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sabato 12 dicembre 2015

Contro il raffreddore: tè nero allo zenzero

Le malattie da raffreddamento sono un fastidioso disturbo che l'autunno e l'inverno ci regalano gratuitamente e che infastidiscono molto le nostre giornate: il naso cola, siamo intasati, ci viene il mal di testa, starnutiamo ripetutamente. Ecco perchè nella medicina tradizionale cinese le malattie da raffreddamento vengono trattate con il tè nero allo zenzero.

Perchè il tè nero? Perchè la fermentazione delle qualità nere del tè lo rendono "tiepido", come si dice in gergo, e proprio per questo motivo molto più adatto a combattere il freddo rispetto al fresco tè verde (non fermentato). Tra gli alimenti tiepidi, indicati nella cura e nella prevenzione dei raffreddori, anche lo zenzero viene classificato come tiepido.

Ecco quello che vi occorre: tè nero, qualche fettina di zenzero
Dovete solo lasciar riposare a lungo l'infusione di tè con lo zenzero e aggiungete, se lo gradite, un buon miele, che è contemporaneamente energizzante e dolcificante.


venerdì 11 dicembre 2015

L'aura astrale

Si espande fino a 30 cm dal corpo fisico ed è visibile come un fluido omogeneo di luce di vario colore. Questo "guscio" racchiude emozioni, gioie, dispiaceri, la sensibilità della persona nei rapporti con gli altri.

Un'aura astrale di colore scuro e di consistenza densa segnala vulnerabilità emotiva, desiderio di solitudine, aridità affettiva; un'aura astrale ben sviluppata dona la capacità di percepire con sensibilità persone e ambienti, di avere rapporti stabili e soddisfacenti, di considerare l'amore uno dei  cardini della vita. L'aura astrale è il ponte di passaggio fra il mondo fisico e quello spirituale.

Piante appassite, consigli casalinghi

Se in giardino una pianta appassisce non è necessariamente sintomo di terreno asciutto; forse si tratta solo di una reazione al vento caldo dell'estate oppure ai forti raggi solari. Se la pianta si riprende al tramonto, non c'è pericolo. Ma se il fogliame è ancora afflosciato il mattino seguente, innaffiare subito la pianta.


Non inondate tutto il giardino: bagnate finchè il suolo attorno alla pianta sarà umido a una profondità di 20-25 cm. Per facilitare la ripresa vegetativa omobreggiate la pianta con un telo di juta sostenuto da due paletti; mantenete bagnato il telo finchè la pianta non si sarà rirpesa completamente.

Se si tratta di una pianta d'appartamento, mettetela con il vaso in un secchio d'acqua a temperatura ambiente. Lasciatele assorbire acqua finchè non appariranno più bollicine d'aria dal terriccio. Fate sgocciolare l'acqua in eccesso e sistematela in un locale umido. Oppure coprite la pianta con un sacchetto di plastica trasparente, sostenendolo con qualche cannuccia oppure con un filo di ferro, in modo che non sia a contatto con le foglie. Legate il sacchetto al bordo del vaso. Tenete la pianta lontano dal sole mentre è in ripresa vegetativa.



Pompelmo, olio essenziale

Nome botanico: Citrus racemosa
Famiglia: Rutacee
Provenienza: Asia
Estrazione: dalle bucce fresche
Profumo: di agrume, amaro e asciutto
Azione energetica: yang
Pianeta governatore: Sole
Proprietà: antisettico, astringente, diuretico, depurativo, tonico, stimolante digestivo
Principali indicazioni: ritenzione idrica, obesità, cellulite, cura della pelle grassa, stress, malattie da raffreddamento


L'essenza di pompelmo, ottenuta dalla spremitura delle bucce fresche, è uno degli ultimi "arrivi" nel panorama dell'aromaterapia. Viene prodotto in California e negli Stati Uniti è diffuso da tempo e trova impiego neli oli da massaggio per la cellulite, grazie alle sue proprietà drenanti, astringenti di miglioramento della circolazione linfatica.

Per bagni aiuta l'eliminazione della ritenzione di liquidi ed è consigliato in caso di obesità, sindrome premestruale, cellulite, stasi circolatoria a livello degli alrti inferiori. E' benefico per la pelle grassa, grazie alle sue proprietà astringenti; tonifica i muscoli e stimola e normalizza il cuoio capelluto in caso di caduta di capelli o di forfora.

Come per gli altri agrumi, è sotto il dominio del Sole e ha un effetto energetico e stimolante in caso di affaticamento, stress, malattie da raffreddamento.



Poteri curativi del tè: tè agli otto tesori

Come ben sappiamo ormai, in Oriente il viene considerato un valido aiuto per mantenersi in forma, vivere bene e a lungo. Ma affinchè possiamo beneficiare di tutte le sue qualità è necessario prepararlo correttamente, infatti il tè non deve essere troppo forte, ma nemmeno troppo leggero. Se preparato in maniera corretta, questo infuso stimola mente, corpo e spirito.

Secondo la tradizionale medicina cinese, le tensioni mentali possono causare squilibri dell'energia che pervade il nostro organismo causando così una serie di disturbi che possono poi danneggiare la nostra salute.  Perciò, mantenersi in forma, proseguire uno stile di vita igienico grazie all'esercizio fisico e al rilassamento è uno dei principi fondamentali della cultura cinese.

Dobbiamo precisare che questa tradizione non separa la persona dal corpo, ma si basa sulla comprensione de flussi generali dell'energia al suo interno, considera interdipendenti tutti gli aspetti dell'uomo, dalla pelle agli organi fino alle onde cerebrali, in quanto un'unica forza: il qi.

Il qi, quando siamo in buona salute, fluisce liberamente, senza ostacolo alcuno, blocco o ostruzione, ma, nel caso in cui si verifichi un'interruzione dei campi energetici o una loro debolezza, si sviluppano infezioni e malattie, facendo sì che il corpo diventi vulnerabile agli attacchi degli agenti patogeni esterni.

Per questo possiamo attingere alla millenaria sapienza cinese per preparare dei tè curativi utili al nostro benessere. Ecco qui  la prima ricetta, quella di un tè particolarmente tonificante.

Tè agli otto tesori: si tratta di un tè particolarmente energetico di cui si consiglia il consumo 2 volte a settimana. Ecco gli ingredienti: tè verde, 1 pezzetto di scorza di mandarino essiccata, 1 longan (secco o fresco), 1 nespola secca, 1 dattero rosso, qualche acino di uva sultanina (o un fetta di mela secca), 1 pezzetto di radice di ginseng, 2 crisantemi bianchi, 2 cristalli di zucchero, 430 ml di acqua.

Porre tutti gli ingredienti in una tazza, versarvi l'acqua bollente e lasciare in infusione per 3 minuti. Consumarne al massimo tre tazze.







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