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sabato 25 giugno 2016

Per tutte quelle volte

Per tutte quelle volte che mi sono morsa la lingua per non rispondere a tono, facendo prevalere l'educazione, per tutte quelle volte in cui ho soffocato la rabbia favorendo l'autocontrollo e la calma, per tutte quelle volte che ho ricacciato in fondo all'anima le lacrime che si affacciavano nella rete delle mie ciglia, per tutte quelle volte in cui ho finto di star bene e ho sorriso per non turbare...

domenica 17 aprile 2016

VIVERE AL QUARZO

A volte non ci rendiamo conto di come le nostre radicate abitudini condizionino la nostra vita secolare. Eppure è così, solo che non ce ne rendiamo conto, e solo talvolta ci vediamo compiere quelle stesse metodiche azioni giorno dopo giorno. Ci ho riflettuto spesso e ho concluso che.... Mi sono resa conto che la metodicità con cui svolgo le mie azioni quotidiane è paradossale. Le mie azioni sono...

sabato 9 aprile 2016

IL SUPERMERCATO, LUOGO DI "MALA EDUCAZIONE"

Recarsi al supermercato è un po' come andare al fronte, se ne vedono di tutti i colori. E' un luogo in cui, con la filosofia giusta si possono fare degli splendidi studi sociali che rivelano, abitudini, comportamenti, e modi di vivere delle persone. Non vado al supermercato tutti i giorni, cerco piuttosto di fare una spesa ragionata, programmando sommariamente un menù settimanale, in modo tale da...

domenica 3 aprile 2016

IO, ME E MEZZANOTTE

E voi, in che rapporto siete con la mezzanotte? Che emozioni provate? Quali riflessioni fate allo scoccare del nuovo giorno? Io ci ho riflettuto a lungo, un pensiero ad ogni rintocco..... Spesso mi chiedo che effetto faccia lo scoccare della mezzanotte sulle persone. I rintocchi di un orologio, forti, sicuri, che annunciano il suo scoccare: DON, DON, DON . La mezzanotte ci comunica...

domenica 27 marzo 2016

HANNO ASSALTATO LA BANCA DI SANTA CRUZ

Ho una passione per i film western di Sergio Leone, li conosco a memoria, battuta per battuta. Non mi stanco mai di vederli e rivederli se ne ho il tempo e la possibilità.  Ne adoro le colonne sonore, così abilmente composte da Ennio Morricone, adatte ad ogni scena, e profondamente coinvolgenti. Quando ero ancora una giovane e spensierata ragazza, piena di energie e di fantasia, e andavo...

sabato 19 marzo 2016

DI ALCUNI VENDEMMIATORI E DI UN PENNUTO

I vendemmiatori hanno sistemato un tavolo ed alcune sedie sotto il gelso, così vi si accomodano durante la pausa pranzo dalla vendemmia. Si portano dietro una borsa frigo con delle vettovaglie, il vino, il pane che poi sistemano sul tavolino e ivi mangiano di gusto. Son belle giornate e l'aria al quanto tiepida favorisce una piccola siesta sotto il gelso che, con i suoi rami forma uno splendido ombrello...

domenica 13 marzo 2016

TEMPUS EDAX RERUM

Le feste non mi sono mai piaciute molto, ho amato e amo solo le riunioni di famiglia. Era il giorno del mio nono compleanno e avevamo semplicemente festeggiato con un pranzo di famiglia, insieme a zii, cugini e nonni. Una di quelle giornate in armonia, felicemente insieme, con qualche chiacchiera, i giochi, e un brindisi accompagnato da una fetta di torta. Ma arrivò la sera e con la sera i saluti,...

sabato 12 marzo 2016

CLIENTI SERPENTI

Ci sono giorni in cui una speciale congiuntura astrale, dovuta probabilmente ai cambiamenti climatici in atto, o forse ad un karma di cui non riesco a liberarmi, o magari ad un bieco gioco del caso, in cui mi ritrovo a contatto con gente i cui neuroni sono totalmente fulminati. Vado a spiegare meglio. Un paio di giorni fa, prendo il mio mezzo a due ruote, il mio fantastico biciclone corredato di un...

domenica 6 marzo 2016

ERO UNA BAMBINA DISAPPETENTE

Sono stata una bambina disappetente, così diceva il pediatra. Per me lo stimolo della fame non esisteva affatto, fame non ne avevo mai. A dire il vero, a chi mi aveva intorno, apparivo come un derviscio (benchè fossi paffutella, nessuno a vedermi avrebbe detto che ero una che non mangiava) in continua meditazione, capace di digiuni prolungati per giorni. A mangiare naturalmente venivo forzata, con...

sabato 5 marzo 2016

NON C'E' PEGGIOR SORDO DI CHI NON VUOL SENTIRE

Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire, è come cercare di far prendere a qualcuno una palla, che inevitabilmente rimbalza su un muro trasparente e torna indietro. Cerco invano di far capire che la mia vita è totalmente cambiata da un anno a questa parte e che vi sono cose che forse, non potrò fare mai più. Spiego, cercando le parole più semplici affinchè il ricevente comprenda che la mia...

sabato 27 febbraio 2016

ANTONIO E LO SPOLVERINO BLU

Antonio indossa uno spolverino blu, uno spolverino che mi ricorda quelli indossati dai vecchi vetrai, intenti nel loro lavoro in ampie botteghe, dove le schegge di specchi e vetri colpite dal sole, si trasformavano in prismi diffondenti arcobaleni di luce colorata. Erano botteghe dove odori di colla e polvere si mischiavano in armonico profumo, proprio di quell'attività. Ma lo spolverino di Antonio...

domenica 21 febbraio 2016

La ghiandaia: furbo pennuto

Su una giovane quercia al confine del giardino, abita una prepotente ghiandaia. Il suo roco richiamo mi avverte della sua presenza nelle più svariate ore del giorno. E' un asso del mimetismo fra i folti rami della quercia, e in base a come le foglie si muovono, è possibile capire su quale dei piani della sua villa si trova. Questo furbo pennuto non ama veder gente che transita per il giardino, che...

sabato 20 febbraio 2016

Lungo il canaletto

Cammino lungo l'argine di un canaletto per l'irrigazione, dove l'erba ormai trascolora nei colori dell'autunno. E' ancora morbida. I miei passi sono attutiti e intorno c'è un piacevole e musicale silenzio, la compagnia che preferisco. Accanto a me trotterella Sissy, con la sua pettorina rossa, tutta presa dagli odori che si spandono intorno ai vigneti, dove i grappoli dell'uva matura pendono pesanti...

domenica 14 febbraio 2016

Non sapevo ancora leggere

A volte ritornano, vividi, i ricordi dei primi anni della mia infanzia, così all'improvviso, scatenati da non si sa cosa. E così, lucido come non mai, si è aperto a me quel tempo che mi appare tanto lontano e felice, di quando mi mettevo di fronte ad una delle librerie di casa e prendevo un libro dell'enciclopedia, una lettera per volta, l'ordine non era importante. Erano libri grandi e pesanti, che...

domenica 10 gennaio 2016

L'ultimo baluardo: la speranza

La vita è fatta di speranza, pianta che necessita di essere coltivata e curata quotidianamente. In questo mondo così perverso e sempre più crudele, in cui è difficile trovare un posto per se stessi, senza speranza è quasi impossibile sopravvivere.  A volte non ci accorgiamo nemmeno di sperare, tanto siamo presi dall' affanno del quotidiano, quella sorta di lotta per la specie, presi e concentrati...

sabato 9 gennaio 2016

Mangiare sbrodolando se stessi e gli altri...

Converrete tutti con me che ognuno ha il proprio modo di mangiare. Non sto parlando dell'essere buongustai o meno, ma semplicemente della gestualità propria di ognuno di noi a tavola, al bar, in trattoria, per strada, al ristorante... Se ognuno si mettesse ad osservare gli altri, probabilmente avrebbe da dire qualcosa, sul bon ton relativo ai gesti che accompagnano le posate alla bocca, il modo in...

mercoledì 6 gennaio 2016

Riflessione post Capodanno

Ed è passato anche il Capodanno, e milioni di persone guidate dalla mania collettiva dei festeggiamenti si sono riversate nelle piazze, nei locali, nelle discoteche, in nome di una frenesia improntata al divertimento per forza. Guidata dalla mia secolare introversione mi chiedo cosa vada a cercare la gente in questo stordirsi al freddo, sotto la pioggia o la neve, stipati gli uni accanto agli altri,...

domenica 27 dicembre 2015

Non ho mai portato l'orologio

Una sorta di frenesia ancestrale scorre dentro le mie vene, l'assillo che manca sempre il tempo, che mi costringe a ritmi serrati, a velocità improprie. Sono lenta, la  calma contemplativa una necessità. Non ho mai potuto soffrire quel continuo pungolìo cui ero sottoposta: sbrigarsi, sbrigarsi. Ma sbrigarsi a far che? Il tempo mi ha dichiarato guerra da sempre e io l'ho avvertito appena l'ossigeno...

domenica 20 dicembre 2015

Gigioneggiare

A volte capita: ciondolare, dormivegliare, ronfare. In effetti poi, ieri sera,  mi sono ritrovata come avevo anticipato, con la testa reclinata all'indietro e la bocca vergnosamente aperta, bolla inclusa: tutto il pacchetto all in one, prendi e porta a casa. Oggi è andata meglio, che fortuna per me.  Mi sono svegliata senza avere gli occhi piombati, e questa è stata una sensazione...

sabato 19 dicembre 2015

Ciondolando, Dormivegliando, Ronfando

Oggi ciondolo in ogni dove, avrei dovuto rendermene conto stamani, quando, aperti  gli occhi, ho avvertito una a me nota pesantezza palpebrale. Ho guardato per un po' il soffitto, poi ho rivolto lo sguardo verso la porta finestra per capire se, dalle tapparelle, filtrava il sole o meno: meno sole più nuvole.  Nel tentativo di girarmi su un fianco, anzi, forse meglio dire rotolarmi, mi...
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