Capillari fragili: rimedi naturali. Con qualche accorgimento alimentare e l'aiuto di alcuni infusi specifici, possiamo arginare e prevenire la fragilità capillare.
Nelle donne è piuttosto comune la fragilità capillare che si manifesta con strie irregolari o tortuose sulla pelle, una rete sottile di color rosso o violaceo, che, se premuta con le dita, scompare per ricomparire quando la pressione cessa. E' in effetti motivo di cattivo umore e considerato antiestetico da vedere, ma ciò che a noi interessa è cercare di arginare questo disturbo circolatorio. La natura ci viene sempre in aiuto, vediamo come.
Intanto possiamo aiutarci con l'alimentazione, privilegiando aglio, cipolla e pesce, ricco di acidi grassi che fluidificano il sangue; il vino rosso, che è antiossidante (naturalmente con moderazione); i mirtilli (frutti e succo), che migliorano la circolazione venosa; gli alimenti ricchi di vitamina C, che protegge le pareti delle vene (agrumi e kiwi, ma anche spinaci, broccoli e cavolfiori cotti a vapore). Due mele al giorno, lavate e frullate assieme alla buccia, riducono la fragilità vasale. Cercate di limitare dolci, cibi grassi, sale, salumi e alcolici. Detto questo possiano anche ricorrere a degli ottimi infusi, qui ne proponiamo due, da alteranre a cicli di venti giorni ciascuno e poi un bagno terapeutico. Ecco cosa vi serve.
Primo Infuso: da bere una tazza al mattino e una tazza alla sera, Mirtillo foglie gr 40, Ribes Nero foglie gr 40, Lampone foglie gr 20
Secondo Infuso: da bere una tazza al mattino e una tazza alla sera, Crisantemo Americano pianta gr 40, Ribes Nero foglie gr 30, Mirtillo foglie gr 30. Questa tisana ha un'azione più marcata perché contiene Crisantemo Americano che è un protettore vasale.
Bagno terapeutico: estratto glicolico di Rusco gr 60, estratto glicolico di Ginkgo Biloba gr 40. Metterne un cucchiaio nell'acqua del bagno. Per spugnature sulla parte, un cucchiaio in due litri di acqua.