfatti di ciò che fanno e pensano, che avrebbero sempre potuto fare meglio, è altresì prezioso per coloro che si pongono degli obiettivi ambiziosi e precisi, ma che possono averli attraverso la leggerezza, la flessibilità e l’armonia. Infine, per coloro che hanno voglia di lasciarsi andare alla bellezza della vita.

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