Simply

Visualizzazione post con etichetta parole. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta parole. Mostra tutti i post

giovedì 24 marzo 2016

Scrivete una lettera a Dio, un consiglio a settimana per migliorare la propria vita e quella altrui

La preghiera ha un potere straordinario. Con la preghiera si realizza il miracolo per cui Dio ci ascolta e accoglie le nostre parole nel Suo cuore. Di solito però, com'è nella natura umana, le suppliche che gli rivolgiamo sono così piene di richieste di aiuto che la sua luce non riesce ad esaudirle tutte. Ecco un modo per imparare a pregare meglio. L'azione di questa settimana consiste nello scrivere...

sabato 5 marzo 2016

NON C'E' PEGGIOR SORDO DI CHI NON VUOL SENTIRE

Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire, è come cercare di far prendere a qualcuno una palla, che inevitabilmente rimbalza su un muro trasparente e torna indietro. Cerco invano di far capire che la mia vita è totalmente cambiata da un anno a questa parte e che vi sono cose che forse, non potrò fare mai più. Spiego, cercando le parole più semplici affinchè il ricevente comprenda che la mia...

mercoledì 28 ottobre 2015

Alleprito, alloppiare, allungare il collo, alla svorta si prova r' barbiere

ALLA SVòRTA SI PROVA 'R BARBIERE: a Livorno è come dire che l'uomo si giudica nelle difficoltà ALLEPRìTO: a mezza cottura. Lo dicono  nel senese ALLOPPIàRE e ALLOPPIàSSI: appisolarsi, addormentarsi. Ovviamente deriva da "oppio". E' più frequente lungo la fascia tirrenica, mentre a Firenze si preferisce APPALUGàSSI ALLUNGARE IL COLLO: desiderare per lungo tempo una cosa come chi sta aspettando...

sabato 24 ottobre 2015

All'altra, alla maledetta, alla rivista, alla fine po' che si contino i gambi

ALLA FINE PO' CHE SI CONTINO I GAMBI oppure I NOCCIOLI: è la versone vaireggina di un modo di dire molto comune lungo tutta la fascia tirrenica: "Prima o poi si tirano le somme; tutti i nodi vengono al pettine". A Livorno: "Da urtimo di 'onta e noccioli". ALL'ALTRA: a momenti; c'è mancato poco. Esempio: "All'altra cascavo" ALLA MALEDETTA: subito, senza pensarci tanto ALLA RIVISTA: saluto scherzoso...

martedì 20 ottobre 2015

Al cumbrugliume, alla biscondola, alla carlona, all'alba dei tafani

AL CUMBRUGLIUME: tra il lusco e il brusco; al crepuscolo. Lo dicono ad Arezzo ALLA BISCòNDOLA: soprattutto nella locuzione "stare alla biscòndola" significa stare al riparo da lvento e specialmente in un luogo esposto al tiepido sole d'inverno. E' usato nel Pisano, a Livorno e a Siena. Biscòndola, o viscòndola come qualcuno preferisce, è il contrario di BACìO, luogo, cioè, dove no nbatte  il...

domenica 4 ottobre 2015

I miei silenzi

Solo i miei silenzi, non parole, non suoni. Solo i miei silenzi, arriveranno a te, come boati. Grida silenti dei miei occhi, saette scoccate dal mio arco, a trafiggerti l'anima. Solo i miei silenzi, presenza di me, singulti invadenti bussano assordanti al tuo cuore. I miei silenzi testimoninanze impalpabili del mio esserti accanto, lievi respiri sul tuo viso. Acolta, siano essi i tuoi...

martedì 15 settembre 2015

Verbi e parole in disuso: Abbacàre, Abbaccagliare, Abbaccàre

ABBACàRE: lambiccarsi il cervello; confondersi. Questo verbo è usato sorpattutto a Firenze, quasi sconosciuto nel resto della Toscana Esempio: "Gli è inutile abbacàssi"-"La un mi faccia abbacàre" ABBACCAGLIARE: a Pisa significa appena spiccicare parole; chiacchierare un po' disordinatamente. Esempio: "Qualche parola d'inglese te l'abbaccaglio" ABBACCàRE: Usato in Versilia e nella Lucchesia col significato...

domenica 19 luglio 2015

Il piacere d iscrivere una lettera

Mi sono chiesta da quanto tempo non scrivo una lettera, un gesto che mi era così familiare e caro, che sembra sepolto sotto una coltre millenaria di polvere ma che ha scandito anni interi della mia vita. Una lettera, un gesto  perduto, quasi dimenticato, a qualcuno forse addirittura sconosciuto. Ma la lettera no, essa è un profumato documento su cui l'inchiostro ha fissato permanentemente...

domenica 28 giugno 2015

Psicopittografia, cercare di essere sempre diversi

Facciamo dunque un esempio. Se il nostro problema riguarda il nostro modo di esprimerci, se siamo imbarazzati, balbettiamo, diciamo cose insignificanti, ci accorgiamo di non saper parlare con sicurezza o abbiamo la sensazione di dire delle sciocchezze davanti al nostro datore di lavoro o nei nostri rapporti con gli altri, come possiamo trovare più sicurezza? Il primo passo è non essere troppo...

sabato 6 giugno 2015

Domus - Zoe

Dalla cucina giungevano le voci di mamma e della zia che parlavano, la televisione in salotto era accesa, nonno la stava guardando. Mamma quella mattina si era svegliata con una tremenda allergia che le aveva quasi deturpato il viso, era stanca e stressata, e Zoe come al solito non sapeva che pesci prendere. Ma sarebbe mai stata in grado di decidere autonomamente? Chissà. Quel giorno l'aria...

sabato 22 marzo 2014

L'INCUBO DELLA SCUOLA MATERNA

A scuola sono sempre andata volentieri, alle elementari, alle medie, al liceo e infine all'università. Mai avuto problemi di socializzazione con i miei compagni, mi sono inserita con facilità in tutti i contesti sociali.  Ma non potrò dimentichare mai il periodo della scuola materna, antecedente l'inizio della scuola dell'obbligo. Avevo all'incirca quattro anni e come tutti i bambini di quell'età,...
Licenza Creative Commons
Quest' opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione - Non opere derivate 3.0 Italia.