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venerdì 19 settembre 2014

Varici, gli oli essenziali adatti | Salute

VARICI


L'organo di riferimento per questo tipo di disturbo è la milza: vedere gli oli consigliati alla voce
corrispondente.

Essenze più indicate: Albero del Tè, Cipresso, Geranio, Lavanda, Limone, Neroli, Palmarosa, Salvia
sclarea, Sandalo. Tenere presente soprattutto il Cipresso. Tutti questi oli si possono utilizzare in inalazione secca, massaggio, bagno, impacchi e impiastri, uso interno. Tra gli oli vegetali sperimentare come vettore quello di Vinacciolo; per gli impacchi possono essere preferibili l'aceto di mele e il sale del Mar Morto sciolto in acqua (prima si mettono le gocce di essenza nel sale, poi si scioglie il tutto in acqua e si prepara l'impacco con una garza); per gli impiastri le argille e il fango del Mar Morto.

giovedì 18 settembre 2014

Uretrite, Ustioni e oli essenziali | Salute

URETRITE

Inalazione secca: Albero del Tè, Cajeput, Cedro, Cisto, Niaouli, Pino silvestre, Sandalo, Timo
rosso.

Bidè: utilizzare come vettore un bicchiere di aceto di vino o di mele, oppure mezzo bicchiere di
alcool alimentare a 90°; aggiungere al vettore una o più essenze, versare la miscela nell'acqua del
bidè e immergere l'apparato genitale. Gli oli consigliati sono gli stessi del punto precedente.

Uso interno: gli stessi oli indicati per l'inalazione secca e il bidè.


USTIONI

Inalazione secca: Achillea, Camomilla romana, Eucalipto, Geranio, Lavanda, Manuka, Niaouli.

Applicazione di olio di Iperico con una o più essenze miscelate, le stesse citate al punto precedente:
fare attenzione però al Niaouli che potrebbe essere irritante.

Impacco sulla zona ustionata: usare preferibilmente come vettore panna, yogurt, tofu (formaggio
di sora sbriciolato e impastato con un po' di farina bianca e acqua). Ricorrere agli stessi oli citati per l'inalazione secca: cautela con il Niaouli.

Uso interno (per rafforzare l'organismo): Cardamomo, Limone, Menta piperita, Rosmarino, Zenzero

martedì 16 settembre 2014

Tachicardia, tonsillite, rimedi tramite gli oli essenziali | Salute

TACHICARDIA

Inalazione secca e diffusione ambientale: Arancio amaro, Lavanda, Melissa, Menta piperita, Nardo,
Neroli, Rosa, Rosmarino, Verbena odorosa, Ylang-Ylang.

Massaggio e bagno: si consigliano gli stessi oli citati al punto precedente per l'inalazione secca,
avendo cura di sceglierne di diversi per massaggio e bagno rispetto appunto all'inalazione secca e
alla diffusione ambientale.

Uso interno: Arancio amaro, Lavanda, Melissa, Nardo, Neroli, Rosa, Rosmarino.

TONSILLITE

Inalazione secca e massaggio (effettuato soprattutto sulla gola): Albero del Tè, Alloro, Bergamotto,
Cajeput, Issopo, Niaouli, Origano, Ravensara, Zenzero.

Uso interno: Albero del Tè, Bergamotto, Cajeput, Issopo, Ravensara, Zenzero.


giovedì 11 settembre 2014

Stanchezza, uso degli oli essenziali |Salute

STANCHEZZA

Come organi di base bisogna trattare fegato e milza con gli oli associati.

Stanchezza in generale (uno o più oli): Abete rosso, Albero del Tè, Arancio amaro, Basilico, Cannella
foglie, Limone, Menta piperita, Rosmarino, Zenzero. Queste essenze sono da usarsi principalmente
in inalazione secca, diffusione ambientale, bagno e pediluvio.


Stanchezza in generale (uno o più oli): Benzoino, Cardamomo, Eucalipto, Geranio, Lemongrass,
Limone, Pino cembro, Pino silvestre, Pompelmo, Zenzero. Queste essenze sono da usarsi principalmente nel massaggio. Come oli vettori si consigliano Arnica, Avocado, Girasole, Iperico (in presenza di dolori muscolari, ma senza poi esporsi al sole), Mandorle dolci, Sesamo

Stanchezza associata a disturbi dell'apparato genitale maschile: Pino silvestre, Sandalo, Zenzero (singoli o in miscela nei vari modi di assunzione, dall'inalazione al massaggio, dal bagno all'uso interno).

Stanchezza associata a disturbi dell'apparato genitale femminile: Salvia sclarea, Neroli, Zenzero (Singoli o in miscela nei vari modi di assunzione, dall'inalazione al massaggio, dal bagno all'uso interno).

Stanchezza mentale (inalazione secca e diffusione ambientale): Abete rosso, Albero del Te, Basilico,
Limone, Noce moscata, Rosmarino, Timo rosso, Verbena odorosa.

martedì 9 settembre 2014

I VACANZIERI SELVAGGI

Quando organizzo un viaggio di qualche giorno per andare in vacanza (tempi lontani ormai), preparo in anticipo il mio bagaglio per evitare di dimenticare a casa qualcosa che mi potrebbe servire. Per far sì che nella mia valigia non manchi nulla, faccio in anticipo una lista di ciò che devo portare, partendo dalla biancheria, fino ad arrivare ai piccoli medicinali.

Cerco anche di considerare il tempo di permanenza in modo da poter scegliere con criterio anche la mia valigia, o quella più piccola o quella più grande. In questo modo calcolo anche lo spazio che essa occupa e il suo peso se devo spostarmi in treno o aereo.


Mi pare però che la gran parte della gente questi semplici pensieri non li faccia affatto, e l'ho potuto constatare in anni di osservazioni varie. Dato che vivo in un posto di mare, di gente che arriva e che va ne vedo e ne ho vista tanta, ma potrei dire che tutti hanno un punto in comune: una totale mancanza di organizzazione ed educazione. Nel mio palazzo molti sono gli appartamenti che vengono affittati nei mesi estivi e ciò che vedo è a dir poco sconvolgente.

E qui scatta un appello. Se avete i budget per andare in vacanza, perchè prima non vi comprate una valigia? Arrivate carichi di almeno venti borsine di plastica da supermercato dove avete raffazzonato la vostra roba, che spargete nell'androne del palazzo costringendo chi vi entra a fare un percorso ad ostacoli per passare o peggio fate inciampare le persone.  Nel frattempo pensate che, dato che voi siete in ferie, potete dire addio anche ad un civile comportamento, lasciando il portone aperto e prendendovi anche la briga di sgangherarlo, tanto non è vostro. Lo stesso vale per gli ascensori, vi ci pigiate in cinque o sei mandandoli fuori piano, ma a voi che importa?

Lasciate passeggini, canotti, ciambelle, borse con giochi sparse ovunque insieme a tonnellate di sabbia, e non contenti sporcate i pavimenti dei pianerottoli perchè voi il sacchetto della spazzatura non solo non lo chiudete, ma chissà come, lo bucate, facendo sì che i contenuti liquidi si spargano ai piani, negli ascensori, per le scale. Tenete le porte delle case aperte perchè dovete far uscire fuori i fumi di cucina, ma ricordate, ci sono le finestre e i finestroni.

Siccome voi siete in ferie e la mattina ronfate di brutto, è normale zoccolare sulla testa delle persone alle due di notte, spostando sedie e mobili come se doveste fare un trasloco intercalando con urla di ogni genere e tipo, magari sotto i vostri piedi qualcuno cerca di dormire perchè al mattino deve andare a lavorare...Per non parlare dei cori che fate fuori e sotto il palazzo, nei quali si ravvisano parolacce e bestemmie, cocci di vetri rotti e canzoncine di dubbio gusto.

Vorrei anche capire perchè non avete con voi nemmeno un pacchettino di cerotti, bivaccate in farmacia, siete intere tribù  spesso scalzi, senza nemmeno le ciabattine ai piedi, in bikini o boxer, sudaticci e spesso puzzolenti (magari lavatevi). Vi lamentate di funghi e verruche, ma a casa ve l'hanno insegnato a mettervi le scarpe, gli zoccoli, o altri tipi di calzature invece di camminare a piedi nudi su asfalto e pistrellati pieni di sudiciume? Avete mai pensato di portarvi da casa una buona protezione solare e qualche stick o pomata per le punture di insetti? Ah, capisco non potete pensare anche a questo, allora ditemi, a che pensate?

Ecco lo so io a cosa pensate: a lasciare le macchine in doppia e tripla fila, a insudiciare e spaccare gli interni delle case che avete affittato perchè cavolo, dite così, avete pagato un botto. Confusione è la vostra parola d'ordine, e quando non fate casino vi ingozzate mangiando per la strada, mentre camminate, con le bottiglie di birra in mano, sputazzando qua e là. Vi sedete su marciapiedi e scalini, vi  troviamo sdraiati in pineta, dove fra l'altro lasciate ogni tipo di ricordino, e a Ferragosto vi munite di secchi, secchielli e palloncini che con cura riempite d'acqua e poi tirate a tutti quelli che passano in spiaggia e non, altrimenti come si fa a divertirsi?

Trovo che vi si addica molto una esclamazione dell'imperatore Caligola: "Utinam populus Romanus unam cervicem haberet", cioè "Come vorrei che il popolo romano avesse una sola testa (per decapitarlo in un colpo solo)".
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