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martedì 1 marzo 2016

Sale, bicabonato, oli essenziali in bagni e docce per nutrire la pelle

Questo mese di Febbraio non promette ancora giornate tiepide, siamo ancora pigri sia dal punto di vista alimentare, che da quello del movimento. Perciò, per non doverci trovare a cercare i rimedi al peso forma dell'ultimo minuto che non sono mai buoni per il nostro corpo, è meglio concederci dei trattamenti snellenti ma anche riscaldanti e rilassanti, come possono essere bagni e docce, nei quali unire ai principi attivi dimagranti contenuti in oli, estratti ed essenze, anche il sale (prezioso alleato per drenare gli accumuli di liquidi e tossine) e del bicarbonato. Se si aggiunge il sale all’acqua della vasca possiamo purificare e levigare l’epidermide e migliorarne l’ossigenazione, favorendo così il ricambio cellulare e quindi la tonificazione cutanea.


Ricordate inoltre che l’effetto “effervescente” del bicarbonato a contatto con l’acqua calda riattiva il microcircolo, accelera la rimozione dei ristagni e, aiuta la penetrazione dei principi attivi bruciagrassi nei tessuti.  Provate, 1-2 volte a settimana, alcunii trattamenti rassodanti e anti adipe da alternare ai bagni alle docce mattutine rivitalizzanti: ecco quali.

Per eliminare ristagni di liquidi e tossine alla base della stramaledetta cellulite, è bene fare un bagno che dreni e rinforzi i vasi, contrastando la stasi venosa e linfatica. Miscelate 3 cucchiai di sale integrale, 4 cucchiai di bicarbonato, 3 gocce di essenza di rosmarino, 3 di betulla e 3 di limone, e 25 gocce di tintura madre di ippocastano. Aggiungi il composto a una vasca d’acqua a circa 37° C, insieme a un litro d’acqua ricca di magnesio, e immergiti per 15-20 minuti.

Sale e bicarbonato, insieme a spezie riscaldanti sotto forma di oli essenziali, sono una miscela stimolante il metabolismo e che attiva i processi bruciagrassi; il burro di karité rende la pelle elastica e levigata. Mescolate in un recipiente 2 cucchiai di sale marino integrale, 4 cucchiai di bicarbonato, 4 gocce di olio essenziale di zenzero, 4 di arancio, 3 di pepe nero e 2 di cannella. Aggiungete un cucchiaio di burro di karité ammorbidito e versate la miscela nella vasca riempita con acqua a 37° C. Restate immersi per 15-20 minuti, poi tamponate con un asciugamano.

Per gli amanti della doccia si consiglia  al mattino una doccia-scrub che libera la pelle da impurità e cellule morte: i nquesto modo si aumenta l'ossigenazione e la rigenerazione cellulare e si migliorano tono ed elasticità cutanei. Miscelate 2 cucchiai di olio di calendula (stimola la circolazione), 3 cucchiai di bicarbonato, 2 gocce di olio essenziale di ginepro, 2 di rosmarino e 3 di salvia. Massaggiate col composto tutto il corpo, con movimenti circolari. Sciacquate e procedi con una breve doccia tiepida.

Se a fine giornata vi ritrovate caviglie e polpacci gonfi e “pesanti” ecco un pediluvio che restituisce leggerezza a piedi e gambe: mescolate a una bacinella d’acqua calda (non troppo) 2 cucchiai di bicarbonato e il succo di mezzo limone. L’effetto effervescente che si produrrà riattiva la circolazione e accelera il riassorbimento dei ristagni.

mercoledì 18 novembre 2015

Oli essenziali nei bagni e nei pediluvi

Gli oli essenziali, che ho variamente trattato, possono essere tonici, disinfettanti, astringenti, e naturalmente anche calmanti e rilassanti. Se non sono trattati e usati come costituenti di altri prodotti, non sono solubili in acqua; il modo di usarli è di aggiungerli all'acqua della vasca in quantitativi piuttosto esigui, non oltre una dozzina di gocce; si muove l'acqua con la mano affinchè l'essenza si distribuisca in superficie, formando un velo oleoso, che verrà poi a contatto con l'epidermide e le farà assorbire i principi attivi.

Oltretutto gli oli essenziali aiutano anche a combattere un'eccessiva secchezza della pelle e chi soffre di questo inconveniente potrà con grande vantaggio aggiungere all'olio sedativo anche un olio ammorbidente, come l'olio di avocado, di mandorle dolci, di germe di grano o di avena.


Gli oli essenziali adatti a rilassare il corpo e favorire il sonno sono: olio essenziale di camomilla, di lavanda e arancio. Le dosi per l'olio di camomilla, sono 5 gocce, per quello di lavanda 10-12, per quello d'arancio 6-8.

Oltre agli oli essenziali, anche le foglie, i fiori, le radici delle amiche erbe risultano ottimi rilassanti quando vengono usati per bagni e pediluvi.

Bagno alla lavanda
Tonico e rilassante, aiuta a eliminare l'affaticamento fisico e la tensione. versare 3 litri diacqua in ebollizione su 150 grammi di fiori di lavanda; attendere 15 minuti e aggiungere all'acqua del bagno, unendo anche un pugno di sale grosso. Biancospino, camomilla, melissa, fiori e foglie d'arancio si prestano allo stesso modo e nelle stesse proporzioni per ottimi bagni calmanti.

Bagno delle Carmelitane
Dopo una giornata di lavoro intenso, o di sport, si consiglia la formula del bagno con dell'acqua delle Carmelitane. gr70 di foglie (fresche) di melissa, gr 620 discorza di limone, gr 20 di noce moscata e 15 di cannella. racchiudere in un sacchettto e appendere sotto l'acqua bollente mentre scorre.

Pediluvio di camomilla e bismalva
Far bollire gr 60 di frammenti di radice di bismalva in un litro d'acqua per 3-4 minuti. Versare su gr 40 di fiori di camomilla e attendere dieci minuti. Filtrare e versare in una tinozza, aggiungendo acqua fredda sino a ottenere una temperatura di circa 38-40°. Immergere i piedi per una decina di minuti.

Pediluvio piccante
Sciogliere un cucchiaino di senape in una tazina di acqua bollente e versare in una tinozza, quindi aggiungere acqua fredda. Immergere i piedi fino alla caviglia per una decina di minuti



giovedì 22 ottobre 2015

Cistite e colite: usi degli oli essenziali

CISTITE

Inalazione secca e diffusione ambientale: Albero del Tè, Bergamotto, Cedro, Cisto, Garofano
chiodi, Incenso, Issopo, Lavanda, Sandalo.

Lavande vaginali: con un bicchiere di aceto di mele in cui emulsionare uno o più oli, quindi aggiungere la miscela all'acqua del bidè: Albero del Tè, Garofano chiodi, Ginepro bacche, Issopo, Lavanda, Niaouli, Rosmarino, Timo rosso.


Crema: da spalmare mattina e sera su inguini, pube, vagina (esternamente), interno coscia: utilizzare
una crema neutra e aggiungere, in 50 mi di crema, 4 gocce di Bergamotto, 6 di Lavanda e 2
di Pino silvestre oppure 2 di Eucalipto. Applicare in lieve quantità e sospendere subito se si sente
bruciare o se compaiono reazioni allergiche.

Bagni ripetuti: con almeno 2 dei seguenti oli in miscela: Albero del Tè, Cedro, Eucalipto, Lavanda,
Limone, Sandalo.

Uso interno: Cisto, Coriandolo, Issopo, Limone, Menta piperita, Sandalo.

COLITE

Inalazione secca e diffusione ambientale: Angelica, Bergamotto, Camomilla romana, Canfora,
Finocchio dolce, Geranio, Lemongrass, Neroli, Palmarosa, Ylang-Ylang.
Massaggio sull'addome: Anice, Bergamotto, Camomilla romana, Finocchio dolce, Geranio, Palmarosa. Oppure provare la seguente miscela in 50 mi di olio di Mandorle dolci o in crema base
neutra: 10 gocce di Bergamotto, 6 di Camomilla romana e 4 di Finocchio dolce.

Impiastro di argilla: a cui siano stati aggiunti uno o più dei seguenti oli: Angelica, Bergamotto;
Canfora, Cannella foglie, Lemongrass, Menta piperita, Ylang-Ylang.

Uso interno: Achillea, Anice, Bergamotto, Camomilla blu, Finocchio dolce, Coriandolo, Menta
piperita, Neroli, Noce moscata.

domenica 11 ottobre 2015

Attenzione e concentrazione, Bronchite: come usare gli oli essenziali

Attenzione e concentrazione

Nelle difficoltà di attenzione e concentrazione l'organo principale da curare è la milza, quindi
riflettere sugli oli maggiormente attivi su di essa.

Inalazione secca e diffusione ambientale: Albero del Tè, Basilico, Limone, Menta piperita, No ('
moscata, Rosmarino, Timo rosso, Verbena odorosa .
Applicare 2-3 gocce di uno degli oli seguenti, puri, su fronte e tempie e massaggiare facendo attenzione che non vada negli occhi: Albero del Tè, Basilico, Rosmarino, Verbena odorosa.
Massaggio con Eucalipto, Garofano chiodi, Limone, Menta piperita, Pompelmo .
Bagni ripetuti più volte la settimana: oltre agli stessi oli citati per l'inalazione secca si può ricorrere a Pino cembro, Pompelmo, Ravensara.
Ricetta per bagno corroborante, capace di potenziare l'attenzione: in un bicchiere di aceto emulsionare 10 gocce di Albero del Tè, 5 di Basilico oppure di Menta piperita, 8 di Limone o di Pompelmo, 5 di Timo rosso.


Bronchite

Inalazione secca e diffusione ambientale: Abete rosso, Albero del Tè, Cajeput, Eucalipto, Mirl ,
Pino cembro, Pino silvestre, Ravensara, Timo rosso .
Suffumigio e impacco sul petto: Cajeput, Eucalipto, Issopo, Mirto, Pino cembro, Ravensara, Timo
rosso, Zenzero. Provare anche 3 degli oli suddetti insieme nel suffumigio o nell'impacco .
Versare qualche goccia sul cuscino per favorire la respirazione durante la notte: Abete rosso, li
calipto, Incenso, Maggiorana, Mirto, Niaouli, Origano, Pino cembro, Pino silvestre, Salvia .
Massaggio sulla zona dei bronchi: usare in particolare l'olio di Cumino nero. Le essenze più appropriate sono: Benzoino, Cedro, Eucalipto, Garofano chiodi, Mirto, Pino cembro, Pino silvestre ,
Storace, Ravensara .
Crema da spalmare sul petto (oli essenziali, uno o più, stemperati in crema base neutra): Albero
del Tè, Anice, Benzoino, Elemi, Garofano chiodi, Pino cembro, Pino silvestre, Ravensara, Sandalo,
Storace, Timo rosso, Zenzero.
Bagno molto caldo con almeno 2 dei seguenti oli: Cedro, Issopo, Maggiorana, Mirto, Niaouli,
Origano, Pino cembro, Pino silvestre, Ravensara, Zenzero.
Uso interno: Basilico, Cajeput, Elemi, Eucalipto, Melissa, Muschio di Quercia, Neroli, Pino cembro,
Salvia, Ravensara, Zenzero.



sabato 16 maggio 2015

Massaggi e carezze, Bagni e pediluvi

Bagni caldi calmanti, prima di coricarsi, aiutano a eliminare alcune delle cause dell'insonnia: rilassano la muscolatura , sciolgono la fatica, distendono i nervi e danno una sensazione di grande benessere. L'acqua è sempre stata una grande alleata della salute; tutte le civiltà, anche le più antiche e primitive, ne hanno sempre fatto uso e non al solo fine igienico, anzi, soprattutto per procurarsi piacere e beneficio.

Bagni curativi si possono fare in tre modi: sia aggiungendo un infuso concentrato o un decotto all'acqua, sia mettendo una buona manciata d'erbe fresche o secche in un sacchetto, appendendolo sotto l'acqua bollente che scende dal rubinetto e lasciandolo poi nella vasca per tutta la durata del bagno. Oppure, aggiungnedo all'acqua oli essenziali.


La temperatura dell'acqua deve restare tra i 28° e i 35°; una temperatua troppo elevata rende fiacco l'organismo e lo deprime eccessivamente; e può anche capitare che un bagno troppo caldo con l'aggiunta di un'erba officinale, ad esempio la lavanda, produca l'efftto contrario a quello desiderato, rivelandosi non calmante ma eccitante.

Una gran parte delle piante officinali contiene un olio etereo, olio essenziale, ossia una sostanza di complessa natura chimica, estremamente volatile e molto aromatica, che si ottiene per distillazione: nell'essenza si raccoglie sovente tutta la virtù medicamentosa di un'erba.

Se è lecito il paragone, si potrebbe dire che un'essenza sta a una pianta, per purezza concentrazione, come un diamante sta al blocco di roccia che lo racchiude.

martedì 17 marzo 2015

I Bagni di Bellezza di Cleopatra: due ricette

La storia se non venisse considerata una cronologia di fatti, persone e date, grazie ad insegnanti poco inclini a spiegarla in maniera decente, sarebbe una materia ricchissima di spunti di ricerca e molto ci insegnerebbe su come migliorare i nostri stili di vita attualmente poco edificanti. Una donna da cui imparare ad esempio è Cleopatra, personalità affascinante, colta, intelligente, abile in politica e grande seduttrice. Come ogni donna era molto attenta alla cura della propria bellezza, che mai trascurava e ne faceva un'arma di seduzione e dissuasione. Ed è grazie a lei se è giunta fino a noi questa ricetta di bellezza, per rendere la pelle del corpo tonica, morbida e profumata.


Ingredienti: - 200 gr di timo - 300 gr di rosmarino - 250 gr di lavanda - 200 gr di origano - 10 chiodi di garofano - 5 noci moscate spezzettate finemente - 2 l di acqua

Preparazione: Far bollire nell'acqua per circa mezz'ora tutte le piante sopra citatee. Dopo la bollitura filtrare e versare il tutto nell'acqua del bagno che deve essere abbastanza calda. Il bagno va fatto 2/3 volte la settimana. Provatela, e vi renderete conto di quanto siano efficaci queste millenarie ricette di bellezza.

Se poi volete che la vostre pelle diventi ancor più morbida e seducente provate questa ricetta, che la regina naturalmente usava.  Ingredienti: - 1500 gr di orzo pulito - 1000 gr di fave o lupini secchi - 500 gr di riso - 500 gr fra rosmarino ed angelica oppure fra salvia e finocchio - 3 l di acqua 

Preparazione: Far bollire nell'acqua per circa mezz'ora tutte le erbe sopra citate. Dopo la bollitura filtrare e versare il tutto nell'acqua del bagno. Godersi il bagno per almeno un quarto d'ora. Il bagno va fatto due/tre volte la settimana.

giovedì 21 agosto 2014

Problemi muscolari, uso degli oli essenziali | Salute

MUSCOLI

Inalazione secca e diffusione ambientale: Abete rosso, Cajeput, Canfora, Lavanda, Lemongrass,
Limone, Menta piperita, Niaouli, Pompelmo, Ravensara, Timo rosso, Zenzero. Provare più di un olio
sia miscelandoli in parti uguali, sia assumendoli separata mente durante la giornata.

Massaggi, impacchi e bagni: Angelica, Basilico, Cajeput, Canfora, Lavanda, Lemongrass, Limone,
Maggiorana, Noce moscata, Pepe nero, Pompelmo, Ravensara, Vetiver, Zenzero. Per il massaggio
utilizzare preferibilmente una crema base neutra o l'olio vettore di Arnica: provare una delle formulazioni seguenti, date per 50 mi di vettore.

Formulazione 1: 3 gocce di Angelica, 8 di Canfora, 7 di Limone, 4 di Zenzero.
Formulazione 2: 3 gocce di Basitico, 8 di Cajeput, 7 di Lemongrass, 4 di Ravensara.
Formulazione 3: 3 gocce di Pepe nero, 8 di Lavanda, 7 di Pompelmo, 4 di Vetiver.

Per l'impacco si possono utilizzare 2-3 oli, o anche una delle formulazioni date sopra per il massaggio: stemperare le essenze in un dito di aceto di vino o di mele, aggiungere almeno il doppio di acqua, bagnare una garza e applicare sulle zone affette. Ricorrere sempre a un'acqua di buona qualità contenuta in bottiglia di vetro, come la Humana Amorosa reperibile in farmacia.
Per il bagno utilizzare oli diversi rispetto a quelli presi in considerazione per il massaggio e gli impacchi.
Per il massaggio, anche sportivo, allo scopo di tonificare muscoli flaccidi e doloranti, tenere sempre presenti queste essenze: Canfora, Lemongrass, Limone, Pompelmo, Zenzero (in molti casi una miscela di 2 tra questi oli produce ottimi effetti).

Uso interno: Angelica, Basilico, Lemongrass, Limone, Maggiorana, Menta piperita, Noce moscata,
Pepe nero, Pompelmo, Tuberosa, Vetiver, Zenzero.

domenica 17 agosto 2014

Disturbi mestruali, alleviarli con gli oli essenziali | Salute

DISTURBI MESTRUALI


In questo caso per intervenire più efficacemente tenere in considerazione anche la milza e gli oli
ad essa appropriati.

Inalazione secca e diffusione ambientale: Alloro, Angelica, Anice, Bergamotto, Camomilla romana, Cisto, Gelsomino, Geranio, Issopo, Maggiorana, Neroli, Salvia, Salvia sdarea, Vaniglia, Vetiver. Scegliere le essenze che più si adattano alle caratteristiche della persona.

Massaggi su tutto il corpo e in particolare sull'addome: Albero del Tè, Angelica, Bcrgamotto,
Camomilla romana, Finocchio dolce, Lavanda, Rosa, Salvia, Salvia sclarea, Vaniglia, Vetiv r. Ecco alcune miscele armonizzanti per massaggio, soprattutto sull'addome, da preparare in 50 mi di cr m
base neutra.
Formulazione 1: 5 gocce di Bergamotto, 2 di Rosa, 8 di Salvia sdarea, 5 di Vctiv r.
Formulazione 2: 4 gocce di Angelica, 8 di Camomilla romana, 2 di Finocchio dolce, 6 di Salvia. Formulazione 3: 2 gocce di Gelsomino, 6 di Lavanda, 4 di Vaniglia, 8 di Vetiver.

Bagni quotidiani, con almeno 2 oli differenti in miscela nelle stesse proporzioni: Alloro, Anic ,
Cannella foglie, Cedro, Cipresso, Geranio, Ginepro bacche, Issopo, Maggiorana, Menta piperita,
Rosmarino. Conviene diversificare sempre gli oli usati per il massaggio da quelli usati per il bagno.

Impiastri di argilla sull'addome e sulla zona dei reni: aggiungere almeno 2 essenze diverse all'argilla (in parti uguali), una appartenente al primo gruppo e una appartenente al secondo gruppo, come elencate di seguito. Impastare con acqua e applicare; lasciare asciugare e rimuovere con una doccia o con una spugna umida.  Essenze del primo gruppo: Angelica, Camomilla romana, Gelsomino, Maggiorana, Rosa, Salvia, Vaniglia, Vetiver. Essenze del secondo gruppo: Cannella foglie, Cedro, Cipresso, Geranio, Ginepro bacche, Issopo, Rosmarino, Salvia sclarea .

Pediluvio: in un bicchiere di aceto di mele emulsionare 2 essenze diverse, una appartenente al
primo gruppo e una appartenente al secondo gruppo, come elencate di seguito. Aggiungere 12
gocce per la prima essenza e 8 gocce per la seconda, quindi versare la miscela in una bacinella di
acqua calda. Oli del primo gruppo: Albero del Tè. Anice, Cannella foglie, Cedro, Cipresso, Geranio.
Oli del secondo gruppo: Incenso, Issopo, Maggiorana, Mirra, Storace, Vetiver.

Uso interno: Achillea, Angelica, Basilico, Camomilla romana, Cisto, Coriandolo, Finocchio dolce,
Galbano, Gelsomino, Melissa, Neroli, Noce moscata, Rosa, Salvia, Salvia sdarea, Vaniglia, Vetiver.

domenica 10 agosto 2014

Infiammazioni, principali oli essenziali da usare | Salute

INFIAMMAZIONI

Nelle infiammazioni si usano più frequentemente oli calmanti e addolcenti.

Inalazione secca: Achillea, Arancio dolce, Camomilla blu, Camomilla romana, Gelsomino, Lavanda,
Palmarosa, Rosa, Ylang-Ylang.


Applicazione locale di una miscela creata con almeno 2 oli diversi diluiti in parti uguali in crema
base neutra
o in uno dei seguenti oli vegetali (scegliere quello che sembra più adeguato al caso):
Aloe vera, Arnica, Caléndula, Cumino nero, Iperico, Jojoba, Sesamo.
Essenze consigliate: Arancio
dolce, Camomilla romana, Lavanda, Palmarosa, Ylanq-Ylanq

Impacco da applicare localmente sulle zone affette: provare a utilizzare come vettori miele o
panna, oppure procedere con l'alcool alimentare a 90°: in una ciotolina di vetro mettere un dito del
vettore prescelto, aggiungere almeno 2 essenze in parti uguali (4-5 gocce di ciascuna), mescolare
con uno strumento non di metallo (usare strumenti di vetro, ceramica, legno o plastica: meglio
di tutto è il vetro, ad esempio una, pipetta contagocce), aggiungere acqua sufficiente a ottenere
un'emulsione abbastanza liquida (se si usa l'alcool aggiungere almeno il triplo di acqua), bagnare
una garza e applicare.  Gli oli consigliati sono tutti quelli citati sopra per l'inalazione secca.

Uso interno: Achillea, Arancio dolce, Camomilla blu, Camomilla romana, Gelsomino, Rosa.




lunedì 21 luglio 2014

Cellulite: combatterla con gli oli essenziali | Salute

Cellulite

Massaggi, impacchi e bagni (scegliere uno o più oli che abbiano indicazioni anche per altri sintomi
risentiti dal soggetto che soffre di cellulite): Cajeput, Canfora, Cedro, Cipresso, Limone, Origano,
Pepe nero, Pompelmo, Salvia. Provare anche il bagno con il sale del Mar Morto a cui siano stati aggiunti almeno 2 degli oli essenziali citati .

Olio da massaggio anticellulite: in 50 ml di vettore (olio di Nocciola o di Vinacciolo, eventualmente
anche una miscela dei due in parti uguali) aggiungere 10 gocce di Limone, 4 di Cipresso, 4
di Ginepro bacche e 4 di Rosmarino.


Impiastro anticellulite (da abbinare comunque all'inalazione secca di oli appropriati ed eventualmente all'uso interno): utilizzare in particolare olio di Nocciola e olio di Vinacciolo (anche una miscela dei due in parti uguali), aggiungere le essenze di Arancio dolce, Cajeput, Canfora e Limone in parti uguali, spalmare sulle zone da trattare e lasciare in posizione per mezz'ora, quindi rimuovere con una spugnetta umida. Al posto dei due oli vettori si può ricorrere alle argille, aggiungendo prima  le essenze menzionate e poi un po' di acqua per creare l'impiastro.

Inalazione secca e diffusione ambientale: Arancio dolce, Cajeput, Finocchio dolce, Ginepro bacche,
Limone, Pepe nero, Rosmarino.

Uso interno: Arancio dolce, Cedro, Limone, Pepe nero, Rosmarino, Salvia.

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