Simply

Visualizzazione post con etichetta detersivo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta detersivo. Mostra tutti i post

mercoledì 29 giugno 2016

Se il tuo gatto beve acqua sporca, tu che fai?

Se il tuo gatto beve acqua sporca tu che fai? Nonostante abbia una bella ciotola di acqua fresca e pura, lui cerca quella sudicia. Perché?

Se il tuo gatto beve acqua sporche, tu che fai?

Durante un lungo periodo di lavori effettuati in casa, ci fu un gran passaggio di muratori, imbianchini, e manovali. Oltre a far diventare la casa l'apoteosi del sudiciume, il mio gatto Nur si arrabbiò moltissimo per quell'invasione di campo, ma non solo, lo trovammo prima a zampettare sul cemento fresco, poi intento a bere l'acqua sporca di calcina........Perché quella schifezza?

Questo, nonostante in casa fosse presente una ciotola colma di acqua pulita. Chiesi al veterinario, il quale mi disse che se l'acqua pulita a disposizione proveniva dal rubinetto, questa poteva essere stata sottoposta a trattamenti chimici, clorata ed avesse un odore caratteristico, che certo non sfuggiva al mio beniamino. Se, invece, l'acqua pulita era stata messa in una ciotola lavata con detersivo, probabilmente Nur ne avvertiva lo sgradevole odore. Detto questo, era facile capire come il piccolo imperatore aveva bevuto fino a quel momento dalla sua ciotola ufficiale solo perché non aveva avuto altra alternativa.

Se fosse stato un gatto randagio, l'acqua delle pozzanghere sarebbe stata molto più invitante: poiché piena di microbi e vegetazione in putrefazione, ricca di materiale organico naturale. In realtà, sebbene dissetarsi con l'acqua delle pozze, potesse essere pericolosa per la sua salute, bisogna ricordare che i rischi sarebbero stati minimi.

Ricordiamoci dunque, che i gatti sono più sensibili di noi ai detersivi, perciò le ciotole lavate col sapone andrebbero sempre ben risciacquate. Inoltre, prima di offrire al nostro "stregatto" l'acqua di rubinetto, lasciamola riposare per un po', cosicché i prodotti chimici in essa disciolti possano dissolversi almeno in parte.

Cerchiamo dunque di non eccedere con l'uso di detersivi o saponi, e, pur usando l'acqua di rubinetto, di informarci, e questo anche per noi stessi, se sia addizionata con sostanze chimiche.


giovedì 21 gennaio 2016

Il sapone di Aleppo

Questo meraviglioso sapone viene prodotto in Siria, nella città da cui prende il nome. E' il sapone più ecologico e naturale esistente (ed anche il più antico) poichè è privo di conservanti ed additivi di sintesi. Gli ingredienti di base per la sua preparazione sono l’olio d’oliva e l’olio d’alloro, che conferisce al sapone proprietà lenitive ed antibatteriche.  

Questo sapone non contiene fragranze di sintesi ed è quindi adatto a chi soffre di allergie o intolleranze ai profumi comunemente contenuti nella maggior parte dei detergenti. La sua delicatezza lo rende perfetto anche per la pelle dei più piccoli. E’ particolarmente indicato per la detergenza del viso e del corpo.

 Alcuni lo utilizzano anche come shampoo per capelli, con l’accortezza di risciacquare in seguito la chioma con una soluzione di acqua e aceto, in modo da riportare il ph a livelli ottimali. Esistono saponi di Aleppo con una maggiore o minore percentuale di olio d’alloro. Essa solitamente varia dal 4% al 60%. Percentuali più elevate determinano una maggiore pregiatezza del sapone. In caso di pelle particolarmente sensibile si consiglia di scegliere il sapone con la minore concentrazione d’olio d’alloro. I suoi utilizzi sono molteplici. 
  • Si rivela ottimo come struccante per il viso, come sapone adatto alla rasatura per gli uomini ed alla depilazione per le donne. 
  • Può essere impiegato senza problemi come detergente anche nel caso si abbia la pelle irritata o si soffra di psoriasi. Nella detergenza del viso è possibile lasciare agire la sua schiuma per soli cinque minuti prima di risciacquare ed ottenere gli effetti di una vera e propria maschera di bellezza purificante. 
  • E’ comodo da tenere a portata di mano sul lavello per detergere le mani senza il timore di seccarne la pelle. Il sapone di Aleppo è un prodotto multiuso, la cui utilità non si limita alla cosmesi. 
  • Svolge  un ottimo effetto antitarme se inserito in armadi o cassetti, evitando l’inutile e dannoso utilizzo di prodotti chimici. 
  • Se ridotto in scaglie con l’aiuto di una grattugia si trasforma in un detersivo per il bucato a mano o in lavatrice. 
  • Se siete degli artisti o vi dilettate con la pittura, potrà diventare il vostro più prezioso alleato nella pulizia dei pennelli
  • Questo sapone presenta proprietà antibatteriche ed antiossidanti. Non contiene tensioattivi aggressivi ed il suo particolare profumo naturale ha un vero e proprio effetto distensivo sui nostri sensi. L’unica precauzione riguarda la sua conservazione. Evitate di chiudere la vostra saponetta in contenitori di plastica; appoggiatela piuttosto su di un portasapone in legno, in modo che le sue qualità rimangano inalterate utilizzo dopo utilizzo. 

martedì 22 dicembre 2015

Macchie di grasso,consigli casalinghi

MACCHIE DI GRASSO

Volete togliere una macchia di grasso in un baleno? Strofinatela con un po' di shampoo, poi sciacqute e asciugate con l'asciugacapelli

Assorbite il grasso da un tessuto ruvido con la farina bianca; se il tessuto è fine, usate la fecola. Lasciate agire per 12 ore, poi spazzolate e lavate il tessuto.


Usate acqua gassata per togliere le macchie di grasso sui tessuti in maglia di seta. Il borotalco è ottimo sui tessuti in poliestere: sfregatelo sulla macchia, lasciate agire per 24 ore, poi spazzolate. Ripetete l'operazione se necessario.

Sbarazzatevi delle macchie di grasso sulle scarpe bianche con il solvente dello smalto per unghie (acetone). Ma attenzione a non intaccare la finitura lucida delle scarpe. Per gli altri colori, strofinate con un panno imbevuto di sapone liquido o altro prodotto per la pulizia della casa.

Lavatevi le mani sporche di grasso di macchina con detersivo per il bucato e acqua. Anche il cherosene o il petrolio lampante funzionano, ma lavatevi subito dopo con acqua calda e sapone.

Per togliere le macchie lasciate dai tacchi delle scarpe sui pavimenti in vinile o linoleum, provate il liquido per pulire l'argenteria.


sabato 14 novembre 2015

Pavimenti, consigli casalinghi

Per eliminare le macchie da un pavimento resistente, usate un detersivo a base di ammoniaca. Strofinate leggermente con una spugna ruvida. Se non dovesse funzionare, passate delicatamente una paglietta d'acciaio finissima. Poi passate la cera e lucidate con cura.

"Cancellate" i graffi leggeri sui pavimenti di materiale duro passando un panno morbido inumidito di cera in pasta per pavimenti. Oppure provate a sfregare con il bordo di una grossa moneta. Se l'imperfezione rimane, sistemate due strati di foglio di alluminio sul pavimento e passateci sopra il ferro caldo.


Se rovesciate dello smalto per unghie sul pavimento, lasciate che si secchi, poi staccatelo con un coltello. Se vi sono residui, passate un batuffolo imbevuto di acetone.

La gomma da masticare si è attaccata al pavimento? Mettete un cubetto di ghiaccio in una tazzina da caffè e capovolgetela sulla gomma. Quando la gomma si sarà indurita, staccatela delicatamente con la lama piatta di un coltello.

I pavimenti di legno devono essere lavati sempre con uno straccio ben strizzato oppure appena inumidito.



venerdì 6 novembre 2015

Muffa negli armadi, ripostigli, frigoriferi, sugli indumenti, nei libri: consigli casalinghi

Per tener lontana la muffa, dichiarate guerra alla sporcizia e all'umidità

ARMADI E RIPOSTIGLI

Per migliorare la circolazione dell'aria, lasciare la porta accostata. Provate a sostituire una porta piena con una dotata di fori di areazione

Gli oggetti più facilmente attaccati dalla muffa, come scarpe e valigie,andranno riposti su scaffali a griglia in modo da consentire la circolazione dell'aria

FRIGORIFERI

Lavate regolarmente il vano interno con una soluzione di bicarbonato

Se il vostro frigorifero ha una vaschetta per la raccolta della condensa, lavatela spesso e cospargetela con bicarbonato di sodio


INDUMENTI

Per togliere la muffa da un tessuto lavabile, bagnate la macchia e sfregatela con il detersivo. Fate poi il bucato alla temperatura massima consentita, ricorrendo anche alla candeggina se il tessuto la tollera. In caso contrario, lasciate a bagno l'indumento in una soluzione a base di ossigeno, poi lavate

LIBRI

Mettete un pezzo di carbone in una libreria a vetrina per assorbire l'umidità

Se le pagine dei libri sono umide, cospargetele con amido di mais: spazzolatele poi diverse ore più tardi, quando l'umidità sarà stata sssorbita. Se le pagine recano tracce di muffa, spazzolate l'amido all'aperto, in modo che le spore non di diffondano in casa

venerdì 9 ottobre 2015

Cura dei capi in pelle, consigli casalinghi

Il profumo dei capi in pelle è molto particolare, lo si sente da lontano, e più la pelle è buona e più profuma. Ma necessitano di una certa cura affinchè si mantengano belli per molto tempo. Ecco alcuni esempi.

Se il cappotto in pelle si è bagnato, appendetelo a un attaccapanni imbottito e lasciatelo asciugare lontano da fonti di calore. Le pieghe si spianeranno nel corso di una notte, ma in caso contrario stiratelo da rovescio con il ferro regolato sulla temperatura minima e avvolto in carta pesante da imballaggio.


Togliete le piccole macchie sulla pelle lucida con una spugna umida. Cancellate i graffi con lucido da scarpe o olio di visone. Su pelle scamosciata usate una gomma per cancellare o una spugna bagnata in acqua tiepida e poi ben strizzata.

Se dovete ripassare le cuciture dei guanti o delle pantofole di pelle, usate il filo interdentale: durerà più a lungo.

Per pulire una borsa mista di tela e pelle, pulite innanzitutto la parte in tela. Fate un po' di schiuma con il detersivo per i piatti e fatela penetrare nel tessuto con una spugna o un panno morbido (usate solo la schiuma, non immergete la spugna nell'acqua). Sui punti più sporchi lavorate con una spazzola morbida, come quella da cucina o per le unghie.

Per sciacquare, inumidite una spugna in acqua tiepida e strofinate la superficie fino ad asprotare tutta la schiuma. Usate grasso da cuoio per pulire le parti in pelle o in cuoio, poi applicate uno strato di lucido da scarpe neutro oppure del medesimo colore della pelle.


Licenza Creative Commons
Quest' opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione - Non opere derivate 3.0 Italia.