Simply

Visualizzazione post con etichetta infiammazione. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta infiammazione. Mostra tutti i post

sabato 2 luglio 2016

Gengive infiammate e rimedi naturali

Gengive infiammate e rimedi naturali, un matrimonio possibile. Quando le gengive si gonfiamo, fanno male e peggio ancora sanguinano meglio intervenire: un decotto e un dentifricio in polvere possono essere d'aiuto


Quando le gengive si infiammano causano molti fastidi in bocca, gonfiore, dolore, sanguinamento. Le cause che portano all'infiammazione dipendono molto spesso da un'igiene non scrupolosa. Per non aggravare la situazione e impedire che l'infiammazione vada ad intaccare le strutture di sostegno dei denti è bene correre immediatamente ai ripari. Se son presenti sanguinamenti con difficoltà di cicatrizzazione la causa può essere carenza di vitamina C. Ecco come possiamo intervenire naturalmente.


Decotto: Echinacea radice g., 30 Gramigna radice g., 10 Malva foglie g. 10, Altea radice decorticata g. 10, Finocchio frutti g. 10, Lino semi g. 10, Orzo mondo frutti g. 10. Menta piperita foglie monde g. 10. Bere una tazza di decotto al mattino e una alla sera

Dentifricio in polvere: Ratania radice polvere g. 40, Salvia foglie polvere g. 40, Echinacea radice polvere g. 30. Miscelare tutti gli ingredienti,  prenderne una piccola quantità con il dito umido e fare un leggero ma prolungato massaggio alle gengive.

venerdì 16 ottobre 2015

Pancia piatta? Occhio alle intolleranze alimentari, l'intestino colabrodo e la disbiosi

Quando la flora batterica buona scarseggia, sono i microrganismi patogeni ad approfittarne aggredendo la mucosa intestinale. L'integrità della mucosa è necessaria all'assorbimento corretto dei nutrienti e fa sì che siano selezionate le sostanze utili da quelle dannose che vengono eliminate con le feci. Se la mucosa intestinale non è integra si creano dei "varchi" fra le cellule e la mucosa diventa permeabile alle macromolecole indigerite e alle sostanze di scarto che altrimenti sarebbero state respinte: l'intestino diventa un "colabrodo". 

Alimenti indigeriti e tossine fanno il loro indesiderato ingresso nell'organismo  causando stress nella risposta immunitaria, infiammazione e accumulo di tossine: questo è il terreno su cui si sviluppano le intolleranze alimentari. Tale situazione fa sì che il nostro sistema immunitario identifichi le macromolecole indigerite passate attraverso la mucosa danneggiata come nemiche, attivando così una risposta difensiva. Si liberano così una gran quantità di mediatori chimici e di cellule immunitarie (linfociti) che innescano una reazione di tipo infiammatorio. All'inizio però questa aggressione da parte delle macromolecole alimentari non viene riconosciuta dal nostro sistema immunitario come un pericolo immediato e rimane a lungo silente. 

Questo spiega perchè le intolleranze alimentari si sviluppano verso alimenti assunti più frequentemente e che non hanno mai dato problemi. Ad un certo punto però, superato un certo limite, l'intestino non tollera più nulla e produce gas, flatulenza, meteorismo..... In questa fase l'intestino non riesce più a regolare il riassorbimento del gas che produce, non solo, ma la sofferenza si trasla anche ad altri organi, come fegato e reni, deputati alla depurazione dell'organismo. Scoprire qua li siano gli alimenti che causano lo stato di intolleranza può sembrare la risoluzione del problema, ma in realtà il vero problema è la disbiosi

Quattro sono le mosse da fare per la risoluzione del problema: 1) ripristinare l'integrità della barriera intestinale; 2) "ottimizzare" il terreno intestinale e migliorare il metabolismo; 3) favorire il drenaggio delle tossine e migliorare la funzionalità degli organi a ciò preposti; 4) evitare le categorie di alimenti che alterano la permeabilità intestinale, favorire l'eubiosi ed il giusto apporto di nutrienti. 
Vedremo domani quali sono i principi naturali e gli alimenti salutari.


martedì 29 settembre 2015

Pietre e cristalli, Quarzo rosa

E' il cristallo dell'energia femminile per eccellenza

QUARZO ROSA

Caratteristiche: di colore rosa in tutte le sue sfumature. Si estrae in Brasile, India e Madagascar

Proprietà: è la pietra dell'amore non solo verso gli altri, ma anche verso se stessi perchè aumenta l'autostima e riduce la gelosia, la rabbia e la tensione; porta pace e appagamento, anche sessuale

Disturbi: è afficace in tutti i tipi di infiammazione; favorisce la riproduzione dei globuli rossi; può apportare benefici in presenza di disturbi del sonno
Associazione con i chakra: quarto

lunedì 22 dicembre 2014

Il bambino si ammala spesso? Attenzione alle intolleranze alimentari - prima parte

E' noto che i bambini, a causa del loro sistema immunitario in formazione (che sta  cercando di "imparare" a riconoscere i suoi "nemici", soprattutto virus e batteri), tendono ad ammalarsi spesso; si tratta di una specie di "palestra" attraverso la quale il sistema immunitario apprende come reagire nel caso riceva un attacco davirus, bateri e antigeni.

In condizioni di buona salute generale, queste aggressioni si risolvono nel giro di  due o tre giorni al massimo, cioè il tempo necessario per un'efficace e pronta risposta immunitaria. Il problema sorge, invece, nel caso  incui i bambini, in seguito ad una semplice infezione virale, sviluppino delle complicanze. Facciamo un esempio.


L. ha 5 anni ed ha avuto la sua prima febbre a 14 mesi. La febbre, oscillante tra i 38 e i 39 grazi , è durata 8 giorni, risolvendosi al secondo giorno di assunzione di antibiotico poichè L. ha svilupppato brinchite e otite. Successivamente, nello stesso anno, L. ha avuto altri 3 episodi di otite e 2 bronchiti, risolte sempre con l'antibiotico; da allora L. si ammala almeno una volta al mese. La mamma è molto preoccupaa perchè teme che al minimo attacco influenzale, L. non sarà in grado di sconfiggerlo ed avrà complicazioni tali da dover ricorrere nuovamente all'antibiotico.

Casi come quello di L. sono molto frequenti, ma non sono e non dovrebbero essere la normalità; in realtà, sono l'espressione di un disequilibrio immunitario e di una profonda infiammazione cronica che impedisce al bambino di rispondere con prontezza all'infezione in atto. La causa nascosta (e spesso sottovalutata) di questa predisposizione alle malattie può essere un'intolleranza alimentare. Domani vedremo precisamente cosa è l'intolleranza alimentare.

Licenza Creative Commons
Quest' opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione - Non opere derivate 3.0 Italia.