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mercoledì 3 febbraio 2016

Pelle grassa: i rimedi di una volta

Come anticipato ieri, ogni tanto mi piace rispolverare quei vecchi consigli che si praticavano una volta, quando ancora il naturale curativo era lontano dalle nostre menti, ma se non altro i vecchi consigli delle nonne contribuivano, con la loro saggezza, a farci usare metodi anturali per la cura della pelle, di qualunque natura essa fosse. Prova ne è infatti che le nonne esibivano anche in tarda età una pelle davvero molto bella eppure si sa che durante gli anni giovanili non avevano certo la possibilità di comprare cosmetici già pronti e tantomeno potevano permettersi cure estetiche antinvecchiamento. ecco cosa facevano per curare la pelle grassa.


Fra i venti e i trentacinque anni si raggiunge il massimo livello ormonale. Le ghiandole che regolano l'emissione di grasso e sudore sono più attive. La pelle grassa è spesso in quest'età un problema costante: presenta un aspetto lucido, pori dilatati, punti neri (in particolare sul naso e sulla fronte), vi è inoltre una certa predisposizione alle infezioni cutanee (acne e seborrea). Bisogna lavarsi spesso la faccia con acqua e un sapone neutro, la pelle deve essere tenuta particolarmente pulita, risciacquarsi con acqua fredda e calda che aiuta a riattivare la circolazione.

Due volte la settimana pulire il viso con una spazzolina apposita, con movimenti circolari, aiuterà la caduta delle cellule morte. È bene tener presente che le prime rughe compaiono in questi anni e ci sono alcune cose da fare per prevenirle. Ridurre certe espressioni del viso troppo ripetute, smetter di fumare, controllare l'efficienza della vista e degli occhiali, perché se non si vede bene i muscoli intorno agli occhi si contraggono e a lungo andare lasciano il segno. Soprattutto usare una buona crema protettiva quando ci si espone al sole, anche per poco tempo e anche d'inverno: questa precauzione aiuta a ritardare la comparsa delle rughe.

Consigli dietetici: Come per l'acne una corretta alimentazione è importante, per conservare l'indispensabile sebo della pelle è consigliabile mangiare carote, fegato di manzo, uova, latte magro, pesce, spremute di pompelmo, succhi di frutta in genere, germi di grano. Bere molta acqua fra un pasto e l'altro, serve a eliminare le tossine e a idratare. Evitare anche in questo caso spezie e cibi piccanti.

Maschere:
Formulazione 1:  il succo dell'arancia usato per frizionare la pelle è un buon astringente. Anche il succo di cetriolo e il succo del limone che ha azione tonificante oltre a pulire, disinfettare e ammorbidire. Per fare i lavaggi si può far bollire la nepitella per 15 minuti in g 500 di acqua (g 40 di pianta). Anche il timo (g 40 di pianta) bollito per 15 minuti in g 500 di acqua, è ottimo per i lavaggi. Dopo aver accuratamente pulito la pelle si può procedere all'applicazione di maschere. Per le pelli grasse è particolarmente indicata una maschera fatta con g 250 di polpa di arance unita alla polpa di un limone. Applicare per 45 minuti e detergere con acqua tiepida. Cura anche l'acne.
Formulazione 2: maschera agli spinaci. Pestare degli spinaci in un mortaio e applicare il ricavato sul viso per un'ora, oppure tritare gli spinaci e cuocerli in tanto latte che basti per coprirli. Lasciarli sulla parte per un'ora.



Alimentazione antisinusite

Eliminare latte e latticini è il primo indispensabile passo “dietetico” da compiere, ma non è l’unico. Intanto per vedere la luce in fondo al “tunnel” della sinusite è importante iniziare ad alimentarsi perseguendo due obiettivi di fondamentale importanza: ripristinare l’eubiosi intestinale e favorire la detossificazione dell’organismo.


A tal fine si raccomanda di seguire il seguente schema alimentare:
-eliminare, oltre a latte e lattici, già menzionati, anche zuccheri, carboidrati raffinati, carni rosse, cibi industriali, alcolici, caffè, alimenti cui si è intolleranti o allergici;
-consumare con cautela cereali contenenti glutine, soprattutto se raffinati, carni bianche, uova (in ogni caso solo biologiche), frutta troppo zuccherina;
-prediligere ortaggi di stagione (preferibilmente da assumere crudi), frutta ricca di vitamina C, cereali integrali e pseudo-cereali senza glutine, pesce di piccola taglia e di mare aperto (non più di 2-3 volte alla settimana), legumi e altre fonti di proteine vegetali (tofu, tempeh, ecc.), “latti” e “yogurt” vegetali (soia, riso, kamut, quinoa, ecc.), semi oleaginosi.

E' bene aumentare il consumo di liquidi, bevendo non solo acqua con residuo fisso inferiore a 50 mg/litro e con pH compreso tra 6 e 7, ma anche spremute d’agrumi, infusi, centrifugati freschi di frutta e verdura (per l’azione detossificante, preziosi sono il sedano, il finocchio e gli ortaggi della famiglia delle crucifere, meglio ancora se impreziositi con l’aggiunta di zenzero, antiinfiammatorio, decongestionante delle mucose e mucolitico); il tutto sempre e rigorosamente senza zuccheri aggiunti.

martedì 2 febbraio 2016

La forma e l'attività mentale

L'altro processo di costruzione delle forme sui livelli della luce astrale è quello del pensiero, conscio e subconscio. I livelli mentali sono livelli di "forma", in contrapposizione ai livelli di "forza" della luce astrale, e la forma prodotta dall'attività mentale viene gettata nei regni astrali e immediatamente si carica della forza di quel livello. Perciò nella luce astrale si trovano innumerevoli immagini costruite dall'azione del pensiero sulla plastica sostanza fluidica.

Alcune di tali forme e immagini sono transeunti come l'increspatura prodotta dalla brezza che passa sulla superficie immota di un lago;  ma altre son oassai più durevoli, e costituiscono lo scenario semipermanente del mondo astrale. Ad esse appartengono i "paradisi", gli "inferni" e "mondi grigi" descritti comunemente nella letteratura spiritistica, e per coloro che vi dimorano costituiscono uno scenario e uno sfondo che rispecchiano in misura più o meno grande gli scenari e le condizioni della terra stessa.


I pensieri che producono tali "dimore"  temporanee dell spirito umano nel mondo astrale sono il risultato del pensiero conscio e subconscio da parte dell'umanità incarnata e disincarnata, nonchè dell'attività mentale di altri esseri viventi non umani che dividono questo livello con l'uomo e che l'influenzano, sebbene egli non se ne renda sempre conto.

Tali forme composte di sostanza astrale durano per un tempo più o meno breve perchè l'aura astro-mentale presente intorno a ciascuno di noi è un campo in cui operano le stesse leggi.. Il nostro pensiero costruisce forme nella nostra aura astro-mentale, come il  pensiero collettivo di tutta l'umanità (o l'inconscio collettivo, per chiamarlo con il suo nome moderno) costruisce le forme della luce astrale.

Quindi all'occhio del chiaroveggente, l'aura appare come un'atmosfera luminosa e colorata che circonda ognuno. L'estensione di questa seconda aura varia secondo lo sviluppo emotivo e mentale dell'individuo osservato; allo stesso modo varia anche la sua colorazione. La colorazione presenta tutta una gamma   che va da tinte cupe, marroni e grigie, attraverso rossi lividi e azzurri sporchi, fino alle sfumature più belle di questi colori e a splendide tinte luminose gialle, azzurre e violette. Possono apparire anche bagliori di pura luce aurea, ma disolito sono rari.

In questa tmosfera lucente che circonda ogni persona si possono notare anche "forme" di varie specie, ed è qui che possono insorgere spesso errori, quando viene data una descrizione dell'aura. In essa si vedono di frequante figure umane, ma non è detto che abbiano qualcosa a che fare con la vita; sono soltanto forme-pensiero costruite da contatti casuali con persone che, per una ragione o per l'altra, hanno lasciato una forte impressione sulla mente dell'individuo cui appartiene l'aura osservata.

Effetti postivi dell'acqua sul nostro organismo

Non credo che a noi tutti abbiano insegnato che dobbiamo bere almeno 8 bicchieri diacqua al giorno. Eppure sappiamo che bere molto fa bene. L'acqua è essenziale, infatti molti problemi sono legati alla disidratazione e spesso per stare meglio basterebbe davvero bere solo un po’ di più. Ecco 6 benefici di base derivati da una corretta e continua idratazione.


1. Ripulisce il corpo da batteri nocivi e tossine: chi beve più acqua, fa molta pipì e suda molto di più. Questo significa che dà al proprio corpo la possibilità di espellere in modo naturale e diretto batteri e sostanze spesso nocive e dannose per l’intero organismo.

2. Migliora la qualità della pelle: la prima base per i nostri tattmaenti cosmetici è l'acqua, è l'aiuto più efficace e significativo che possiamo dare alla nostra pelle. Bevendo molta acqua le ridoniamo, infatti, brillantezza, elasticità e freschezza.

3. Aiuta a bilanciare i fluidi corporei e mantenerli in equilibrio: tutti i nostri organi  hanno bisogno di acqua per portare avanti i propri processi. Dalla digestione alla regolazione della temperatura corporea, l'acqua è un must per tutti noi e serve da riserva per il corretto funzionamento interno.

4. Tiene sotto controllo il peso corporeo: checchè ne pensiate, è assodato che bere almeno un bicchiere o due di acqua prima dei pasti diminuisce il senso di fame. Infatti così facendo iniziamo già a riempire il nostro stomaco favorendo il senso di pienezza.

5. Garantisce un'immunità naturale: chi è abituato a bere più acqua ha meno probabilità di ammalarsi rispetto ad un’altra. L’acqua fortifica il nostro sistema immunitario e ci aiuta ad ostacolare l’insorgere di malattie più o meno gravi.

6. Dona energia: è la nostra prima fonte di pura energia. Chi beve tanto nell’arco della giornata, infatti, si sente più attivo e molto meno stanco.

Le kettlebell, le sfere di ghisa: come allenarsi e ritrovare la forma

 Le kettlebell sono le sfere in ghisa a peso variabile dotate di maniglia e che servono ad espletare una serie di esercizi che si possono fare sia in palestra che in casa. Le kettlebell vengno usate per bruciare i grassi e ritrovare la forma  perdendo perso e aumentando il metabolismo. Le kettlebell si possono trovare ad un prezzo contenuto circa 10-15 euro.

Innanzitutto se volete allenarvi con queste sfre dovete scegliere la kettkebell giusta: di solito si consiglia di prenderne una non troppo leggera ma nemmeno troppo pesante. Per una donna è bene sempre iniziare da un peso di circa 8 kg, ma se non è vostra abitudine andare in palestra o fare esercizi in casa e dovete iniziare per così dire da zero, è sempre bene prendere quelle da 5 kg, anche perchè si deve tener conto della propria forza e della massa muscolare. Quindi fatevi sempre consigliare da un professionista.

Il vantaggio nell'uso di questo complemento da allenamento è che agisce sia in modo anaesrobico, potenziando i muscoli, sia aerobico, quindi facendo dimagrire e migliorando resistenza e fiato. Prima di usare la kettlebell è sempre bene fare dello stretching e dopo iniziate il vostro allenamento. Ecco come:

1. Esercizi bruca grassi:
swing: mettetevi in piedi con le gambe leggermente divaricate e la punta dei piedi rivolta verso l’esterno. Piegate le gambe e prendete il kettlebell con due mani e rimettetevi nella posizione di partenza. Ora tenete con le due mani e le braccia tese il kettlebell, piegate le gambe e datevi lo slancio per portare la sfera sopra la vostra testa. Poi tornate giù piegando le mani, sempre con le braccia tese e ridatevi lo slancio per riportare la sfera sopra il vostro capo. Continuate questo movimento per un minuto senza mai fermarvi. Poi fate una pausa di 20 secondi e ripetete l’esercizio. Attenzione a non inarcare la schiena, anzi dovete tenerla leggermente in avanti, eseguite il movimento contraendo glutei e addominali e respirando profondamente.

 2. affondi : in piedi con i piedi uniti e il kettlebell nella mano sinistra. Fate un passo indietro con la gamba sinistra, flettete il ginocchio e fate un affondo. Contemporaneamente, piegate il gomito sinistro e con l’avambraccio sollevate il kettlebell. Tornate alla posizione di partenza, cambiate braccio e fate un affondo dall’altra parte. Fate 10 affondi per gamba e poi fate una pausa di 20 secondi. Ripetete l’esercizio due volte.

 3.  il circolo: mettetevi in posizione eretta con le gambe leggermente aperte e flesse. Il kettlebell è nella mano destra. Eseguite un movimento circolare con la mano destra portandola da davanti a dietro la schiena, lì prendete il kettlebell con la mano sinistra e riportatelo davanti in corrispondenza della pancia dove lo riprendere con la mano destra in un movimento orario. Eseguite l’esercizio per 30 secondi, poi invertite il verso.

Mi raccomando prima di fare qualunque esercizio assicuratevi che la muscolatura non sia fredda, e state bene attente ai movimenti, non ci vuole nulla a prendere uno strappo, i movimenti devono essere armoniosi e lenti, ma i fare le cose di fretta e se non avete resistenza dimezzate le serie. 
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