Occhi che lacrimano, sensazione di prurito dentro al naso, qualche accenno d'asma, starnuti...ci siamo, sono arrivate le allergie primaverili, che ci fanno stare davvero male, costringendoci, molto spesso a ricorrere agli antistaminici. Ecco qualche semplice consiglio per vivere meglio in casa.
Chiunque soffre di allergie primaverili deve affrontare l'attacco dei pollini che inevitabilmente viaggiano felici nell'aria ma che mettono a dura prova la salute dei soggetti che non li tollerano. Abbiamo parlato dei rimedi naturali per stimolare il sistema immunitario, ma in ogni caso è bene attenersi ad un decalogo di consigli per cercare di soffrire meno. Ovviamente questi consigli vanno messi in pratica nei limiti del possibile.
1. Vento e Sole: quando ci sono giornate ventose o particolarmente assolate sarebbe bene rimanere in casa poichè la concentrazione dei pollini nell’aria è molto più alta.
2. Pulizia della a casa: anche la pulizia della casa è utile per tenere sotto controllo le allergie. I pollini si depositano con facilità sui pavimenti e sui mobili, quindi quando dovete areare la casa fate attenzione e impegnatevi ad una pulizia più accurata.
3. Capelli: possono catturare il polline e poi depositarsi sul cuscino del letto, quindi aanche in questo caso scegliete di lavarli una volta in più.
4. Protezione del viso: in macchina tenete i finestrini chiusi, usate gli occhiali da sole e se possibile anche le mascherine soprattutto quando viaggiate e vi muovete, sarete più protetti dagli attacchi.
5. Arredamento: evitate di tenere in casa tappeti, tende e moquette perché diventano facilmente un ricettacolo di batteri e particelle.
6. All'aperto: se possibile evitare prati, campi e campagne.
7. Sport: per evitare fastidiosi e pericolosi attacchi di rinite o asma prediligete in questo periodo la palestra.
8. Orti e giardini: se avete vicini con orti e giardini evitate di star fuori mentre sistemano piante e fanno potature.
9. Animali: a volte cani e gatti possono essere portatori di pollini: fate in modo tale che non si posino su coperte e vestiti che potete trovarvi ad utilizzare.
10. Igiene personale: lavate tutte le zone del corpo esposte al polline, con particolare attenzione ad occhi, naso e bocca.
Chiunque soffre di allergie primaverili deve affrontare l'attacco dei pollini che inevitabilmente viaggiano felici nell'aria ma che mettono a dura prova la salute dei soggetti che non li tollerano. Abbiamo parlato dei rimedi naturali per stimolare il sistema immunitario, ma in ogni caso è bene attenersi ad un decalogo di consigli per cercare di soffrire meno. Ovviamente questi consigli vanno messi in pratica nei limiti del possibile.
1. Vento e Sole: quando ci sono giornate ventose o particolarmente assolate sarebbe bene rimanere in casa poichè la concentrazione dei pollini nell’aria è molto più alta.
2. Pulizia della a casa: anche la pulizia della casa è utile per tenere sotto controllo le allergie. I pollini si depositano con facilità sui pavimenti e sui mobili, quindi quando dovete areare la casa fate attenzione e impegnatevi ad una pulizia più accurata.
3. Capelli: possono catturare il polline e poi depositarsi sul cuscino del letto, quindi aanche in questo caso scegliete di lavarli una volta in più.
4. Protezione del viso: in macchina tenete i finestrini chiusi, usate gli occhiali da sole e se possibile anche le mascherine soprattutto quando viaggiate e vi muovete, sarete più protetti dagli attacchi.
5. Arredamento: evitate di tenere in casa tappeti, tende e moquette perché diventano facilmente un ricettacolo di batteri e particelle.
6. All'aperto: se possibile evitare prati, campi e campagne.
7. Sport: per evitare fastidiosi e pericolosi attacchi di rinite o asma prediligete in questo periodo la palestra.
8. Orti e giardini: se avete vicini con orti e giardini evitate di star fuori mentre sistemano piante e fanno potature.
9. Animali: a volte cani e gatti possono essere portatori di pollini: fate in modo tale che non si posino su coperte e vestiti che potete trovarvi ad utilizzare.
10. Igiene personale: lavate tutte le zone del corpo esposte al polline, con particolare attenzione ad occhi, naso e bocca.