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lunedì 31 agosto 2015

Pietre e cristalli, Malachite

La pietra della trasformazione e della consapevolezza


MALACHITE
Caratteristiche: idrossicarbonato di rame; sisitema monoclino; masse compatte a strutura concrezionare-zonata, rari i cristalli aciculari e fibroso raggiati; colore: dal verde smeraldo al verde scuro

Proprietà: favorisce il sonno e i sogni; pietra da usare con consapevolezza perchè porta in superficie il subconscio; combatte lo stress e rende più consapevoli e amorevoli nei confronti del prossimo; riequilibra lo spirito

Disturbi: emana energia favorendo la rigenerazione di cellule e tessuti; allevia le punture di insetti e agisce beneficamente sul pancreas, sui reni e sul fegato
Associazione con i chackra: terzo e quarto

martedì 25 agosto 2015

Pietre e cristalli, Lepidolite

Un viola che ti riempie gli occhi  e ti ricorda che non sei solo carne e sangue, ma anche energia, anima, spirito e potenza. 

LEPIDOLITE
Caratteristiche:  Gruppo delle miche potassiche; sistema monoclino; si presenta di solito in masserelle scagliose o fogliacee, raramente in cristalli; colore: dal viola pallido al rosa, fino all'incolore

Proprietà: dissolve le paure e placa l'ira, combatte lo stress
Disturbi: indicata per chi soffre d'insonnia; attiva la produzione di ormoni
Associazione con i chakra: terzo e sesto


Pietre e cristalli, Lapislazzuli

Nell’antico Egitto si riteneva che il suo blu profondo fosse il colore dei Re e che la sua luce cosparsa di punti dorati mettesse in connessione con il divino. La polvere di Lapislazzuli veniva impiegata per tingere le stoffe destinate al Faraone, e anche in medicina per combattere i disturbi mentali e purificare l’anima.

LAPISLAZZULI
Caratteristiche: silicato di sodio; sistema cubico; masse compatte, rari i cristalli ottaedrici; colore: da blu scuro fino a blu verdastro in associazione a calcite (venature bianche) e pirite (inclusioni dorate). Può essere confuso con l'azzurrite e la sodalite.

Proprietà: viene considerata la pietra della comunicazione con gli spiriti guida, dà saggezza, chiarezza mentale e facilita l'apertura dei chakra; riattiva l'energia fisica, conferisce forza e combatte la depressione, lo stress e l'ansia; aumenta la creatività ed equilibra le emozioni.
Disturbi: abbassa la pressione sanguigna e la febbre; combatte la laringite e le infiammazioni dei nervi; regola la lacrimazione degli occhi.
Associazione con i chakra: quinto e sesto


domenica 9 agosto 2015

Pietre e cristalli, Eliotropio o Diaspro sanguigno

Molte culture antiche hanno considerato l'Eliotropio è una pietra leggendaria. Gli antichi Cristiani credevano che si fosse formata dal sangue di Cristo, che, cadendo sulla croce, aveva macchiato la terra verde.

ELIOTROPIO O DIASPRO SANGUIGNO
Caratteristiche: biossido di silicio; sistema trigonale; famiglia dei calcedoni; colore verde scuro con puntini rossi che segnalano ossido di ferro.
Proprietà: combatte lo stress
Disturbi: aiuta nelle infiammazioni delle ossa e delle vie urinarie; purifica sangue e reni
Associazione con i chakra: primo e secondo

giovedì 16 luglio 2015

Caldo e spossatezza? La Maca è un aiuto naturale

Siamo tutti spossati, questo infernale caldo che da qualche tempo perdura ci fa sentire una fiacchezza incredibile. Per aiutare il corpo ad affrontare questa spiacevole situazione possiamo ricorrere all'aiuto di una radice originaria dell'America Latina: la maca, già nota alle popolazioni precolombiane per le sue proprietà. Essa infatti è ricca di fitocomposti ricostituenti capaci di dare una mano all'organismo a resistere alle situazioni di fatica e stress migliorando sia l'efficienza fisica che quella mentale.

Questa proprietà della maca è dovuta ai suoi componenti: vitamine (B1, B2 e C), minerali (calcio, magnesio e potassio, iodio, ferro, rame e selenio), alcaloidi, tannini e saponine antiossidanti. Inoltre vanno citati i glucosinati quali antiradicali liberi. Sono proprio queste sostanze a rendere la maca utile a contrastare i cali di memoria e di umore, ma anche anemia e stato di debolezza aiutando il corpo a resistere alla fatica, ma soprattutto all'afa.

Dato che la maca contiene anche steroli vegetali, è utile per l'equilibrio ormonale alleviando le sintomatologie legate alla sindrome premestruale e alla menopausa.

Grazie al suo contenuto di iodio stimola la tiroide, attivando il metabolismo e riducendo il senso di fame.

Tra gli acidi grassi polinsaturi in essa contenuti, meritano di essere menzionati il macaene e il macamide che si sono rivelati essere ottimi nel tonificare le funzioni sessuali sia maschili che femminili.

Potete trovare la maca sia sottoforma di capsule che in polvere. Per la capsule se ne consiglia l'assunzione in numero di 2 al giorno alm attino a digiuno, mentre la polvere può essere aggiunta allo yogurt, ai muesli, al latte, ne basta un cucchiaino da tè non colmo. Da tenere presente che per il contenuto di iodio la maca non deve essere assunta in gravidanza, in caso di ipertiroidismo e ipertensione e, per il contenuto di steroli è vietata alle donne operate di cancro al seno.


martedì 14 luglio 2015

Vitamine, alcune precisazioni, Vitamina C

Oggi ci soffermeremo sulla vitamina C, la più comune, la più conosciuta, e la più utilizzata.

VITAMINA C
E' un composto idrosolubile simile al glucosio. E' molto sensibile alla luce, al calore e all'aria, che stimolano l'attività degli enzimi ossidativi. Questa vitamina combatte le infezioni batteriche e riduce gli effetti di alcune sostanze che provocano le allergie. Per queste ragioni è spesso usata nella prevenzione e nella cura del raffreddore comune. 

Un'altra sua funzione molto importante è quella di mantenere in attività il collagene, una proteina necessaria per la formazione del tessuto connettivo della pelle, dei legamenti e delle ossa, nota anche per l'azione antirughe. La vitamina C ha un ruolo rilevante nella rimarginazione delle ferite e delle ustioni in quanto facilita la formazione del tessuto connettivo della cicatrice. La vitamina C è pure un efficace antiossidante che contrasta gli effetti dell'invecchiamento e svolge un'azione di conservazione dei cibi ai quali viene aggiunta. Alcuni studi recenti hanno rilevato che la vitamina C agisce come antistaminico e può essere usata per ridurre le dosi dei farmaci antiallergici (naturalmente sotto il controllo del medico!).

Ricordo che la vitamina C ha un ruolo significativo nel metabolismo del calcio e del ferro (l'assorbimento intestinale del ferro e calcio viene notevolmente migliorato dall'assunzione di giuste quantità di vitamina C). Inoltre, protegge la tiamina, la riboflavina, l'acido folico, l'acido pantoteico, la vitamina A e la E dall'ossidazione. Protegge anche il cervello e il midollo spinale dalla distruzione da parte dei radicali liberi.  

Le fonti: la vitamina C si trova in numerosi alimenti: agrumi, pomodori, peperoni, cavoli, prezzemolo, spinaci, mele, fragole, kiwi, papaia, ribes nero... La vitamina C contenuta negli alimenti si deteriora rapidamente col trasporto, la lavorazione, l'immagazzinamento, la cottura, l'ammaccatura, il taglio, l'esposizione alla luce, all'aria, al calore. Quanto più freschi e meno cotti saranno gli alimenti, maggiore sarà la quantità di vitamina in essi contenuta. Tra i metodi di cottura da preferire ricordiamo il vapore e la frittura rapida. I gambi dei broccoli conservano la vitamina molto più a lungo delle infiorescenze. Gli spinaci perdono 105 mg della vitamina nel giro di 10 giorni dalla raccolta. I peperoni dolci possono essere conservati per 3 settimane con una perdita minima. 

Attenzione: la capacità dell'organismo di assorbire la vitamina C viene ridotta dal fumo, dallo stress, dalla febbre alta o dall'inalazione di gas derivati dalla combustione del petrolio. I sulfamidici aumentano l'eliminazione della vitamina C attraverso le vie urinarie di due o tre volte rispetto alla quantità normale. Il bicarbonato di sodio crea un ambiente alcalino che distrugge la vitamina C. Inoltre quantità d'acqua eccessive impoveriscono le riserve organiche di vitamina C. 
Integrazione: un'indicazione per le persone sane e le donne in gravidanza è di 500 mg al giorno, sufficiente per fornire sia un'ottima protezione antiossidante sia per apportare notevoli benefici alla salute. In particolari circonstanze, come in caso di diabete, cataratta, glaucoma ecc. Sembra più adeguato un apporto di 1000 mg. Contro il raffreddore, si consigliano invece 2000 mg al giorno per due settimane.


giovedì 2 luglio 2015

Il Caprifoglio o Honeysuckle, il fiore di Bach per chi è legato al passato

Il caprifoglio è una pianta mistica, legata al segno del Capricorno, con un profumo molto particolare, inoltre è uno dei fiori di Bach, conosciuto come Honeysuckle (Lonicera Caprifolium) fa parte della famiglia delle Caprifoliacee. I fiori sono rossi all’esterno e bianchi all’interno, poi diventano gialli quando avviene l’impollinazione durante l’estate. Per il proprio rimedio il Dott. Bach prende solo i fiori rossi. Questo è un rimedio per chi ha tanta nostalgia del passato che non c’è più e che indulge nei ricordi, non necessariamente piacevoli, del tempo, come se fosse incatenato in questi, da non riuscire più a vivere il presente.


Bach definisce queste personalità: “…coloro che con il pensiero si soffermano a lungo nel passato, rimpiangono un tempo felice, si abbandonano al ricordo di un amico perduto o a vecchi sogni mai realizzati. Non nutrono alcuna speranza di vivere ancora dei momenti felici, se non nel passato…”. Sono coloro che sfuggono la realtà, “staccano” e vanno nel passato.

La magia di questo rimedio è far ritornare a vivere nel presente e spezzare le catene dei ricordi e del passato. Addirittura, Honeysuckle riesce a far superare lo stato di blocco del passato, riportandoci nel nostro cammino personale verso la realizzazione del sé.
 • Emozioni iniziali-inibite (prima di prendere il fiore): Eccessiva nostalgia del passato.
 • Emozioni evolutive-sciolte (dopo aver assunto il fiore): Vive a pieno la vita nel qui ed ora senza essere sopraffatto dal passato. Honeysuckle è indicato per coloro che rimpiangono le occasioni perdute ed il tempo che è sfuggito via.

Sono quelli che non riescono ad accettare ogni cambiamento, spesso si somministra anche ai bambini o agli immigrati che sono lontano dalla loro famiglia, casa, paese, tradizioni ed usanze.  Questi caratteri spesso accusano stress, ipocondria, depressione (che può sfociare in cancro), ma anche dolori mestruali forti e gravi problemi respiratori fino alla Tbc. Honeysuckle è prezioso per coloro che non hanno abbastanza interesse nel presente, che glorificano il passato ed i ricordi popolano la loro vita.

domenica 21 giugno 2015

Dalla gastrite all'ulcera e poi....

Bruciori, dolore, sensazione di peso allo stomaco e difficoltà digestive sono sintomi molto diffusi: circa il 70% degli adulti ne soffre in forma acuta, il 50% dei soggetti sopra i 45 anni è affetto da gastriti croniche e il 10% della popolazione ha addirittura segni clinici di ulcera peptica. L'incidenza è quattro volte maggiore nell'uomo che nella donna; tuttavia la patologia è in crescita anche nelle donne, con ogni probabilità a causa del cambiamento dello stile di vita e dell'aumento del fattore stress. 

Le sedi maggiormente colpite sono lo stomaco e il primo tratto dell'intestino, il duodeno (a seconda della localizzazione, l'ulcera viene infatti definita come gastrica o duodenale). Gastriti ed ulcere sono patologie che tendono alla cronicità, con continue esacerbazioni intervallate da temporanei periodi di stasi.  Lo stomaco per svolgere le sue funzioni produce una secrezione ricca di pepsina e dal PH acido; la mucosa di rivestimento si auto tutela dall'aggressività di questo succo, grazie alla secrezione di uno strato di muco alcalino protettivo. 

Gastriti ed ulcere insorgono quando l'equilibrio fisiologico fra le due secrezioni viene a mancare ed i fattori aggressivi hanno modo di prevalere sui meccanismi di protezione gastrica. Questo innesca la progressiva lesione degli strati che rivestono la parete interna dello stomaco portando a gastriti e alla successiva evoluzione in ulcere. L'ulcera può essere considerata il peggioramento di una gastrite trascurata. Quali sono le cause? L'incidenza di ansia e stress è ampiamente riconosciuta come anche l'alimentazione scorretta, l'abuso di fumo, caffè, , consumare pasti in fretta e la vita sregolata in generale. Determianante è l'Helicobacter Pylori (batterio presente nel 90% delle gastriti e nel 70% delle ulcere) poichè esso colonizza la mucosa distruggendone i rivestimenti protettivi ed esponendola alla pericolosa azione corrosiva del succo gastrico. 

Un altro fattore incriminato è l'abuso di farmaci antinfiammatori non steroidei, come l'aspirina per esempio; questi farmaci infatti inibiscono la sintesi delle prostaglandine, per questo è necessario assumere i gastroprotettori, anche se non basta, poichè l'inibizione delle prostaglandine avviene a livello sistemico, perciò i danni si fanno sentire ugualmente. 
Domani vedremo la differenza fra l'approccio della medicina ufficiale e quello naturale.


martedì 21 ottobre 2014

L'Olivo o Olive, il fiore di Bach per rigenerarsi completamente

Eccoci ad una pianta a noi molto cara e sacra da millenni, l'Olivo e come fiore di Bach Olive (Olea Europaea) fa parte della famiglia delle Oleacee. La conosciacmo come pianta longeva e millenaria, si pensi che quelli piantati nel giardino di Gerusalemme, ancora oggi vi sono circa otto ulivi dell’epoca di Gesù Cristo.

L’Ulivo come ben sappiamo  è il simbolo della pace e dell’energia in equilibrio, forte, saggia e duratura. Secondo Bach è un ottimo rimedio: “...Per coloro che hanno molto sofferto sia nel corpo che nella mente e sono così stanchi, così esauriti, che sentono di non essere più in grado di compiere alcuno sforzo. La quotidiana diventa solo una dura fatica, priva di ogni piacere...”.


La parola chiave, se così la vogliamo chiamare è “dopo un lungo viaggio...” intesa come esaurimento psico-fisico, come mancanza di energia. I caratteri Olive sono individui che hanno lavorato tanto, che subiscono uno stress forte come dopo un’esame, non hanno più energia per affrontare le minime incombenze, hanno sofferto molto fisicamente ed emotivamente, si sentono deboli, non compiono azioni e tutto ciò crea in loro depressione, la voglia di sottrarsi alla vita, agli impegni in generale.

Come rimedio, fa emergere il completo recupero della forza, della vitalità e dell’interesse nella vita stessa; inoltre sono individui che in equilibrio riescono ad ascoltare il proprio corpo amabilmente.
 • Emozioni iniziali-inibite (prima di prendere il fiore): Esaurimento psico-fisico, mancanza di energia.
 • Emozioni evolutive-sciolte (dopo aver assunto il fiore): Energia, forza ed ascolto psico-fisico.

Olive è un vero integratore energetico, è indicato per coloro che in viso evidenziano del pallore, pesantezza corporea, la pelle secca, causa mancanza di fluidi, l’umore basso e passivo, possono soffrire anche di anemia, insonnia diurna, crisi di fame, lo si usa spesso durante la convalescenza post malattia. Olive, è per la fatica e la stanchezza che sono conseguenti ad un surplus lavorativo (mentale, o emotivo o fisico). Olive è prezioso per coloro che si sentono sfiniti da compiti gravosi, che hanno esaurito le riserve di energia e che hanno voglia di rigenerarsi completamente.

venerdì 16 maggio 2014

Ridere per 20 minuti al giorno migliora la nostra salute | Salute

 "Il riso uccide la paura", Jorge, "Il nome della rosa"


A me viene naturale sorridereridere è una piacevole conseguenza, anche nel più buio Medioevalesimo della mia vita, non ho mai negato un sorriso. In realtà di musi lunghi in giro ve ne sono molti, e tra questi una gran parte lavora a contatto con il pubblico. A tanti serve un corso per rieducare i muscoli facciali al riso. A costoro dedico questo mio post, incentrato su uno studio che ha messo in evidenza  che la risata non solo è la migliore medicina per la nostra salute, ma è in grado di mettere il cervello in stato meditativo, riducendo lo stress e consolidando la memoria a breve termine!

Gli studiosi affermano che ridere è  una delle caratteristiche che contraddistingue  gli esseri umani dalle altre specie animali: forse un tempo, oggi mi pare che questa differenza sia del tutto svanita. In realtà i meccanismi cerebrali e psicologici che  provocano una risata non sono ancora chiari, anche se si ritiene che facciano riferimento all’intelligenza simbolica tipica dell’uomo. Tuttavia, sono chiari  gli effetti benefici sulla nostra salute.

Nel momento in cui lasciamo andare ad una bella risata,  il nostro cervello passa in una condizione simile al vero stato meditativo, che non solo migliora la memoria, ma riduce gli effetti negativi causati dagli ormoni dello stress:  è quanto rivela una ricerca prodotta dai ricercatori della Loma Linda University della California. Per condurre lo studio sono stati presi in esame 20 adulti sani tra i 60 e i 70 anni, volendo misurare i loro livelli di stress e la condizione della memoria a breve termine. Ad un gruppo è stato chiesto di sedersi in silenzio, di non parlare, non leggere o utilizzare telefoni cellulari. All’altro gruppo, invece, sono stati mostrati una serie di video divertenti.

 Dopo 20 minuti, sono stati prelevati ai partecipanti  campioni di saliva e sono stati sottoposti ad un test sulla memoria a breve termine. Il “gruppo humor” ha mostrato una prontezza significativa rispetto all’altro gruppo quando si trattava di richiamare informazioni in memoria, attestandosi su una capacità di richiamo pari al 43,6 per cento, rispetto al 20,3 per cento del gruppo “non-humor”. Inoltre, il gruppo humor ha mostrato livelli notevolmente più bassi di cortisolo, il cosiddetto ormone dello stress, dopo aver visto i video, mentre i livelli del gruppo non-humor sono rimasti pressoché invariati.

Memoria migliorata, stressi diminuito e cortisolo basso sono risultati più che soddisfacenti, ma i  benefici non finiscono qui secondo i ricercatori. Secondo una ricerca della Vanderbilt University, ha 10-15 minuti di risate al giorno sono capaci di far bruciare fino a 40 calorie. Mentre uno studio condotto dall’Università del Maryland ha portato alla conclusione che l’umorismo può proteggerci dalle malattie cardiache.

La dottoranda all’Università Loma Linda, Gurinder S. Bains,  spiega: “Gli anziani hanno bisogno di avere una migliore qualità della vita. Trovando il tempo per ridere, attraverso l’interazione sociale con gli amici, godendo di esercizio in un contesto di gruppo e guardare insieme 20 minuti di umorismo in Tv, si può migliorare la qualità della vità e allontanare il deterioramento delle capacità di apprendimento e memorizzazione”. “Bisogna trovare ciò che ci fa ridere e includerlo nella nostra routine quotidiana”, continua la Bians. “Nell’età adulta avanzata ci si trova a dover fronteggiare i deficit di memoria, ma l’umorismo e la risata possono essere integrate in un piano di benessere che può tradursi in un significativo miglioramento della qualità della vita: corpo, mente e spirito”.
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